Tag: Ospedale

- di Redazione

Manca il personale in cardiologia al “Santa Croce”

Manca il personale medico ed infermieristico nel reparto di Cardiologia dell’Ospedale Santa Croce di Castelnuovo. Lo scrive in una lettera Giulio Fiorentini, un abitante di Fornaci che si dice portavoce anche di altri pazienti, come lui portatori di pace-maker. Fiorentini si rivolge in particolare all’assessore regionale alla sanità Marroni al consigliere regionale Marco Remaschi ed al direttore generale dell’USL 2 Joseph Polimeni. “Lunghe – scrive Fiorentini – sono le attese per le visite cardiologiche, ma soprattutto per i periodici controlli ai portatori di pace-maker. Una volta venivano effettuati ogni 6 mesi; poi una volta all’anno e adesso, pur telefonando varie volte, la risposta è che non conoscono i tempi di controllo.Pochi sono i medici – continua – quelli presenti sono costretti a turni massacranti, dovendosi dividere tra reparto e ambulatori.Faccio peraltro presente che ad oggi non è stato ancora sostituito un cardiologo (il dott. Emilio Paolini) andato in pensione”. Fiorentini chiede più tutela ai rappresentanti delle istituzion: “Non depotenziamo ulteriormente…

- di r.b.

Un nuovo centro radiologico a Castelnuovo Garfagnana

L’inaugurazione della struttura, già fissata per il prossimo 24 febbraio al “Santa Croce”, vedrà la partecipazione delle maggiori autorità e permetterà, in particolare, di presentare alla comunità un nuovo macchinario acquisito dall’Azienda USL 2 e già installato e funzionante. Si tratta di un’apparecchiatura radiologica digitale, che permette un passaggio diretto dell’immagine dal lettore al monitor del medico radiologo, con tempi più rapidi e senza alcuna perdita di qualità (come avveniva in passato con altri supporti non digitali) e quindi con un’alta definizione dell’immagine che favorisce una corretta diagnosi.Il macchinario è particolarmente indicato per i pazienti traumatizzati, in genere provenienti dal Pronto Soccorso, che grazie alle caratteristiche innovative del tubo e delle barelle utilizzate non devono essere mai spostati durante l’esame. Si tratta comunque di uno strumento versatile, che può essere utilizzato anche per la normale radiologia. Questa nuova apparecchiatura va ad arricchire la dotazione della Struttura di Diagnostica per Immagini della Valle del Serchio, diretta dalla dottoressa Graziella Di Quirico,…

- di Redazione

Le Befana è arrivata in Riabilitazione

Finita la consueta consegna di pacchi e regalai a tutti i bambini, la Befana non si dimenticata anche di rispettare un altro appuntamento della tradizione , per quanto riguarda il comune di Barga: l’incontro co i pazienti ed il personale del reparto di riabilitazione dell’Ospedale “San Francesco”. Grazie all’interessamento delle coordinatrici del Gruppo Volontari Ospedalieri della Misericordia, Miriam Notini e Fortunata Barsotti, e grazie alla passione ed alla disponibilità del gruppo di cantori e musici del comitato paesano di San Pietro in campo, la Befana, che dal nome a quanto si sa faceva Serena, accompagnata dalla befanotta Laura è giunta ad incontrare tuti i pazienti del reparto ed a far festa con loro, accompagnata dai canti tipici della tradizione della Befana a cura del Comitato Paesano. A condire il tutto, giochi, qualche gesto di affetto che non guasta mai soprattutto quando ci si trova in un ospedale, un po’ di cose buone da mangiare e la presenza insieme ai pazienti,…

- di Redazione

Due conferenze per i Volontari Ospedalieri

Si è concluso il 10 dicembre scorso a Barga il ciclo di conferenze organizzato dall’Arciconfraternita della Misericordia a di Barga e dal Gruppo Volontari Ospedalieri, per parlare dell’assistenza vlontaria alla persone in difficoltà; siano essi pazienti ricoverati in ospedale che anziani nelle loro abitazioni. Due le conferenze tenutesi presso la sala Colombo di via del Giardino e che hanno visto una larga partecipazione di volontari ed addetti ai avori. La prima è stata tenuta dalla dottoressa Sara Adami sul tema “L’incontro vitale con l’anziano solo”, lo scorso 21 novembre; lo scorso 10 dicembre invece, il secondo ed ultimo incontro sul tema “La famiglia nella malattia. Il volontariato”, tenuto da mons. Luciano Lunardi, vicario episcopale per la pastorale sanitaria e da don Ireneuz Wojciech. Gli incontri, come detto, sono stati molto partecipati, soprattutto dai volontari ospedalieri che a Barga sono ben 63.

- di Redazione

Tutti gli interventi annunciati dall’ASL 2 per migliorare i servizi sanitari e ospedalieri in Valle del Serchio

In una conferenza stampa che si è svolta oggi nel centro direzionale dell’Azienda USL 2, il Direttore Generale dottor Joseph Polimeni e il Direttore del Dipartimento Area Tecnica ingegner Nicola Ceragioli hanno illustrato i principali lavori in corso o programmati nei prossimi mesi, per adeguare alle attuali e future necessità dei cittadini le strutture socio-sanitarie della Piana di Lucca e della Valle del Serchio. Questa programmazione verrà ovviamente condivisa con la Conferenza dei Sindaci, che si riunirà a Lucca il prossimo 17 dicembre 2014. Per quanto riguarda la zona della Valle del Serchio, in particolare per lo stabilimento ospedaliero di Barga, stanno per partire i lavori di completamento dell’edificio C (quello in cui si trovano il Laboratorio Analisi e il Centro Trasfusionale) per realizzare un nuovo centro dialitico da oltre 20 posti (quasi il doppio di quelli attuali), che sarà all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e rappresenterà un punto di riferimento importante per i cittadini di tutta la Valle.…

- di Redazione

Bonini su DH oncologico e riorganizzazione: “nessun accorpamento in atto. Prima ne deve discutere la conferenza dei sindaci

Nessun accorpamento e riorganizzazione a breve dei servizi sanitari presenti nei due ospedali della Valle, con il prossimo 1° gennaio 2015. Nessun trasferimento del Day hospital oncologico da Barga a Castelnuovo a gennaio. Lo afferma il sindaco di Barga, Marco Bonini che stamattina ha convocato una conferenza stampa a seguito delle voci che si rincorrono sulla stampa e dei gridi di allarme venuti dalle associazioni in difesa del DH oncologico del “San Francesco”. “La riorganizzazione dei servizi sanitari in Valle del Serchio – dichiara Bonini – deve essere concordata dall’azienda sanitaria con la Conferenza Zonale dei Sindaci, che ancora non ha affrontato nessun argomento relativo alla riorganizzazione dei servizi sanitari ed ospedalieri della Valle.Vorrei che l’azienda sanitaria sapesse che se intende procedere prima di una discussione nell’articolazione zonale su questi aspetti, lo fa assumendone tutte le responsabilità, ma ribadisco che queste decisioni devono appunto essere concordate e decise con i sindaci della Valle.Dunque nessun trasferimento dal 1° gennaio 2015. E’…

- di Redazione

Osservatorio: “il sindaco si impegni per il DH oncologico”; il Comitato critica invece l’operato dei consiglieri regionali

Sanità, dopo mesi di stallo del dibattito relativo ai nostri ospedali ed alla sanità della Valle del Serchio, è tornata a riaccendersi l’intera questione. A Barga ci ha pensato l’Osservatorio della sanità della Valle del Serchio che si è mobilitato per la difesa del servizio di day hsopital oncologico presso l’ospedale di Barga, destinato, secondo quanto si sa dai piani sanitari dell’ASL, ad essere unificato in quel di Castelnuovo, con l’unificazione invece a Barga della Dialisi dopo la realizzazione dei nuovi locali.L’Osservatorio in questi giorni ha scritto una lettera al primo cittadino di Barga, Marco Bonini dove esprime il proprio disappunto e l’assoluta contrarietà alla cessazione del servizio di day hospital oncologico svolto proficuamente presso l’Ospedale di Barga in favore dei numerosi pazienti della Media Valle che si devono sottoporre a queste particolari terapie. L’Osservatorio chiede al sindaco, alla maggioranza ed all’intero consiglio comunale di impegnarsi fattivamente e concretamente per impedire questo ulteriore tentativo di “ esproprio “ dal nostro…

- di Redazione

Sanità: parla il direttore generale Polimeni, ma non fa luce sul dh oncologico

La sanità della Valle torna ad essere un tema da prima pagina, soprattutto dopo l’annuncio di certi interventi in programma nei nosocomi della Valle e soprattutto dopo il paventato trasferimento del day hospital oncologico dall’attuale sede di Barga a Castelnuovo.L’azienda USL ha emanato una nota sulla stampa provinciale in cui il direttore generale Joseph Polimeni ribadisce quanto in programma per adeguare e migliorare gli standard, senza però spendere troppe parole su quanto accadrà al servizio di day hospital oncologico. L’intento espresso dell’azienda è quello di lavorare per “continuare a erogare servizi di qualità ai cittadini di tutta la Valle del Serchio” ma dal comunicato non è chiaro quale sarà il destino del dh oncologico, per il quale è genericamente previsto il suo “potenziamento e la rimodulazione”, mentre sembrano ormai definitive le migliorie previste, a Barga, per il centro trasfusionale e la dialisi, le sale operatorie del blocco parto, l’adeguamento della riabilitazione.Nella nota Polimeni solleva però anche un’altra questione, e cioè…

- di Redazione

Sereni: “basta divisione della Valle. Ci vuole patto condiviso per la sanità”

Sulla vicenda sanitaria in Valle del Serchio anche in seguito all’allarme nato a Barga per la prossima chiusura del day hospital oncologico, interviene il consigliere di opposizione a Barga, Umberto Sereni che rinnova l’invito a ritrovare unità di intenti tra alta e bassa Valle del Serchio, attraverso un patto che stabilisca i punti prioritari di salvaguardia e sviluppo della sanità della Valle, che deve essere condiviso da tutte le parti in causa. “Quello che emerge di nuovo è il conflitto Barga – Castelnuovo. Che era una delle situazioni che per effetto della politica condotta da me e da Bonaldi negli anni passati si era cancellato – afferma Sereni – Ora il problema emerge ad ogni nuova occasione. Questa è una condizione disastrosa, perché consumare le nostre energie in una guerra fratricida tra Barga e Castelnuovo vuol dire indebolirci ed aprire la strada allo smantellamento della nostra sanità.Da qui emerge l’esigenza di un luogo, di un momento in cui la Valle…

- di Redazione

Anche l’Arciconfraternita di Misericordia contro la chiusura del DH Oncologico

Anche l’Arciconfraternita di Misericordia di Barga si unisce all’invito dell’Osservatorio sulla sanità della Valle de Serchio e invia al direttore generale ASL Joseph Polimeni un suo documento. Lo scopo è quello di impedire o quanto meno di opporsi alla chiusura del day hospital oncologico fin ora attivo a Barga che nei piani dell’azienda sarà trasferito a Castelnuovo già a partire dal 2015. Sono molti gli scudi già levatisi in difesa di questo servizio, tra i quali le voci dei consiglieri di opposizione del Comune di Barga che hanno richiesto un interessamento del sindaco Bonini sulla faccenda. E adesso anche l’Arciconfraternita di Misericordia di Barga – ente che partecipò alla fondazione del San Francesco nel lontano 1849 – si attiva per far sentire la propria contrarietà. Nella lettera indirizzata al direttore Polimeni si legge: “È inutile parlare di umanizzazione degli ospedali se nei fatti se ne peggiorano i servizi, esemplarmente contraddicendo ciò che è apparso sulla stampa di questi giorni, in…

- di Redazione

Incontro di aggiornamento per volontari ospedalieri

Il Governatore dell’Arciconfraternita di Misericordia di Barga, Enrico Cosimini, informa che, come ogni anno, sono in programma una serie di incontri per volontari ospedalieri organizzati con il Gruppo Volontari Ospedalieri di Barga; incontri di aggiornamento e formazione per migliorare l’ impegno nello svolgimento dell’attività di assistenza ai ricoverati dell’Ospedale “San Francesco”. Nel presidio ospedaliero barghigiano operano da alcuni anni circa sessanta volontari che svolgono il servizio sia presso il reparto di medicina che quello di riabilitazione. Il primo appuntamento è in programma per venerdì 21 novembre alle ore 15,30 e si terrà presso la sala Colombo in via del Giardino, tenuto dalla psicologa e psicoterapeuta dott.sa Sara Adami.

- di Redazione

L’opposizione sul day hospital oncologico. “Si attivi il sindaco per la salvezza del servizio”

Si intensificano le prese di posizione circa la paventata chiusura del day hospital oncologico presente all’Ospedale “San Francesco” di Barga. Dopo la presa di posizione dell’Osservatorio della Sanità, che ha riportato la notizia della chiusura del servizio da gennaio e del suo accorpamento con quello a Castelnuovo, interviene sulla stampa l’opposizione consiliare chiedendo che l’ASL faccia un passo indietro e che il sindaco del comune di Barga si attivi per la difesa del servizio. Lo fa innanzitutto Luca Mastronaldi capogruppo di “Con sereni per un nuovo inizio”: “E’ inaccettabile che il hospital oncologico possa essere spostato a Castelnuovo a partire dal 2015, a discapito del presidio ospedaliero di Barga. Chiedo al sindaco di Barga di preservare e di intervenire presso gli enti preposti, perché tale servizio resti presente all’interno dell’Ospedale San Francesco “. Sullo stesso tono anche l’interpellanza che poi è stata presentata in comune da Francesca Tognarelli, consigliera dello stesso gruppo: “Si salvi il day hospital oncologico a Barga…