Tag: incidente

- di Redazione

Cade da un balcone a Coreglia. Giovane turista trasportato a Pisa col Pegaso

Un turista estone di 21 anni è rimasto gravemente ferito dopo la caduta dal balcone presso il residence Belvedere in loc. Monticino a Coreglia. Il giovane, stamattina verso le 4,30, è caduto da un balcone e dopo un volo di quattro metri ha sbattuto violentemente la testa su un tavolo di marmo che si trovava sul balcone sottostante, dove poi è stato ritrovato. Ha riportato un forte trauma cranico ed alcune fratture oltre ad altri traumi al bacino, ma non sarebbe per fortuna in pericolo di vita.. Si trova ora ricoverato al Cisanello di Pisa, dove è stato trasportato con il Pegaso in codice giallo, che stamattina verso le 5,30 è atterrato allo stadio “Moscardini” di Barga, l’unico in zona abilitato all’atterraggio in notturna del velivolo di soccorso. A Pisa è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso per escludere eventuali lesioni interne. A soccorrerlo, dopo l’allarme l’automedica del 118 ed il volontari della Misericordia del Barghigiano Ancora i…

- di Redazione

Famiglia barghigiana coinvolta in uno incidente in Sardegna. Solo ferite lievi per fortuna

(Foto Vigili del Fuoco) Spettacolare incidente per fortuna senza grosse conseguenze, queello in cui è rimasta coinvolta una famiglia barghigiana (padre, madre e due bambini di 4 e 8 anni). L‘incidente è avvenuto stamattina intorno alle 8 sulla 131 DCN nei pressi di Torpè in Sardegna. Sono rimasti coinvolti due giovani sardi, alla guida di una Fiat Punto, ed appunto la famiglia barghigiana, la cui auto, una Ypsilon a noleggio con la quale stavano rientrando in aeroporto per tornare a casa, sarebbe stata tamponata dall’altra vettura. Per fortuna nessuna delle persone coinvolte nell’incidente ha riportato ferite se non lievi ed anche per la famiglia barghigiana solo un grande spavento e qualche ecchimosi e contusione comunque guaribile in pochi giorni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Siniscola, il 118 e il 113.

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Rubano e si schiantano con la Panda del GVS, nei guai due adolescenti di Barga

Trovano le chiavi della Panda del GVS, mettono in moto, fanno alcuni metri e si schiantano contro l’Ape Car guidata da un coetaneo. Questo in estrema sintesi il bilancio della “notte brava di Natale” di due studenti barghigiani di diciassette anni, iniziata nel piazzale del Sacro Cuore e finita in compagnia dei Carabinieri giunti alle loro abitazioni. L’avventura dei due adolescenti – che poteva concludersi in modo ben più drammatico – è iniziata attorno dopo l’ora di cena del 24 dicembre, quando si sono ritrovati nel piazzale davanti all’oratorio del Sacro Cuore dopo i festeggiamenti della vigilia. Lì ha sede anche l’associazione Gruppo Volontari della Solidarietà e lì, di norma, viene tenuta parcheggiata la panda che il Gruppo usa per le sue attività. In qualche modo i due diciassettenni hanno trovato le chiavi del mezzo e, dopo essere saliti a bordo, non hanno resistito alla tentazione di mettere in moto e partire pur essendo troppo giovani per essere in possesso…

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Tragedia dopo il rally al Ciocco. Muore pilota investito da autocarro.

(Immagine ripresa dal servizio dell’incidente trasmesso da Noi TV) Tragedia al termine del Rally del Ciocchetto. Un mezzo pesante ha travolto e ucciso nel tardo pomeriggio di domenica 20 dicembre un pilota livornese di 42 anni ed ha ferito in modo lieve un giudice di gara. A morire, investito da un autocarro per il recupero delle auto da corsa, che aveva perso il controllo a causa forse di un surriscaldamento dei freni, il pilota Giacomo Bicchielli, 42 anni, residente a Cecina. E’ stato investito mentre si trovava nei pressi di un parcheggio degli uffici Kedrion, all’interno della tenuta del Ciocco. Con lui è stato travolto e ferito, per fortuna solo in modo lieve, anche un giudice di gara, Alessandro Bolano. Tutto è accaduto quando la gara era ornai conclusa. Erano già terminate anche le premiazioni. L’autocarro che ha causato l’incidente, guidato da un uomo residente a Larciano di 47 anni, era impegnato nell’assistenza ai veicoli e secondo una prima ricostruzione…

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Incidente alla fonderia rame di KME. Ustionato un operaio

Un operaio è rimasto ustionato stamattina alla KME di Fornaci, in una esplosione che si è verificata in una delle lingottiere del reparto fonderia rame. Tutto è accaduto questa mattina verso le 11. L’uomo, Alessandro Pellicci, 46 anni, di Roggio, è stato investito a quanto sembra da acqua e vapore che lo hanno scaraventato a terra. Sono stati i colleghi a prestare i primi soccorsi ed a dare l’allarme e poco dopo sul posto è giunta l’auto medica del 118 con il supporto dell’ambulanza della Misericordia del Barghigiano. Il Pellicci è stato poi trasportato allo stadio di Fornaci dal quale è stato trasferito all’Ospedale Cisanello di Pisa con l’elicottero Pegaso. Per lui, secondo una prima diagnosi, si parla di ustioni al torace ed agli arti superiori abbastanza diffuse e di secondo e terzo grado. Ancora non del tutto appurata la dinamica che ha causato l’esplosione che ha coinvolto l’operaio. Anche in questo caso, come già avvenuto qualche settimana fa con…

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Grave un uomo caduto da un albero nella montagna barghigiana

Pare in gravi i condizioni, a causa di un forte trauma cranico, un uomo caduto da un albero questa mattina nella zona di Fornioni, nella montagna barghigiana. Sarebbe scivolato mentre era intento a lavori di potatura degli alberi che sorgono lungo una delle linee elettriche che attraversano questa zona. A dare l’allarme le persone che si trovavano con lui sul luogo dell’infortunio. L’uomo è stato trasferito all’ospedale Cisanello di Pisa dove è giunto con il Pegaso del 118 che lo ha prelevato allo stadio “Moscardini” di Barga.

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Incidente KME. L’azienda: “non accettiamo osservazioni sul nostro impegno per la sicurezza

“La società non accetta in alcun modo osservazioni relative all’impegno profuso in tema di sicurezza ed ambiente e ribadisce di essersi sempre mossa e distinta nel pieno rispetto delle leggi sulla tutela dei lavoratori. Respinge quindi come inaccettabile qualsiasi strumentalizzazione dell’incidente”. Così risponde KME alle critiche rivolte dalla RSU che ha posto dubbi sugli standard di sicurezza relativamente all’esplosione verificatasi ieri.“La concretezza, l’efficacia e la serietà della politica relativa a Sicurezza ed Ambiente – continua KME – restano pertanto punti di valore assoluto che nessuno può mettere in dubbio. Nonostante i pessimi risultati economici ottenuti negli ultimi 10 anni di attività, KME Italy ha continuato con ogni mezzo ed enormi risorse economiche a realizzare investimenti e manutenzioni straordinarie nel campo della Sicurezza e dell’Ambiente ponendosi all’avanguardia per i risultati degli indici di sicurezza che la vedono ai primi posti nell’industria italiana e sicuramente del suo comparto industriale. Negli ultimi 5 anni si è registrata una riduzione degli infortuni di oltre…

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RSU KME sull’esplosione in fonderia: “Forte preoccupazione per quanto è accaduto”

“Ancora una volta la mancanza di investimenti e il contenimento dei costi, che hanno ristretto gli interventi di meccanici e elettricisti alla sola manutenzione ordinaria, che da sola non basta, ci hanno portato vicino alla tragedia”. Così la RSU di KME Italy dopo l’incidente in cui è rimasto coinvolto un operaio avvenuto nella note tra lunedì e martedì allo stabilimento di Fornaci. “Nell’esplosione al forno verticale Asarco, per fortuna il colatore non era vicinissimo alla lingottiera altrimenti a quest’ora parlavamo di un morto – scrive la RSU – Vogliamo sottolineare che siamo totalmente in disaccordo con le ricostruzioni che abbiamo letto su internet. A nostro avviso la dinamica dell’incidente non ha nulla a che vedere con tubi d’acqua rotti o impianti di raffreddamento malfunzionanti, al centro dell’accaduto sta la lavorazione vera e propria. Nessun collega di fonderia affermerebbe mai che l’incidente sia stato causato da una perdita, difficilmente crediamo alla fatalità anche se gli incidenti possono accadere, ci chiediamo piuttosto…

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Incidente in fonderia alla KME. Ferito un operaio. Le sue condizioni per fortuna non preoccupano.

Incidente nella notte nel reparto fonderia della KME di Fornaci di Barga. Un uomo, un operaio di una cinquantina di ani residente a Careggine, A.P.B, è rimasto ferito, ma per fortuna le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni. L’uomo è adesso ricoverato in osservazione presso l’ospedale “San Luca”. Ci sarebbe stata una specie di esplosione che si sarebbe verificata in una delle due linee di produzione della fonderia rame. L’incidente sarebbe accaduto verso le 3,30 del mattino presso il reparto fonderia rame. Le notizie sono frammentarie e da confermare. A quello che trapela comunque, per la rottura del sistema di raffreddamento, l’acqua che serve a raffreddare l’impianto, sarebbe entrata in diretto contatto con la colatura del rame in corso. Il contrasto tra l’acqua e l’elevatissima temperatura del rame fuso ha innescato una specie di esplosione. L’operaio, che si trovava nei pressi, è stato sbalzato ad alcuni metri di distanza dall’onda d’urto ma questo ha impedito che venisse colpito dai detriti…

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Grave un 66enne di Barga dopo un incidente a cavallo

Stamani 30 agosto poco prima delle 11 un 66enne nativo di Milano e residente a Barga è caduto da cavallo mentre stava facendo una passeggiata lungo il fiume Serchio nella zona sotto il campo sportivo di Fornaci di Barga. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo, appassionato di equitazione, è stato disarcionato dal cavallo, che poi gli è caduto addosso. A dare l’allarme sono stati i compagni che si trovavano con l’uomo e che hanno assistito impotenti all’incidente. La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto una ambulanza che ha prestato i primi soccorsi, rendendosi tuttavia immediatamente conto che le condizioni dell’uomo erano piuttosto gravi. Per questo motivo è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso. Pegaso ha raggiunto il campo sportivo di Fornaci di Barga dove nel frattempo è stato trasferito in ambulanza: il 66enne, residente a Barga, è stato poi condotto all’ospedale Cisanello di Pisa con il codice rosso. Ancora da chiarire nel dettaglio la dinamica del brutto incidente. M.P., queste le…

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Auto si ribalta in una scarpata lungo la strada di Loppia.

Brutta avventura questa mattina per una donna quarantenne di Barga rimasta coinvolta in un incidente: la sua auto è uscita di strada e si è riballata in una scarpata. Nonostante il ribaltamento della vettura, le sue condizioni di salute per fortuna non destano preoccupazioni. Tutto è avvenuto questa mattina lungo la SR 445, tra Barga e Loppia. La donna stava procedendo in direzione Fornaci quando, per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Municipale di Barga intervenuta per i rilievi, ha perso il controllo del suo monovolume al termine della diritta nei pressi della chiesina delle Palmente. Quasi sicuramente tra le concause l’asfalto reso viscido dalla pioggia caduta in mattinata. L’auto ha sfondato un muretto di protezione e poi si è ribaltata fermando la sua corsa contro un albero. A prestare i primi soccorsi alla donna una volontaria di una Misericordia della Piana ed altri automobilisti tra cui un medico. Sul posto poi è giunta una ambulanza del…

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Incidente a Sommocolonia: in coma uno dei feriti

Si è fatto purtroppo più pesante il bilancio dell’incidente avvenuto ieri lungo la strada di Sommocolonia con il ribaltamento di un furgone e il ferimento di tre uomini che si trovavano a bordo. Uno degli occupanti, quello trasferito con il Pegaso a Pisa per accertamenti, è adesso in coma a causa dei traumi riportati alla testa. La prognosi per lui è riservata. L’uomo è un marocchino residente a Barga e le sue condizioni, come detto, sono andate via, via peggiorando con il trascorrere delle ore. L’uomo è ricoverato presso l’ospedale di Cisanello. Anche gli altri due feriti sono suoi connazionali me le loro condizioni di salute non preoccupano. L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri sulla strada comunale di Sommocolonia. Il furgone, con a bordo i tre marocchini che lavorano per una azienda agricola di Ponte all’Ania, è uscito fuoristrada e si è ribaltato a causa del surriscaldamento dei freni durante la discesa in direzione Barga.