Tag: Manrico Seghi

- di Redazione

L’hammond di Manrico Seghi e Volpe Live al Barga Jazz Club

Venerdì18 ottobre , dalle 21,30, al Barga Jazz Club un vero e proprio specialista dell’organo Hammond Manrico Seghi tornerà a calcare il palco di Via del Pretorio con il suo trio insieme al chitarrista Sergio Rizzo e al batterista Valdimiro Carboni. Pianista e hammondista nato a Fucecchio, Manrico Seghi intraprende negli anni un percorso di studi musicali sia in ambito classico che in quello moderno e jazz; è infatti diplomando in pianoforte e molteplici sono state al contempo le esperienze maturate a fianco di importanti personalità della scena musicale contemporanea. Nel Dicembre 2008 ha suonato in qualità di pianista nell’arrangiamento dello “Schiaccianoci” e del “Peer Gynt” di Duke Ellington con la “Guacamaja Latin Band” sotto la direzione del M° M. Raya, e ha poi accompagnato il M° A. Tofanelli insieme alla “Guacamaya Latin Band” nella registrazione di brani che verranno inseriti nel dvd dal titolo “Jazz; istruzioni per l’uso” di prossima uscita con “Panorama”. Al momento, oltre a collaborare con…

- di Redazione

Landham/Seghi/Palladin al Barga Jazz Club

Come ogni venerdì, torna sul palco dell’Associazione Culturale Barga Jazz Club il grande Jazz live. Byron Landham alla batteria, Manrico Seghi all’hammond e Davide Palladin alla chitarra, dalle 22 si esibiranno sul palco di Via del Pretorio. Byron Landham, residente negli Stati Uniti e originario di Philadelphia è uno dei più attivi batteristi della scena jazz internazionale, vanta collaborazioni con artisti del calibro di Betty Carter, George Coleman, Bobby Hutcherson, Joey DeFrencesco, Frank Wes, Pat Martino, Russell Malone, etc; si è esibito nei più importanti festivals mondiali, ha all’attivo più di 50 dischi ed ha ricevuto anche una nomination ai Grammy Awards; è docente di batteria jazz alla Temple University e tiene masterclass in tutto il mondo. Manrico Seghi nasce a Fucecchio(Italy) nel 1980; si avvicina alla musica iniziando con lo studio del pianoforte classico per poi approfondire il linguaggio del pianoforte jazz . Nel 2005 inizia ad interessarsi all’organo Hammond folgorato dall’ascolto di alcuni dischi di Jimmy Smith, negli…