Un compito difficile ma non troppo: l’Under 16 del Volley Barga porta a casa l’ennesima vittoria

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Under 16
Porcari-Volley Barga 0-3
10-25 | 20-25 | 19-25

In questa domenica dai contorni autunnali, assistiamo al primo incontro della seconda metà di questo girone C Under 16, aggiudicandoci la vittoria con un po’ di sofferenza nonostante i numeri del tabellino smentiscano ciò che sto scrivendo.

La partita nel 1° set ci dà la convinzione che questo sia un match in cui poter amministrare il gioco e dosare le energie in vista delle prossime sfide, testando il campo con nuovi schemi e provando ad inserire, nel contempo, nuovi elementi dalla panchina.
Convinzione che matura sempre più nel percorso di questo set, data dal fatto che ci riesce ogni cosa che proponiamo.
Tant’è che il parziale si conclude senza patemi d’animo con un 10-25 in nostro favore.

Come già accennato, però, nel 2° set si cominciano a palesare alcune difficoltà, da parte nostra, nel portare a chiusura questo parziale, grazie anche al riemergente orgoglio delle avversarie che non dandosi per vinte tentano il tutto per tutto, provando a sterzare l’esito dell’incontro.
Cosa che non riesce loro solo per una serie di errori grossolani, dettati dalla fretta, in vari tiri di chiusura, che le fanno capitolare anche in questa frazione di gioco: 20-25 per la nostra compagine.

L’anomalia che stordisce e in un secondo tempo scuote le nostre bimbe, si materializza nel 3° Set. A causa di un infortunio occorso in corso d’opera ad una delle nostre centrali, coach Fazzi deve rimaneggiare il sestetto in campo e fare di necessità virtù, anche con quelle che sono le assenze pregresse, sulla panchina a propria disposizione.
Disposte in campo alcune pedine fuori dal loro abituale ruolo, il gioco da parte nostra è inizialmente contratto, dovendoci affidare, per tamponare la poca efficacia sotto rete, alla precisione e alla potenza nel tiro in battuta.
Tallonate dalle avversarie le quali, capita la nostra difficoltà in fase realizzativa, provano ancora una volta a reclamare l’eredità di questo set. Ristabilito un po’ di equilibrio tattico e psichico fra le nostre linee, coadiuvate in certi frangenti dalla dea bendata, riusciamo, anche se con non poca fatica, a conquistare la vittoria, sia di quest’ultimo intermedio che della partita intera: 19-25 e 3-0.

Dimostrandosi capaci di portare a casa i 3 punti anche nelle situazioni più ardue, le nostre bimbe evidenziano di aver compiuto un salto qualitativamente importante nella gestione del fattore emotivo, consolidando al contempo lo spirito di gruppo che, aldilà delle speculazioni tecnico tattiche, è la vera forza di questa brilliant crew.

Brave bimbe, per aspera ad astra…

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