Tag: frana

- di Redazione

Piaggiagrande: situazione ancora molto preoccupante, le autorità chiedono di non avvicinarsi alla zona

Le sorti di Piaggiagrande sono ormai segnate ma Enti e forze dell’ordine continuano a lavorare per capirne meglio i dettagli e per salvare il salvabile.Dopo il sopraluogo della Provincia di Lucca, in queste ore proseguono i monitoraggi dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile, ancora sul posto al fine di cercare di prevedere come si evolverà la situazione che vede un enorme fronte franoso stimato in 300 metri di larghezza muoversi verso il basso. Nelle ultime ore anche la casa ai margini della frana che in principio sembrava potesse rimanere immune (ricordiamo che una bifamiliare, purtroppo, è stata già trascinata via), è stata infine evacuata e attualmente si lavora duramente per creare un bypass attraverso viabilità alternative che permetta di raggiungere le località a monte di Piaggiagrande, come loc. Beltempo rimasta isolata dallo scivolamento a valle della carreggiata della vecchia strada comunale di Renaio.La situazione è davvero critica e in piena emergenza dato che l’enorme smottamento sta creando disagi…

- di Redazione

Maltempo: il presidente Baccelli chiede il riconoscimento dello stato di emergenza regionale.

Il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli ha presentato formalmente la richiesta di riconoscimento dello stato di emergenza alla Regione Toscana a seguito degli eventi alluvionali e delle criticità idrogeologiche di questi giorni che hanno causato numerosi problemi al territorio provinciale con allagamenti diffusi, frane, smottamenti e cedimenti su strade provinciali e comunali. In mattinata il presidente Baccelli si è sentito telefonicamente sia con il governatore regionale Enrico Rossi sia con il Prefetto di Lucca Giovanna Cagliostro per anticipare loro i termini della richiesta.Alla sala operativa di protezione civile della Provincia, come del resto è stato comunicato al presidente Rossi, risultano oltre 100 episodi di criticità sul territorio che hanno causato 34 situazione di interruzione competa di viabilità tra strade comunali e provinciali, 11 situazioni di isolamento e l’adozione di provvedimenti di inagibilità di abitazioni che hanno interessato un totale di 26 nuclei familiari.Il riconoscimento dello stato di emergenza regionale può permettere un intervento tempestivo a supporto dei Comuni…

- di Redazione

Piaggiagrande: monitoraggio continuo della frana.

Monitorare costantemente la frana e tutto il terreno che sta intorno e dare il più possibile assistenza alle popolazioni colpite. E sollecitare in tutto i modi il Governo affinché per la Media Valle del Serchio, e quindi anche per il comune di Barga, così duramente colpito, venga riconosciuto lo stato di emergenza nazionale. Perché altrimenti la sorte della vecchia strada di Renaio, di Piaggiagrande e delle abitazioni rimaste coinvolte dalla frana, sarebbero definitivamente segnate. La stima dei danni oggi è stata aggiornata al rialzo: serviranno più di un milione e mezzo.Questi gli imperativi al termine di un’altra giornata infernale per la comunità barghigiana che ancora una volta si è trovata a fare i conti con l’immensa ed imprevedibile forza della natura ed a registrare una frana che per la sua grandezza e per le sue caratteristiche è stata ritenuta più unica che rara.Tra le ultime notizie il nuovo summit delle autorità competenti avvenuto alle 18 di questo pomeriggio. Nel primo,…

- di Redazione

Maltempo e frane in corso: si è aggravata la frana di Albiano. Preoccupa la situazione della vecchia strada di Renaio

Tempo di primi bilanci, durante questa tregua che ci ha dato la pioggia, caduta per oltre 48 ore. Cresce il numero delle frane che si registrano sul territorio. Si è aggravata intanto la situazione della frana all’ingresso dell’abitato di Albiano. Un’altra porzione di carreggiata è stata inghiottita dallo smottamento a valle che è purtroppo sempre in movimento. Si registrano adesso delle preoccupanti crepe tra la carreggiata stradale ed il terreno dove sorge l’immobile che il 5 gennaio scorso è stato evacuato e che risolta ora più che mai inagibile. Si è anche ampliato il fronte della frana che sta interessando un vicino capanno che presenta alcune crepe. Tanta la preoccupazione degli abitanti della casa che dal 5 gennaio sono ospitato presso l’Albergo della Terrazza.Sul posto, stamani, i tecnici della protezione Civile comunale insieme all’assessore Petro Onesti. Bisognerà trovare presto i fondi per intervenire su questo smottamento che è iniziato già con l’ondata di maltempo del 21 ottobre, ma che adesso…

- 3 di Redazione

Maltempo, nuove frane e problemi. Colpita soprattutto l’area montana e collinare

Ore 14,30. Situazione ancora in divenire, ma già con un bilancio pensante per quanto riguarda i danni causati da pioggia e maltempo di queste ore.A farci l’ultimo punto della situazione sempre l’assessore alla protezione civile del comune di Barga, Pietro Onesti.Dopo quanto riportato nell’articolo di stamani, Onesti conferma la situazione critica della vecchia strada di Renaio. In diversi punti si sono creati preoccupanti avvallamenti, compreso una crepa di notevole dimensioni che attraversa tutta la carreggiata. La strada insomma è a rischio ed è stata disposta per queste ore la sua chiusura al traffico veicolare.Risulta chiusa per frane anche la strada per la località Gemina, mentre diversi smottamenti e frane hanno interessato la strada di Fornioni, sempre nella montagna barghigiana, che per il momento risulta comunque ancora percorribile.Confermata invece la chiusura al transito della strada per Montebono e Sommocolonia. Per raggiungere Sommocolonia, al momento, l’unica possibilità è il bypass offerto dalla vecchia mulattiera, comunque non percorribile da tutti i mezzi. Per…

- di Redazione

Maltempo: allerta meteo prorogata fino a domenica. Frana sulla strada della Mocchia e qualche allagamento

Come ci ha informato e ci sta informando puntualmente il nostro meteorologo David Sesto, purtroppo continuerà a piovere ancora per un bel po’. Così la pensa anche il dipartimento di protezione civile della Regione Toscana che ha prorogato l’allerta meteo per rischio idrogeologico ed idraulico, di tipo moderato, fino a domenica 19 gennaio alle ore 12. L’avviso vale per tutto il territorio provinciale.Per quanto riguarda le quantità di pioggia cadute vi rimandiamo agli aggiornamenti meteo di Sesto. Facciamo invece una veloce carrellata dei principali problemi legati alla pioggia di queste ore che comunque, per fortuna, non sono stati numerosi. A fare le spese dell’oindata di maltempo, intanto, la secolare fiera di Sant’Antonio a Fornaci che è stata cancellata viste le condizioni meteo.Si segnala inoltre per il momento qualche allagamento negli scantinati delle abitazioni della zona del Giardinetto a Mologno e nella zona del Chitarrino, in questo caso per l’ostruzione di un condotto fognario. Alcuni cittadini ci segnalano invece le difficoltà…

- di Redazione

Danni maltempo 20 ottobre. Novità in vista per ottenere i risarcimenti

Contributi straordinari di “solidarietà”, per un importo massimo di 5 mila euro, in favore delle popolazioni dei comuni colpiti dagli eventi alluvionali del 20 e 21 ottobre scorso. Ne ha disposto l’erogazione la Regione Toscana. Due le procedure attive con scadenza il prossimo 10 febbraio. A rendere nota la notizia il sindaco, Marco Bonini, e l’assessore alla Protezione Civile, Pietro Onesti che spiegano i dettagli per ottenere tali contributi che comunque sono riservati ai cittadini che già hanno presentato in Comune nei termini previsti (il 6 novembre scorso ndr), la scheda di censimento danni. L’erogazione di detti contributi potrà raggiungere un massimo di € 5.000,00. Per quanto riguarda la prima procedura, per chi ha presentato richiesta ci sarà unicamente da integrare la precedente domanda mediante la compilazione di una nuova scheda in modo da quantificare il contributo. Per accedere ai contributi straordinari di solidarietà non si dovrà comunque superare come nucleo familiare un reddito complessivoISEE non superiore a €. 36.000,00…

- di Redazione

Due grosse frane sulla strada della Mocchia. Interrotto il transito

Ore 13,54. Il terreno per fortuna sembra reggere e la speranza è che non si verifichino nuove frane. Tra i danni registrati nelle ore scorse, quello di una frana verificatasi in loc. Latriani che ha interrotto la fornitura dell’acqua potabile per diversi abitanti della zona di Filecchio. La frana si è portata via una tubazione, ma il collegamento è in fase di ripristino. I disagi per la popolazione di Filecchio dovrebbero perdurare fino a stasera. Ore 11,23. Il bilancio dei danni legati alle forti piogge delle ore scorse si sta arricchendo purtroppo. Dopo la chiusura della strada di Albiano, dove uno smottamento ha inghiottito metà della carreggiata e minaccia una abitazione (sono state evacuate 6 persone), proprio all’ingresso del paese, due grosse frane si sono verificate sulla strada della Mocchia. La prima si è staccata più a monte, mentre la seconda è caduta verso le 10,45 di stamani, proprio mentre ci trovavamo sul posto a scattare le immagini della prima…

- di Redazione

Posticipata alla mattina del 24 dicembre l’apertura della strada comunale di Mologno

MsoNormal”>Causa il tempo di oggi 23 dicembre, che non ha favorito le ultime operazioni di ripulitura della strada, è stata posticipata a domattina, 24 dicembre, la riapertura della strada di Mologno. Dopo gli ultimi controlli e dopo il completamento di tutti gli interventi di somma urgenza, previsto appunto per le prossime ore, la strada dovrebbe essere riaperta, anche se per il momento solo parzialmente, già nel corso della mattinata della vigilia di Natale. Così rende noto il Comune di Barga. Tornano così ad essere percorribili tutte le strade di accesso al capoluogo, ma soprattutto torna ad essere fruibile uno dei collegamenti più importanti, utilizzato quotidianamente anche per i trasporti pubblici e scolastici. La strada di Mologno era stata chiusa il 21 ottobre scorso, a seguito del violento nubifragio di quelle ore. I danni riportati da questo collegamento sono stati ingenti. Solo per le opere di somma urgenza che ne hanno permesso la riapreretura, sono statgi spesi più di 200 mila…

- di Redazione

Riapre (il 23 dicembre) la strada di Mologno

Dopo due mesi e due giorni riaprirà finalmente la strada comunale di Mologno. Fu chiusa il 21 ottobre scorso, dopo l’eccezionale ondata di maltempo che tanti danni ha causato al territorio comunale, con, solo per le opere pubbliche, interventi necessari per oltre 6 milioni di euro.La strada comunale di Mologno, la notizia è stata confermata dal sindaco Marco Bonini e dall’assessore alla protezione Civile, Pietro Onesti solo ieri, riaprirà, presumibilmente prima di Natale. Esattamente il 23 dicembre prossimo. L’apertura per il momento sarà a senso unico alternato, regolata da un semaforo. Questo importante collegamento, utilizzato anche da tutto il servizio di trasporto scolastico che raggiunge le scuole superiori di Barga, fu chiuso immediatamente dopo il nubifragio del 20 e 21 ottobre scorsi. Divere le frane che interessarono la strada, tra le quali uno smottamento che si portò via anche una porzione di asfalto.I danni totali ammontano ad oltre 600 mila euro, ma solo per gli interventi di somma urgenza, quelli…

- 2 di Redazione

Problema viario sulla strada di Mologno

La segnalazione ci viene dall’abbonato Valter Ghiloni e provvediamo, con questo articolo, a girare il quesito alle autorità competenti. Segnalazione di problema viario. Percorrendo più volte al giorno la via da Barga a Mologno non si può non notare la consistente perdita di acqua sul secondo “colletto” della discesa, nel punto franato a primavera e nel quale, secondo i più anziani, si trova un fontino forse dismesso dell’acquedotto. Che si tratti di acqua potabile o meno conta poco, il problema è la perdita in se, grave danno se fosse potabile ma comunque problema serio tra tre quattro mesi se la perdita non verrà risolta o quantomeno incanalata fuori dalla sede stradale. Quando infatti scenderanno le temperature la formazione di ghiaccio su quel tratto di strada, tra due curve una delle quali cieca, diventerà inevitabile, con conseguenti problemi di circolazione. E chissà anche che la perdita non correttamente incanalata non possa in seguito provocare ulteriori cedimenti della collina. Forse ora è…

- di Redazione

Crolla una parte del Muraglione della Ripa

Preoccupazione a Barga per una frana al muraglione della Ripa, la struttura di contenimento del colle su cui sorge il Duomo di Barga. La frana ha riguardato la porzione finale del muro che in quel punto, termina proprio sotto un’abitazione che si affaccia, al di sopra, su Piazza Verzani.Diversi sassi sono rovinati nella strada sottostante che per fortuna già da un anno era chiusa al passaggio a causa di una frana verificatasi poco dopo l’ingresso di Porta Macchiaia.Il crollo ha danneggiato anche alcune luci dell’illuminazione del Muraglione della Ripa realizzata negli anni ’90 dopo un intervento di consolidamento del Muraglione della Ripa che fu attuato in seguito ad alcune crepe e lesionidi una certa importanza che furono scoperte nel 1991.Dopo la segnalazione, sul posto si è immediatamente recato l’assessore alla Protezione Civile, Pietro Onesti insieme ai tecnici comunali: “Non sembra che quanto avvenuto crei pericolo alcuno per le abitazioni sovrastanti, né per la stabilità del muro. La frana si è…