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La Grande Guerra 1915-18: come nasce a Fornaci l’asilo pro-orfani Giovanni Pascoli (seconda parte)

Con il precedente articolo abbiamo tracciato il cammino del Comitato Pro-Orfani di Guerra di Fornaci agli inizi del 1918, accennando alla sua nascita avvenuta nel 1917 per il forte impegno della Società Metallurgica Italiana e del suo presidente Ing. Luigi Orlando. Con il presente articolo e un altro, prima di procedere oltre sino alla fondazione dell’Asilo Pro-Orfani Giovanni Pascoli, si ritiene sia il caso di fare un passo indietro per spiegare come si sviluppò nel 1917 la patriottica e utilissima idea del Comitato Pro-Orfani, da cui nacque il ricordato Asilo. Per fare questo ricorriamo ancora al giornale La Corsonna, precisamente al n° 19 del 23 settembre 1917, dove, accolta nella rubrica “Cronaca di Barga e delle Frazioni”, si trova la seguente cronaca: “Le corse a Fornaci di Barga –Pro orfani di guerra”. Andando a leggerla si apprende che un “anonimo” Comitato di operai della Società Metallurgica Italiana, che vedremo in seguito, essere sportivo, rinunciando al giorno di festa, aveva organizzato…

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La Grande Guerra 1915-18: come nasce a Fornaci l’asilo pro-orfani Giovanni Pascoli (prima parte)

La Prima Guerra Mondiale, in Italia concepita come Quarta Guerra d’Indipendenza, quindi carica di tutti quei significati unitari rimasti vivi e provenienti dal Risorgimento, nonostante che la stessa Italia ora sia destinata a un cambiamento grazie alla nuova idea socialista che si sta facendo largo e per sua scelta, nel caso disposta a non intervenire nel conflitto, proprio per quei valori d’italianità trasfusi nell’interventismo, che poi vinceranno su tutte le altre posizioni politiche, ecco allora prendere sempre più campo in quasi tutti l’idea che sia inevitabile e che alla fin fine sia sacrosanto dovere dell’italiano chiudere la quasi secolare questione dell’Unità d’Italia. Per il nostro Comune di Barga rappresentativo è il comportamento del sindaco socialista di una lista eterogenea detta popolare, medico legale professor Cesare Biondi (1), il quale percorre quel cammino che abbiamo tracciato nell’introduzione. Da non interventista, o migliore “neutralista”, capito che le cose sono destinate a una scesa in campo dell’Italia nel conflitto, senza esitare oltre indossa…