Cronaca

- di Redazione

Castagne, lavoro e tradizione nella montagna barghigiana

Per Giornale di Barga TV durante i mesi autunnali a più riprese siamo stati nella montagna barghigiana per riprendere alcune fasi della raccolta, dell’essiccazione e della lavorazione delle castagne per produrre la farina dolce. Era una delle principali attività che permetteva di vivere a tante famiglie della montagna barghigiana ed oggi questa tradizione, nei suoi metodi tradizionali, viene ormai portata avanti da poche famiglie che meritano un grande plauso per il notevole lavoro che sta dietro a tutta questa lavorazione. C’è davvero un grande impegno da portare avanti e meritano rispetto coloro che ancora portano avanti questo lavoro. Che inizia dalla cura dei castagni prima, prosegue poi ogni autunno con la faticosa raccolta delle castagne che alcuni fanno ancora con pochi attrezzi tradizionali: il rastrelletto di legno a denti larghi, fatto sempre a mano, il grembiale dove riporre le castagne raccolte, sostituito ora da un secchio di plastica che è più capiente… Nel filmato che vi proponiamo siamo agli Angeletti…

- di Redazione

Commercio, tante chiusure in via Pascoli

BARGA – Il 2020 ormai alle porte non sarà di certo un buon anno per quanto riguarda il commercio barghigiano. La centralissima via Pascoli sarà quella che ne risentirà maggiormente con la chiusura nel giro di pochi mesi dal gennaio in poi, di diverse attività, tra trasferimenti e chiusure vere e proprie. La prima chiusura storica sarà quella della Macelleria di Giuseppe Rinaldi che chiude i battenti dopo tanti e tanti anni di onorato servizio e di stima della comunità. “Tra qualche giorno, precisamente il 31 dicembre 2019 – ha scritto Giuseppe su Facebook – finisce la nostra lunga avventura commerciale, iniziata per me nella lontana primavera del 1971 e per mia moglie nel maggio del 1988. Ringraziamo tutti i nostri affezionati clienti che in questi anni ci hanno dimostrato affetto e ci hanno sempre sostenuto. Vi auguriamo Buone Feste e buona vita a tutti. Grazie di cuore”. In realtà in questo caso la serranda non dovrebbe abbassarsi definitivamente visto…

- di Redazione

L’insolito Capodanno della Valle del Serchio; niente neve sulle cime

VALLE DEL SERCHIO – Un Capodanno insolito in Valle del Serchio. E’ davvero strano guardare le montagne e non vedere le cime innevate. Me le basse temperature e il cielo sereno permettono così di apprezzare aspetti insoliti della montagna. Un Capodanno insolito in Valle del Serchio. E’ davvero strano guardare le montagne e non vedere le cime innevate.  Effetti del cambiamento climatico? Non lo sappiamo ma di certo non ti aspetti il 29 Dicembre di poter salire sulla cima della Pania della Croce a quota 1885 metri, con normali calzature di montagna. E una volta arrivato, trovare tante persone ma non la neve: è quello che è accaduto a Filippo, nostro telespettatore, che ci ha mandato queste bellissime immagini. Dall’altra parte, sul versante appenninico, cambiano le montagne ma anche in questo caso niente neve se si esclude alcune zone a nord dove rimangono i pochi centimetri di neve caduti quasi un mese fa alle pendici del monte Prado, il più…

- di Redazione

E’ uscito L’Ora di Barga del dicembre 2019

E’ uscito il numero di dicembre de “l’Ora di Barga” il periodici di informazione dell’unità pastorale di Barga, san Pietro in campo e Mologno e Sommocolonia. E’ il numero dedicato al Natale ed al Natale ed al suo significato profondo è dedicato l’editoriale firmato dal proposto don Stefano Serafini. Il numero de L’Ora di Barga del dicembre 2019 lo puoi scaricare sotto dicembre 2019

- di Redazione

Gallicano: in pensione Giulio Baldacci, “storico” dipendente comunale

GALLICANO – Va in pensione il responsabile dell’ufficio cultura del Comune di Gallicano Giulio Baldacci, conosciutissimo anche come fondatore del gruppo sbandieratori e animatore della fiaccolata. Baldacci era entrato a lavorare in Comune nel Gennaio del ’78 lavorando in segreteria. Poi è passato alla ragioneria comunale e dal ’96 all’ufficio cultura.

- di Redazione

Mille euro in beneficenza nel ricordo di Nico, Claudio e Francesco

BARGA – L’incasso del triangolare di calcio benefico che si è disputato sabato scorso allo stadio “Johnny Moscardini” è stato di mille euro. Lo rende noto l’AS Barga che ha organizzato la manifestazione per ricordare le figure di Francesco Tontini, il giova ne di Barga scomparso nell’ottobre scorso a seguito di un incidente stradale; Nico Giannotti, il bambino di 11 anni scomparsi nel 2011 e Claudio Marchi, allenatore e giocatore di calcio indimenticato, venuto a mancare nel 2016. I soldi raccolti, saranno donati in parti eguali alla Misericordia del barghigiano – servizio ambulanza ed all’ospedale pediatrico Meyer.

- di Redazione

Super torneo di Burraco al Circolo ACLI di Barga

BARGA – Al Circolo ACLI “Rita Levi Montalcini” il nuovo anno si inizia con un super torneo di Burraco. L’appuntamento è per la sera di venerdì 3 gennaio alle ore 21. Il costo a persona è di 7 euro. Per info: 351 977 5875, oppure Patrizia 3497587379, oppure la pagina Facebook del Circolo

- di Redazione

In ricordo di Nico, Francesco e Claudio

BARGA – Un bel pomeriggio oggi al “Moscardini” di Barga per il triangolare di calcio che ha visto impegnati una rappresentativa delle squadre di Gatti Randagi e GS Barga, rivali in campionato uniti nella solidarietà e nel ricordo, dei ragazzi classe 2001 che hanno militato nel Barga, e della Misericordia del Barghigiano. Il tutto per ricordare tre figure che non ci sono più: Francesco Tontini, 18 anni, deceduto in un incidente stradale a Fornaci di Barga nell’ottobre scorso; il giovanissimo Nico Giannotti di Mologno scomparso prematuramente a soli 11 anni nel 2011; Claudio Marchi, giocatore e mister che ha lasciato il segno a Barga come a Fornaci nel mondo del calcio e non solo, scomparso nel 2016. Per la cronaca e per la storia le partite son finite così. Misericordia-2001 1-1; Amatori-2001 0-0 ed infine Misericordia-amatori 1-5 L’evento è stato organizzato dall’AS Barga ed ha raccolto subito le adesioni di tanti, con più di ottanta giocatori di ogni età che…

- di Redazione

Ponte Tambura, il Comune propone di riaprire strada alternativa

VAGLI – Una situazione che può mettere a rischio oltre 150 posti di lavoro nel settore lapideo. Tanto che il Comune ha convocato una riunione urgente per affrontare le nuove limitazioni al transito sul ponte Morandi. Da qui infatti passa tutto il marmo estratto nel bacino di Vagli. La soluzione temporanea c’è: si tratta di riaprire una strada alternativa fatta costruire nel 2009 dall’allora sindaco Puglia per togliere dall’isolamento gli abitanti di Vagli Sotto proprio in occasione della precedente ristrutturazione di questo ponte. Il presidente della Provincia Luca Menesini ha già fatto sapere che Palazzo Ducale non può erogare finanziamenti per la strada alternativa perchè non è di sua proprietà. Ma ha comunque assicurato tutto il sostegno necessario al Comune di Vagli per superare questa situazione a partire dai prossimi giorni.

- di Redazione

Ponte della Tambura, stop ai mezzi pesanti; a rischio le attività del marmo

VAGLI SOTTO – Scattano nuove limitazioni al transito sul ponte della Tambura a Vagli Sotto, in attesa dei lavori di ristrutturazione. La Provincia ha infatti firmato la determina che fissa il divieto di transito ai veicoli con massa superiore alle 6 tonnellate: un limite che di fatto impedisce il passaggio dei mezzi che lavorano per le cave di marmo della zona. Inoltre, sul ponte potrà transitare solo un veicolo alla volta (sarà istituito un senso unico alternato) e non potranno accedervi più di 40 persone contemporaneamente. I lavori di ristrutturazione sono stati inseriti nel piano triennale degli interventi della Provincia, con un investimento stimato di 2 milioni e 300mila euro. Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo impalcato e l’esecuzione di altre opere di messa in sicurezza e consolidamento. Il ponte della Tambura è stato progettato dall’ingegner Riccardo Morandi, lo stesso che progettò il viadotto della Polcevera a Genova, crollato nell’agosto dello scorso anno.    

- 2 di Redazione

Una idea per la Befana

BARGA – Ormai è iniziato il conto alla rovescia per una festa che da queste parti è particolarmente sentita, la tradizione della Befana con gli appuntamenti della vigilia e non solo. Gli eventi clou il 5 e 6 dicembre prossimi. Barga è indubbiamente una delle “capitali” della tradizione della festa della Befana, dei canti di questua, messi in versi anche da Giovanni Pascoli, dei gruppi mascherati e da qualche lustro a questa parte il comune di Barga vanta anche la residenza ufficiale della Befana che vive infatti nella sua casina in legno a Pegnana, visitata ogni anno da centinaia di bambini con famiglie e scuole. Ci sarebbe però qualche cosa da sistemare e tornare a valorizzare. Lo scorso anno, in tal senso, chiudevamo la cronaca delle feste barghigiane con una specie di promemoria per la nuova amministrazione comunale: per quanto riguarda le vecchie tradizioni, a risentirne maggiormente negli ultimi anni è stato soprattutto l’appuntamento con  le rassegne delle befane in…

- di Redazione

Natale al Camberello

BARGA – Anche quest’anno non è mancato un classico del Natale barghigiano, di tanti amici che si sono ritrovato il pomeriggio del 26 dicembre per la bella merenda che ogni anno si svolge tra la casa dell’Alessio Gonnella, al secolo Trick, ed il Bar Fratelli Rossi con il particolare lavoro dell’Alessio, dei fratelli Paolo e Davide Santoni e tutte le donne dello staff. Un invito speciale, rivolto a tutti gli amici, per un brindisi post natalizio offerto a tutti quelli che si presentano. Così è stato anche quest’anno con una bella ressa di gente a salutare il Trick e tutti gli amici del Bar del Camberello. Ma al di là della festa merita di essere sottolineata anche la ormai consueta raccolta di fondi a favore del Gruppo Volontari della Solidarietà di Barga come ha sempre voluto il babbo di Alessio primo organizzatore della festa. Quest’anno sono stati raccolti 335 euro consegnati il 27 dicembre alla presidente onoraria del GVS, Myrna…