IL CENTENARIO DEL PERIODICO “LA CORSONNA”

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L’anniversario ricorreva nel 2003

Più di 100 anni fa, esattamente nel 1903, nasceva il periodico indipendente “Il Corsonna”, intitolato poi “La Corsonna”, sembra dietro suggerimento del Pascoli.Il primo numero fu stampato nel Capodanno del 1903 dai fratelli Alfredo e Italo Stefani. Alfredo, con Leo Giuliani, dette poi vita nel 1914, alla pubblicazione nazionalista-interventista “La fiamma”, trasformata poi l’anno seguente ne “Il volere d’Italia).Il Corsonna” veniva a colmare una lacuna verificatasi, dodici anni prima, con la cessazione della pubblicazione del settimanale locale “L’eco del Serchio”, fondato nel 1889 da Pietro Groppi. Il nuovo periodico veniva stampato presso la tipografia dello stesso Groppi e, molti anni dopo, dalla tipografia Sighieri – Gasperetti.In contrapposizione alla “Gazzetta di Barga”, quindicinale di sinistra fondato nel 1905, “La Corsonna” si avvicinava idealmente al ceto borghese – conservatore del paese.Italo ne fu direttore fino al 1928, anno in cui subentrò il cugino Morando Stefani, sindaco e poi Podestà di Barga, che tenne l’incarico fino all’inizio della seconda guerra mondiale, allorché venne sospesa la pubblicazione del periodico.Con il titolo “La nuova Corsonna” ebbe una ripresa nel dopoguerra con una serie di numeri unici, cessati poi nel 1948, avendo nuovamente come direttore Italo Stefani, mentre fungeva da condirettore Bruno Sereni che, nel 1949, darà poi vita al mensile “Il Giornale di Barga” che sussiste da oltre mezzo secolo.Per 4ricordxare l’avvenimento, a piano terra del Palazzo Mordini in piazza della SS Annunziata, la locale sezione dell’Istituto Storico Lucchese ha allestito per tutta l’estate del 2003 una mostra fotografica e documentaria, mentre l’Amministrazione Comunale, ha voluto ricordare il centenario, consegnando una targa ai discendenti di Alfredo e Italo Stefani.
(Nella foto Emilio Nardini ed i fratelli Italo e Alfredo Stefani nel carnevale del 1905, vestiti da strilloni de “Il Corsonna”)

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