Ore 13,54. Il terreno per fortuna sembra reggere e la speranza è che non si verifichino nuove frane. Tra i danni registrati nelle ore scorse, quello di una frana verificatasi in loc. Latriani che ha interrotto la fornitura dell’acqua potabile per diversi abitanti della zona di Filecchio. La frana si è portata via una tubazione, ma il collegamento è in fase di ripristino. I disagi per la popolazione di Filecchio dovrebbero perdurare fino a stasera.

Ore 11,23. Il bilancio dei danni legati alle forti piogge delle ore scorse si sta arricchendo purtroppo. Dopo la chiusura della strada di Albiano, dove uno smottamento ha inghiottito metà della carreggiata e minaccia una abitazione (sono state evacuate 6 persone), proprio all’ingresso del paese, due grosse frane si sono verificate sulla strada della Mocchia. La prima si è staccata più a monte, mentre la seconda è caduta verso le 10,45 di stamani, proprio mentre ci trovavamo sul posto a scattare le immagini della prima frana.
La seconda frana è forse quella più preoccupante anche perché ancora attiva e soprattutto si è verificata laddove era già stato realizzato un primo intervento di urgenza in occasione del maltempo di ottobre. La frana ha travolto e distrutto le barriere protettive che erano state installate solo qualche mese fa. Impressionante assistere alla caduta dei grossi massi e del materiale che in pochi istanti ha invaso la carreggiata. Impressionante anche il rumore.
Nel tratto di strada tra le due frane è rimasta bloccata l’auto della Protezione civile del Comune di Barga con a bordo l’assessore alla Protezione Civile, Pietro Onesti ed i tecnici del comune ed è stato quindi richiesto l’intervento di un escavatore per rimuovere almeno una delle due frane e consentire il passaggio del mezzo.
Sul posto è intervenuto anche il sindaco di Barga, Marco Bonini
Nessuno per fortuna è rimasto coinvolto nel secondo smottamento ed è andata veramente bene perché pochi istanti prima, proprio dove si è verificata la seconda frana, si trovavano un paio di auto ed alcune persone. Anche noi siamo passati in questo tratto pochi secondi prima che si verificasse il crollo.
Nel video che trovate sotto si vedono solo gli attimi finali della frana, che rendono comunque l’idea della pericolosità delle nostre strade di montagna, soprattutto in presenza di forti piogge. Anche la foto di apertura ritrae la caduta dei massi durante la frana.

Per quanto riguarda la situazione del comune, risultava temporaneamente chiusa anche la provinciale per Pegnana per la caduta di alcuni alberi. Il collegamento dovrebbe comunque essere ripristinato. Ci vorrà invece u n po’ di tempo per riaprire la strada della Mocchia, così come quella di Albiano, dove peraltro, poche decine di metri prima, un masso di notevoli dimensioni, del peso di diverse tonnellate si è staccato al di sotto di una capanna già pericolante per le piogge di ottobre. Il manufatto dovrà essere abbattuto.

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