FILECCHIO – È partita ieri sera con il piede giusto la sagra della polenta a Filecchio. Ieri sera presso gli impianti sportivi la serata inaugurale con un bel po’ di gente ai tavoli, tanti bravi volontari a servire e poi anche il dopo cena con il ballo in pista.

La sagra va ora avanti stasera 2 settembre, domani 3 e poi  il 6, 8, 9 e 10 settembre 2023.

Piatto centrale la polenta che viene accompagnata da uccelli, formaggi ed altre specialità. E’ un piatto fenomenale per come viene preparato a Filecchio dove non manca una ricetta semisegreta per rendere la polenta unica; oltretutto un piatto che va bene anche per chi soffre di intolleranza al glutine.

Il giorno 6 invece ritornerà la speciale serata dedicata agli stinchi di maiale con patatine mentre la sera dell’ 8 il ritorno anche della  “serata giovani” con menù pensato proprio per i giovani. Tutte le sere si balla con orchestre e gruppi o con dj set nella serata giovani

Il tutto, organizzato  dalla Parrocchia di Loppia e Filecchio in collaborazione con l’Associazione Culturale Polentari Filecchio ed il patrocinio della condotta SlowFood della Valle del Serchio.

Come detto la sera del 6 settembre ci sarà la serata degli stinchi di maiale per la quale la prenotazione è obbligatoria al numero 3427599862

Ogni sera gli stand gastronomici apriranno i battenti a partire dalle ore 19,30 mentre per le due domeniche della manifestazione sarà possibile pure pranzare a partire dalle ore 12,30. Anche in quest’edizione naturalmente, nell’ottica della valorizzazione dei prodotti tipici del territorio, gli organizzatori hanno deciso di utilizzare per la preparazione del piatto centrale della sagra l’ottima farina garfagnina di “formenton otto file.

Non mancheranno come tutti gli anni anche eventi collaterali e di intrattenimento: domenica 3 settembre la mattina si terrà la corsa di MTB per le categorie giovanili organizzata dalla SC MTB Garfagnana. Domenica 10, sempre al mattino, la tradizionale sfilata dei trattori che dal piazzale del Bugno raggiungerà i luoghi della sagra dove sarà accolta dalla benedizione impartita da don Giovanni Cartoni. Il pomeriggio, dopo pranzo, la tradizionale rievocazione della sgranatura del granturco.

Sempre nella solita mattinata i luoghi della sagra saranno salutati da un bel raduno di auto d’epoca e sportive