A proposito dell’autogestione in corso in questi ultimi due giorni nelle scuole superiori barghigiane, riceviamo e pubblichiamo una lettera degli studenti che lunedì proseguiranno la loro protesta a Lucca.

L’I.S.I di Barga ha deciso di aderire attraverso l’autogestione nei giorni 26 e 27 ottobre alle giornate di manifestazione studentesca indette dall’Unione degli Studenti.
Le motivazioni che hanno spinto noi studenti a manifestare sono quelle che accomunano ogni istituto, sia a livello provinciale che nazionale: la disinformazione riguardo la situazione degli istituti italiani e i punti fondamentali della Legge Aprea, che vanno a ledere i nostri diritti rappresentativi.
La L. 953 limita il ruolo degli organi di democrazia scolastica e rafforza quello

[dw-post-more level=”1″]manageriale di natura privatistica del Dirigente Scolastico e prevede una scuola facilmente condizionabile da poteri esterni con contributi provenienti da privati (industrie, banche, etc).
Noi vogliamo una scuola svincolata da ogni condizionamento e luogo di libero confrontoNoi vogliamo una scuola governata in modo democratico con piena responsabilizzazione di tutti e senza forme di gerarchizzazione. Intendiamo inoltre ringraziare i docenti, che ci hanno appoggiato, per la loro collaborazione.

Gli studenti del Liceo Classico, Istituto Alberghiero,Liceo Linguistico, Scienze Sociali e I.T.C dell’I.S.I di Barga

Barga, 27/10/12

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