Pro Ana e Pro Mia, un’ossessione che porta alla morte

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Se si naviga in internet si possono trovare molte cose tra cui alcuni blog molto particolari: si chiamano Pro Ana e Pro Mia sono forum, chat, community e siti che esaltano l’anoressia e la bulimia. Alcuni sono facili da trovare, visto che l’idea di magrezza assoluta si sta espandendo sempre più, altri invece sono protetti. Su questi siti, totalmente illegali, vengono scritti consigli e suggerimenti per perdere molto peso nel minor tempo possibile portando all’anoressia. I suggerimenti, per quella che sembra essere una filosofia di vita, sono a dir poco assurdi: “Dopo ogni pranzo o cena correte subito in bagno per vomitare, questa è l’unica vostra salvezza” dice una ragazza su un sito
e un’altra risponde “Io preferisco il metodo dell’elastico, lo lego al polso e ogni volta che cerco di mangiare lo faccio schioccare violentemente così la prossima volta non mi avvicinerò al cibo.” Spesso alcuni blog pro Ana (anoressia) o pro Mia (bulimia) vengono oscurati e bloccati dalla polizia postale, quindi chi gestisce questi siti cerca di nasconderli nelle pieghe della rete e per questo sono difficili da trovare. Sono agghiaccianti sia le dichiarazioni che le immagini venerate da chi frequenta questi siti, scheletri di modelle di cui sono ammirabili solo i vestiti. In Italia sono 500.000 le ragazze anoressiche, di cui migliaia sono iscritte a questi blog, ma entrare nel loro mondo è sempre più difficile visto che sono quasi tutti siti privati. “Voglio vedermi le ossa delle costole anche sulla schiena, voglio che tra le mie gambe ci siano chilometri di distanza, voglio che le mie braccia siano trasparenti. Voglio digiunare…almeno oggi… dai piccola idiota… cerca di farcela… almeno un giorno…” Questa è una delle tante frasi che vengono scritte, ma oggi ci chiediamo, come si fa a combattere questo fenomeno? Le menti di alcune ragazzine adolescenti sono fragili, a volte, tanto da seguire alcuni di questi miti di internet. Questo è uno dei tanti motivi per cui le ragazze anoressiche aumentano sempre di più: si fanno trascinare da qualche coetaneo in questo giro della morte. Sono dei veri e propri scheletri di ragazze che camminano; una giovane dice ancora: “Ero 60 kg ora sono la metà mi sono pentita di quello che ho fatto perché sto morendo, ma ora mi sento bellissima.” Bisogna dire stop a questa assurdità! La tv per prima perché lancia dei modelli fisici sbagliati che poi le persone imitano. È il nostro tempo che è sbagliato, una volta il grasso era segno di ricchezza e prosperità, ora invece solo di mostruosità. L’anoressia non è una malattia del corpo ma una vera e propria malattia mentale di cui la fine è la morte. A impressionare per prima cosa sono i numeri: dei 180 siti analizzati (soltanto americani e probabilmente nemmeno tutti quelli realmente esistenti sull’argomento), il 79% offre servizi interattivi, come il calcolo dell’IMC, l’84% parla di anoressia, mentre il 64% parla di bulimia, e tra questi ovviamente una buona percentuale inneggia a entrambe le malattie. Perchè di questo si tratta. L’85% di questi siti poi mostra fotografie di presunti “modelli” da seguire, spaventosi esempi di magrezza; l’83% invece fornisce anche consigli pratici per raggiungere un pericoloso stato di incosciente alterazione di sè: consigli per vomitare meglio, per usare lassativi più veloci, per coprire le tracce della malattia agli altri, per diventare bugiarde con tutti. Queste sono alcune delle tante citazioni trovate in alcuni dei tanti blog Pro Ana e Pro Mia:
“Benvenuta nel mio blog… ti aiuterò io a diventare anoressica pura… insieme riusciremo a raggiungere la nostra felicità e il nostro meritato posto al sole…
Puoi farti passare l’appetito occupandoti la giornata e bevendo molte robe calde come thè non zuccherato, minestrina light… naturalmente inizia gradatamente… inizia prima col dimezzare le porzioni poi ogni 2 settimane scali ancora… ti indirizzerò io! Sono appena uscita dalla clinica dove mi hanno ricoverata, ingrassata, perciò anche io devo ricominciare da capo… ce la faremo… mettiamocela tutta…! “
Ma non mancano anche i trucchi per imparare a mangiare meno:” Bevi un bicchiere d acqua ogni ora, ti farà sentire piena … acqua gelata. il tuo corpo brucerà calorie x portare l acqua ad una temperatura adatta x la digestione. inoltre è buono x la carnagione; bevi 3 tazze d tè verde al giorno. dà una spinta al metabolismo, e i suoi anti-ossidanti fanno più bella la pelle; prendi vitamine ogni giorno. nn prendere vitamine a stomaco vuoto, xke in questo caso nn avrebbero niente con cui catalizzarsi; mangia ghiaccioli o chewn-gum quando hai fame. questo farà credere al tuo corpo che riceve cibo, ma senza calorie; fai docce fredde, xke il tuo corpo brucerà calorie x far tornare la temperatura corporea alla normalità; NON usare lassativi, non ti fanno dimagrire (nota personale:è assolutamente vero, fanno solo male all’intestino se presi spesso!!!);NON usare diuretici, servono solo a disidratarti; lavati i denti costantemente, così nn sarai tentata a mangiare qualcosa dopo; lega un elastico attorno al tuo polso, e fallo schioccare ogni volta che vuoi mangiare; pulisci qualcosa di stomachevole (lettiera del gatto, bagno, l armadio del tuo ragazzo…) quando vuoi mangiare. dopo aver pulito nn avrai più fame; tieni i tuoi capelli in buone condizioni, così nessuno sospetterà nulla; trova un lavoro che t tenga impegnata durante le ore dei pasti.”
Oltre ai trucchi, sembra incredibile, esistono anche “I dieci comandamenti”, un vero e proprio decalogo per partecipare a questa disastrosa filosofia di vita:”Se non sei magra, non sei attraente; essere magri è più importante che essere sani; compra dei vestiti, tagliati i capelli, prendi dei lassativi, muori di fame, fai di tutto per sembrare più magra; Non puoi mangiare senza sentirti colpevole; non puoi mangiare cibo Ingrassante senza punirti dopo; devi contare le calorie e ridurne l’assunzione di conseguenza; quello che dice la bilancia è la cosa più importante; perdere peso è bene, guadagnare peso è male; non sarai mai troppo magra;essere magri e non mangiare sono simbolo di vera forza di volontà e autocontrollo.”

Ylenia Vesnaver

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