Storie di altri tempi, che insegnano al presente

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BARGA – Storie di altri tempi, nemmeno poi così lontani; di una Barga, di una comunità fatte di grande civiltà e con tante cose da ricordare ed anche da insegnare….dal passato al presente. Storie barghigiane accompagnate dalla bella musica. Così la nuova edizione della serata delle memorie di Barga organizzata dall’Arciconfraternita della Misericordia in Piazza Verzani, in uno dei luoghi più suggestivi del centro storico di Barga, anche grazie alla collaborazione di Maresa Andreotti, che ieri sera ha portato anche i saluti dell’amministrazione Comunale. Tra le autorità presenti alla serata anche il proposto di Barga, don Stefano Serafini e il Governatore della Misericordia del barghigiano, Stefano Mondati. A fare gli onori di casa invece il governatore dell’Arciconfraternita di Misericordia di Barga, Enrico Cosimini

“Storie di altri tempi” il titolo dell’evento che, nonostante le temperature non propriamente agostane e più vicine all’ottobre, ha visto come al solito una bellissima partecipazione di pubblico.

La serata è stata condotta dalle intense letture di Valeria Belloni e Sara Moscardini, sotto la regia di Graziella Cosimini che non è presente da anni alla serata, ma che con il cuore e con lo spirito non manca mai anche nell’affetto di tutti i presenti.

Sono stati letti, tratti dai libri barghigiani e dal giornale di Barga, “La villeggiatura di altri tempi” di Maria Francioni, tratto dal libro “Racconti barghigiani”; “La scuola elementare di 60 anni fa” tratto dal libro Novelle barghigiane di Renzo Salvi, “Il doppio dell’Immacolata” di Graziella Cosimini, tratto dal giornale di Barga del dicembre 1992 e poi due ricordi special: uno di Paul Moscardini, “Pillole dalla val di Corsonna” tratto dal libro “Il nostro altrove. Voci dalla val di Corsonna”, che verrà presentato la prossima settimana alla Fondazione Ricci di Barga , curato da Giuliano Ayala Bertolini e Simone Togneri; poi due brillanti ed apprezzati ricordi di Daniele Capecchi, tratti dall’edizione online del giornale di Barga: “la 500” e “Le ciliegie”. Infine dal libro “Barga al suono delle campane” alcune memorie dell’autrice Maria Vittoria Stefani.

Sono stati tutti bei ricordi, ascoltati con attenzione e condivisione dal pubblico presente, che ugualmente si è fatto trasportare dalla magia della musica che ha intervallato le letture, interpretata con bravura e trasporto dalle bravissime cantanti Roberta Popolani, Arianna Gelli e Irene Marchi, accompagnate al piano dal M.o Andrea Anfuso che poi ha concluso la serata con un assolo al piano.

 

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