Non si trovano le piastre: la Misericordia costretta a rimuovere i DAE

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BORGO A MOZZANO – E’ una fase storicamente complicata, nella quale le emergenze si rincorrono: tra le tante, ci troviamo di fronte a difficoltà nel reperimento di materie e prodotti, con conseguenti ritardi nella consegna. La problematica riguarda anche il settore sanitario e viene segnalata dalla Confraternita di Misericordia di Borgo a Mozzano, associazione da sempre molto attiva sul territorio nello svolgimento di diversi servizi per la collettività. L’ultima emergenza riguarda le batterie e le piastre di ricambio per i DAE: la Misericordia, lo ricordiamo, si occupa dell’installazione e della manutenzione di vari defibrillatori presenti in diverse località e frazioni della Media Valle, dove ne ha installati una quarantina. Così, in alcuni casi, non potendo procedere alla sostituzione delle batterie e delle piastre in scadenza, la stessa Confraternita è stata costretta , in attesa del reperimento del materiale necessario, a rimuovere momentaneamente i defibrillatori situati nelle frazioni di Gello, Villa a Roggio e Vetriano nel comune di Pescaglia, di Anchiano, Partigliano e Piano della Rocca nel comune di Borgo a Mozzano, di Vallico Sotto e Campolemisi nel comune di Fabbriche di Vergemoli. La Misericordia ha interessato tutti i possibili fornitori, a partire dalla Philips Italia, ma per ora senza risultati. E’ stata interessata anche la competente ASL.

Un socio della Misericordia di Borgo a Mozzano che vive negli Stati Uniti (nello stato del Texas), proprio in questi giorni ha reperito una quindicina di piastre del modello in uso nelle teche della Misericordia e sta provvedendo all’invio. Un gesto generoso che merita di essere segnalato.

La comunicazione è stata data direttamente alla popolazione ed ai comitati o associazioni paesane interessate, ma la Misericordia vuole anche sensibilizzare tutti coloro che potranno fare qualcosa su questa grave situazione.

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