TOSCANA – La pioggia non scende ed in compenso è arrivato pure il vento. Condizioni che fanno di nuovo innalzare l’allerta incendi in Toscana. E così la Regione ha istituito un nuovo divieto di abbruciamento su tutto il territorio, a partire da sabato 9 e fino al 24 settembre.

L’ormai consueto divieto estivo di abbruciamento di residui vegetali, agricoli e forestali era terminato giusto una settimana fa, lo scorso 31 agosto.

In questi giorni però, spiega la Regione, si sono ricreate condizioni di alto rischio per lo sviluppo di incendi boschivi legate in particolare alle scarse precipitazioni pregresse e alla presenza di
ventilazione proveniente dai quadranti orientali e settentrionali con conseguente bassa umidità relativa dell’aria.

E le previsioni a medio termine elaborata dal Consorzio LaMMA parlano di un probabile innalzamento degli attuali livelli di rischio in tutta la Regione, sempre a causa di condizioni meteo caratterizzate da alta pressione con assenza di pioggia.

Da qui il ripristino del divieto di abbruciamento. Decisione peraltro adottata spesso negli ultimi anni, a causa delle condizioni climatiche settembrine, sempre più simili a quelle estive che non autunnali.