Tag: cinema

- di Redazione

Presentata a Fornaci la scuola di formazione artistica di Smaskerando

Smaskerando ha presentato sabato pomeriggio a Fornaci al Cinema Puccini tutte le sue principali novità per la prossima stagione artistica e didattica,  che soprattutto si caratterizzano per lo sforzo da quest’anno profuso per realizzare un centro di promozione culturale con aree interessate il teatro, il musical, il cinema. “Come centro di promozione stiamo lavorando – ha spiegato la presidente Katia Cosimini sul palco con la vice Lisa Lucchesi, –  per tutta una serie di eventi che andremo a realizzare in quste tre aree. Per l’area cinema nel mese di ottobre dal 26 al 28 ottobre ci sarà un Film festival.  La location di questa iniziativa sarà Castelnuovo Garfagnana in diverse aree. Nel mese di gennaio nascerà una piccola rassegna teatrale dedicata ai bambini, per quanto riguarda l’area teatro. Al 99% saranno proprio i bambini ad aprire la rassegna. Una cosa quindi per loro, ma anche fatta da loro. Per il Musical ci sarà un mese completamente dedicato al musical, il…

- di Redazione

Scuola di formazione artistica Smaskerando al via. Sabato la presentazione

FORNACI – Sabato 15 settembre alle 18, presso il cinema Puccini di Fornaci di Barga Smaskerando presenterà le attività per l’anno accademico 2018/29 della scuola di formazione artistica Smaskerando che si concluderà con un aperitivo presso la vicina Pasticceri De Servi. Da sapere inoltre che dal 24 al 30 settembre ci saranno anche gli Open Days con lezioni di prova gratuite  per tutte le attività e che si terranno anche le audizioni per l’Accademia teatrale. Per maggiori informazioni 340 6785846 – www.smaskerando.it Grazie al sostegno ottenuto, uno degli unici due in provincia di Lucca, dal Funder35, Smaskerando, dopo dieci anni di attività iniziati il 7 maggio del 2008, da il via ufficialmente dai prossimi giorni ad un importante ed inedito centro di promozione culturale che avrà sede a Fornaci dedicandosi non solo all’organizzazione di workshop, eventi, festival, rassegne, ma anche realizzando vere e proprie accademie professionali legate al mondo del teatro, del cinema e del musical che daranno una grande…

- di p.g.c.

Il cinematografo visto da chi l’ha vissuto: lezione speciale all’UNITRE

Una grande passione per il cinema è l’elemento scatenante in Graziano Salotti della successiva passione di proiezionista di pellicole cinematografiche, “professione” saltuariamente esercitata con serietà e dedizione nonostante gli impegni del vero lavoro presso la fabbrica di Fornaci di Barga. Una seconda attività nata sin da bambino nel girarsi tra le mani di pellicole recuperate occasionalmente, ricercando il modo di vederle proiettate, cercando e riuscendo anche ad acquistare un piccolo proiettore. Ricercando, come possiamo vedere nel film “Nuovo cinema Paradiso”, d’imparare sempre più, come quel bambino affascinato dal cinema che va dal vecchio proiezionista per meglio capire come si fa a incantare tanti spettatori, cogliere i segreti di quelle macchine che srotolano centinaia di metri d’emozioni. Il tutto poi mettendolo in pratica in saltuari affidamenti di proiezioni con tanto di patentino acquisito nel 1971, che negli ultimi anni della sua esperienza, per oltre dieci anni, divennero stabili proiezioni presso il cinema Puccini della famiglia Lorenzini, fino all’avvento del digitale che…

- di Redazione

Doni il sangue? Paghi meno al cinema

(foto di Graziano Salotti) – Un bel regalo per il 2015 per tutti i donatori di sangue del comune di Barga. Un piccolo dono per il grande gesto di solidarietà ed insieme anche un modo per valorizzare la storica presenza dei cinema nel territorio comunale.Grazie infatti ad un accordo raggiunto dai gruppi donatori di sangue “Fratres” del territorio, con Gioconda Lorenzini, titolare degli storici Cinema Roma di Barga e Puccini di Fornaci, d’ora in poi ci sarà uno speciale sconto di ingresso al cinema.Basterà essere donatori attivi, che periodicamente donano plasma o sangue ed essere iscritti nei gruppi del comune di Barga. Presentando alla cassa la propria tessera personale del donatore potranno usufruire dell’ingresso ridotto ogni volta che lo vorranno.La notizia è stata resa nota dalla titolare dei cinema barghigiani e dai gruppi Fratres” barghigiani che hanno spiegato anche il duplice intento della stessa: incrementare la presenza di spettatori nelle sale cinematografiche barghigiane ed al tempo stesso premiare, appunto, i…

- di Sara Moscardini

Il giovane favoloso di Mario Martone

Chi avrebbe pensato che si potesse raccontare Giacomo Leopardi al cinema? Eppure la vita del poeta recanatese sembra avere tutte le caratteristiche per stare dietro ad una macchina da presa: rapporti difficili con la famiglia, grandi ideali, amori non corrisposti, viaggi senza ritorno. A prendere in mano questa materia e darle forma è stato Mario Martone, e a mettere la pietra d’angolo nella riuscita è stato Elio Germano, straordinario e misurato interprete. La storia è quella che impariamo sui libri: il contino Leopardi cresce nella paterna casa di Recanati, in pieno Stato della Chiesa, sotto il controllo degli oppressivi genitori (Massimo Popolizio è un ottimo Monaldo). Il padre un merito ce l’ha: mette a disposizione dei figli l’immensa biblioteca raccolta in anni di studi ed interessi. Leopardi cresce e si affanna su quei libri, minandosi irrimediabilmente il fisico; c’è una cosa però che differenzia la sua formazione da quella degli antenati: il periodo in cui vive. Leopardi è figlio dell’epoca…

- di Sara Moscardini

Allacciate le cinture di Ferzan Ozpetek

Elena (Kasia Smutniak) e Antonio (Francesco Arca) sono agli antipodi. Lei, di solida famiglia borghese con mamma vedova (Carla Signoris) e zia sciroccata (Elena Sofia Ricci), è una barista che aspira a intraprendere un’attività commerciale in proprio con l’amico gay Fabio (Filippo Scicchitano). Lui è un meccanico razzista e omofobo capitato casualmente nelle loro vite come ragazzo dell’amica in comune Silvia (Carolina Crescentini). Elena e Antonio litigano, si detestano, si evitano e, inspiegabilmente se non alla luce del loro istinto, si innamorano. Flash forward: tredici anni dopo Elena e Antonio sono sposati con due bambini. La vita insieme è però caratterizzata da frequenti, quotidiani screzi: i soldi, il troppo lavoro, i tradimenti di lui. Fino a che, un giorno, Elena scopre di avere un tumore al seno. Sarà la ripartenza di un difficile cammino in salita, non solo per la sua salute ma anche per il loro rapporto. Ferzan Ozpetek torna a Lecce quattro anni dopo “Mine vaganti” per una…

- di Redazione

Un libro sul regista barghigiano Gualtiero Jacopetti

E’ uscito ‘Gualtiero Jacopetti – Graffi sul mondo’, un libro di Stefano Loparco che ricostruisce, attraverso le cronache dell’epoca e stralci di critica cinematografica, la vita e il cinema di Gualtiero Jacopetti, regista barghigiano che riscosse notevole fama negli anni ’60 e ’70, portando grandi elementi di novità nella cinematografia moderna.‘Gualtiero Jacopetti – Graffi sul mondo’, è la prima biografia completa dedicata al giornalista e cineasta (1919 – 2011), autore di pellicole controverse quali ‘Mondo cane’ (1962), ‘Africa addio’ (1966) e ‘Addio zio Tom’ (1971). Un figlio inquietodella provincia italiana, insofferente alle regole e refrattario alle mode. Il suo sguardo dissacrante ha divertito, offeso, indignato; i suoi film hanno diviso critica e pubblico, nazioni e parlamenti; la sua tecnica cinematografica ha aperto la strada a un nuovo modo di fare cinema, con proseliti e schiere di fan in tutto il mondo. Poi c’è la vita dell’uomo, le sue idee, il suo mondo. Come un cavaliere antico, Jacopetti è stato un…

- di Sara Moscardini

Il capitale umano di Paolo Virzì

Virzì abbandona gli usuali toni della commedia familiare e nostrana per addentrarsi nel genere thriller, riadattando un romanzo a stelle e strisce. L’ambientazione è quella di una Brianza fredda e corrotta, dove si dipana una storia seguita da tre diversi punti di vista. Al centro della vicenda, un incidente dove è rimasto ferito un cameriere di catering di ritorno dal servizio ad una festa esclusiva della Ornate (così il nome fittizio del paese di ambientazione) bene. Il primo point of view è quello di Dino Ossola, immobiliarista mediamente benestante in attesa di due gemelli dalla compagna psicologa (Valeria Golino). Ossola, tipo dubbio e con pochi scrupoli, vorrebbe fare il cosiddetto salto di qualità economico; con la frode ottiene dalla banca un finanziamento ipotecando la casa e mettendo i soldi ricevuti nelle mani del finanziere e dominus locale Giovanni Bernaschi (Fabrizio Gifuni), coinvolto in poco chiari giri di borsa. Il secondo personaggio seguito è Carla (Valeria Bruni Tedeschi), moglie un po’…

- di Sara Moscardini

Anni felici di Daniele Luchetti

Daniele Luchetti conclude la propria riflessione sulla famiglia che è stata il phil rouge tra i suoi ultimi lavori (Mio fratello è figlio unico, La nostra vita). Nella Roma degli anni ’70 i piccoli Dario e Paolo (Samuel Garofalo e Niccolò Calvagna) vivono sballottati tra due genitori molto diversi eppure innamoratissimi. Guido (Kim Rossi Stuart) è un artista d’avanguardia che, giorno per giorno, si barcamena tra velleità intellettualistiche e fallimenti professionali, spaventato dall’idea che la propria esistenza cada in quel modus vivendi “convenzionale” che tanto detesta. Serena (Micaela Ramazzotti) è una mamma e moglie, forte delle proprie consolidate origini borghesi e convinta che il suo posto non possa esulare dal fianco del compagno. Vittima dei tradimenti e delle frustrazioni di Guido, grazie all’aiuto del movimento femminista e di un’amica (Martina Gedeck), tra i molteplici (e non sempre concreti) ideali libertari dell’epoca, capisce gradualmente di poter trovare un proprio posto nel mondo. L’analisi di una famiglia tradizionale in epoca di cambiamento…

- di Francesco Cosimini

“Dove mi porti?” “Quest’estate ti porterò al cinema!”

La cultura va in vacanza d’estate? Assolutamente no; anzi! Forse è proprio la bella stagione e la tanta gente in movimento a spingere l’offerta culturale a esporre opere all’aperto, gruppi musicali a trasportare le loro note nella calda aria, infine, artisti di strada a colorire le serate coi loro abiti e gesti affascinanti. Alla fine, sappiamo bene che con le fresche sere d’estate, magari dopo pomeriggi passati al sole o in uffici che sembrano quasi essere dei forni, ogni scusa diventa buona per uscire andando a mangiare qualcosa di buono prima o a fare un bell’aperitivo in buona compagnia. Non sono mai stato un grande amante delle estati passate ad arrostire sotto al sole di una spiaggia magari diventando rosso come un’aragosta appena bollita e perciò ho sempre preferito girare attorno a me guardando cosa il luogo aveva da proporre unendo così il dilettevole all’utile evitando perciò di mandare gli occhi assetati di bellezza e curiosità in vacanza.Nelle prossime puntate…

- di Redazione

Cinema all’aperto con Fornaci 2.0: a voi la scelta del film

Dai grandi classici agli anime passando dalla commedia per tutti, Fornaci 2.0 invita tutti gli associati a scegliere cosa vedere nelle serate del 9, 16 e 23 luglio, quando nell’Aia del beniamino tornerà il Cinema all’aperto.Il direttivo ha fatto una prima selezione di 18 titoli e adesso tocca agli associati ridurre la rosa a tre: tra i film riportati sotto ognuno può votare i tre preferiti e inviare la propria scelta alla casella di posta sondaggi@fornaci2punto0.it entro e non oltre il 2 luglio prossimo. Il programma delle serate di cinema all’aperto sarà poi reso noto dall’associazione tramite il sito www.fornaci2punto0.it 1. Hollywood Party 2. Grease 3. I Goonies 4. Ritorno al futuro 5. La storia infinita 6. La pantera rosa 7. Mr Bean 8. La musica nel cuore 9. Invictus 10. Ovosodo 11. Piovono Polpette 12. Gran Torino 13. American Graffiti 14. Una notte al museo 15. Nuovo Cinema Paradiso 16. UP 17. Ghostbusters 18. Non ci resta che piangere

- di Sara Moscardini

Qualunquemente

QUALUNQUEMENTEdi Giulio ManfredoniaItalia 2011 ———Nel piccolo paese calabro di Marina di Sopra si avvicinano le elezioni comunali. Di fronte alla minaccia della candidatura del maestrino De Santis (Salvatore Cantalupo) sobrio e corretto fautore della legalità, “l’uomo rispettoso delle regole, uomo senza vergogna”, si interviene ipotizzando la candidatura del “benemerito” cittadino Cetto La Qualunque (Antonio Albanese), fresco di ritorno da quattro anni di latitanza assieme ad una ragazza sudamericana che lui chiama “cosa” che subito porta a vivere in casa dalla moglie originaria Carmen (Lorenza Indovina). Indignato per i “soprusi” di cui il paese si trova vittima (si richiedono le ricevute fiscali! si debbono pagare le tasse! si minacciano demolizioni per costruire parchi archeologici “etruschi”!), di fronte alla minaccia del legalismo e all’involuzione del gentile figlio Melo (Davide Giordano) che addirittura va in motorino col casco e si è presouna fidanzata “senza minne”, Cetto acconsente alla propria candidatura e si mette subito all’opera coi propri fedelissimi usando metodi decisamente poco ortodossi.…