Nove mesi di Murf: il Museo che unisce tradizione e modernità nel segno del successo

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BARGA – Nove mesi di MURF – Museo multimediale Rocche e Fortificazioni Valle del Serchio, tra tradizione e modernità nel segno del successo: nuovi percorsi e sinergie per un luogo (ri)scoperto dal grande pubblico.

A proporre un bilancio dei mesi appena trascorsi è Lucia Morelli, direttrice del museo. “Abbiamo assistito a un notevole incremento delle visite – spiega -, alla nascita di nuove sinergie e alla creazione di molte attività specifiche. L’attivazione di nuovi percorsi, mostre tematiche e laboratori, ha portato alla realizzazione di un calendario di attività volto alla valorizzazione del museo e dei suoi contenuti. Un’operazione che ha permesso di far riappropriare e far conoscere agli utenti locali il museo che appartiene e parla del territorio e di far scoprire agli utenti esterni il patrimonio culturale della Valle del Serchio”. “La presenza del Murf – aggiunge la sindaca Caterina Campani – è un valore aggiunto alla proposta culturale di Barga. Un luogo dove tradizione e modernità si uniscono e guardano insieme alle nuove generazioni: vedere quanto successo stia riscontrando questa iniziativa ci conferma circa la validità di aver voluto affidare questo spazio a una realtà ben radicata nel territorio che ci sta consentendo di far conoscere il museo a tantissime persone”.

Nei novi mesi appena conclusi, grazie anche al rinnovamento della strumentazione a disposizione del museo, il Murf ha organizzato visite guidate per adulti, scuole e bambini. In particolare, è stata attivata la sinergia con le scuole di ogni ordine e grado attraverso anche laboratori tematici: oltre 600, infatti, i bambini e i ragazzi che si sono recati al museo con la scuola. È stata inoltre avviata la collaborazione con l’Università di Pisa per l’inserimento del museo nel dibattito culturale internazionale d’eccellenza. Grazie alla sinergia con il dipartimento DESTeC ingegneria dell’energia, dei sistemi, del territorio, delle costruzioni Università di Pisa, il Murf ha preso parte all’evento FORTMED, conferenza internazionale delle fortezze del Mediterraneo. E ancora: tanti eventi e collaborazioni, come quella per la valorizzazione del Canto del Maggio, le letture per bambini insieme a Nati per Leggere, le aperture straordinarie per la giornata dei piccoli musei, San Valentino e tanto altro. Accanto a queste iniziative si pongono poi le mostre, come  “Artificial Intelligence. Volti di un passato onirico” di Marcantonio Lunardi, organizzata e prodotta da Venti d’Arte APS con il patrocinio del Comune di Barga e del Sistema Museale territoriale della provincia di Lucca.

Nell’ottica dell’accrescimento dei contenuti, il museo ha arricchito la sua collezione grazie alla donazione, da parte di Fabrizio Riva e del Comune di Gallicano, del pannello che riproduce la tarsia lignea raffigurate l’antica rocca di Gallicano. E infine, insieme all’artista Keane, il Murf sta lavorando a un percorso/installazione artistica temporanea nel centro storico di Barga, oltre alla realizzazione della nuova “cartellonistica” che indica il percorso di arrivo al museo.

 

Fino al 29 ottobre il MURF museo apre le sue porte ai visitatori gratuitamente ogni sabato e domenica mattina dalle 10.30 alle 12.30. Un’iniziativa per favorire la conoscenza culturale della Valle del Serchio e far sì che il museo diventi spazio di cittadinanza e di identità collettiva.

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