Assegnati i riconoscimenti ai Lucchesi che si sono distinti all’estero. Tra i premiati anche due barghigiani: William Moriconi e Antonio Moroni

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LUCCA –  Si terrà martedì 13 settembre alle ore 16:00 presso l’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca la tradizionale cerimonia di premiazione dei “Lucchesi che si sono distinti all’estero”.

Nel corso della lunga storia migratoria dei lucchesi sono spesso emersi personaggi importanti e famosi, sia durante il lungo periodo della Repubblica Lucchese, sia dopo l’Unità d’Italia, e ciò continua anche oggi, ed è per questo che nel 1970 su iniziativa della Camera di Commercio e dell’Associazione Lucchesi nel Mondo, è nata l’idea di un riconoscimento ai Lucchesi che si sono distinti all’estero e nel 1971 si tenne la prima cerimonia di assegnazione dei riconoscimenti.

Si stimano essere circa 1,5 milioni gli originari lucchesi nel mondo, conseguenza di un’emigrazione che negli anni ha subito profondi cambiamenti: una volta si partiva con la valigia di cartone alla ricerca di un lavoro nei settori dell’edilizia, della ristorazione, e del manifatturiero in generale, mentre oggi si lascia il territorio per seguire un percorso di studi o una carriera professionale spostandosi anche più volte in luoghi diversi.

Con il tempo sono cambiate le motivazioni, le modalità che spingono ad emigrare oltre ai rapporti con il territorio di origine. Il premio vuole riconoscere a quei conterranei che, operando nel campo dell’imprenditoria e del lavoro, delle professioni, della cultura e del volontariato, hanno contribuito alla crescita economica e sociale dei Paesi di accoglienza, tenendo alto il nome di Lucca e della sua provincia.

“Anche quest’anno il premio viene assegnato ai conterranei all’estero – ha precisato Ilaria Del Bianco, presidente dell’Associazione Lucchesi nel mondo – che hanno ottenuto grande successo nelle loro carriere, ma anche a coloro che hanno reso la terra di lucchesia orgogliosa dell’impegno e dei risultati conseguiti anche in ambito delle comunità di accoglienza. D’intesa con la Camera di Commercio vorremmo anche pensare, per la prossima edizione, ad un rinnovo della formula dell’evento che è il più significativo del settembre lucchese, che lo renda più attuale e partecipato.”

 

I lucchesi nel mondo sono anche un importante punto di riferimento per le aziende della nostra provincia, un punto di riferimento che nasce dai vincoli che legano Lucca ai propri figli all’estero e ai loro discendenti con un sentimento favorito ed alimentato dalla presenza organizzata dalle nostre comunità all’estero.

 

Tra i premiati figurano anche conciuttadinuid ella Valle del Serchio.

William Moriconi – Nato nel 1976 a Barga, dove la famiglia ancora risiede, inizia gli studi musicali presso l’Istituto Musicale L. Boccherini di Lucca, scegliendo quale strumento l’oboe. Diplomatosi al conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, si trasferisce poi a Lugano  per proseguire il suo perfezionamento si trasferisce a Lugano. Dopo pochi mesi dopo viene selezionato tra i migliori quattro giovani musicisti italiani e prende parte al corso annuale per Professori d’orchestra al Teatro alla Scala di Milano.

La sua carriera è proseguita prima nell’orchestra giovanile Europea, poi con l’orchestra Regionale della Toscana e, dopo aver vinto il concorso nazionale, con l’orchestra Sinfonica di Roma, dove è restato per otto anni incidendo numerosi dischi.

Nel 2010 si trasferisce in Scozia, a Glasgow. Inizia una serie di collaborazioni con diverse orchestre nazionali: la Scottish Chamber Orchestra, la Royal Scottish National Orchestra e lo Scottish Ballet.

Sempre legato alla sua Barga, ha mantenuto forte il legame con le proprie origini organizzando un programma di corsi di perfezionamento estivi per giovani musicisti scozzesi dal titolo “Music in Tuscany”, con esibizioni nei comuni di Barga, Borgo a Mozzano e Bagni di Lucca.

Parallelamente alla carriera di musicista William entra nel mondo del Jewellery Fashion design e nel 2013 apre il suo primo negozio di gioielleria nella galleria ST Enoch Centre a Glasgow interamente dedicato alla gioielleria “Made in Italy” con gioielli esclusivamente di produzione Toscana. Per questa sua attività nel 2014 riceve il premio come miglior negozio Made in Italy in Scozia.

Con il Brand “Moriconi Italy” si è lentamente affermato aprendo nuovi negozi ed entrando a far parte della catena “House of Fraser” e nella prestigiosa “Buchanan Galleries”. Lo scorso dicembre ha aperto un nuovo punto vendita ad Edinburgo nel nuovissimo “Saint James Quarter”.

 

Antonio Moroni – Nato nel 1953 a Barga, si laurea in chimica a Pisa nel 1979 e si trasferisce, grazie a borse di studio, prima all’Università del Massachusetts e successivamente al Politecnico di New York.

Nel 1993 consegue un Master in Business Administration alla Seton Hall University. Dopo questo perfezionamento assume un importante incarico che lo porta alla NASA, dove entra a far parte di un gruppo di coordinamento nell’ambito di progetti di sviluppo di plurime applicazioni spaziali, nei campi della chimica, della tecnologia farmaceutica e di prodotti medicinali, con particolare riguardo ai materiali polimerici.

Nel corso della sua carriera ha lavorato con molte altre aziende chimiche (Penwalt, Isp), farmaceutiche (Glaxo Smithkline, Warner Lambert, Penwest) e di imprese che producono protesi mediche (Meadox, Boston Scientific). E’ attualmente uno dei ricercatori più quotati negli Stati Uniti nel settore farmaceutico e per questo ha ricevuto numerosi riconoscimenti.

Nonostante i tanti impegni professionali, mantiene un forte legame con le proprie origini, sta cercando di realizzare il suo sogno, aprire un mercato immobiliare in Toscana per le vacanze e di riavvicinare gli oriundi italiani alle proprie origini. È inoltre appassionato di fotografia e moto, dalle fuori strada a quelle d’epoca.

 

Silvio França Torres – Nasce a Casa Branca in Brasile nel 1946 da una famiglia originaria di Castelnuovo di Garfagnana.

Si laurea in scienze sociali presso la Facoltà di Filosofia, Scienze e Lettere di São José do Rio Pardo nel 1970 , e si specializza in Comunicazione Sociale e  Giornalismo presso ECA / USP nel 1973.

Presidente del Centro Studi e Ricerche sull’Amministrazione Comunale (CEPAM) nella città di San Paolo dal maggio 2003 al dicembre 2004, è entrato a far parte del Movimento Democratico Brasiliano (poi diventato Partito del Movimento Democratico Brasiliano) nel 1974 e del Partito Social Democratico Brasiliano nel 1989. Eletto sindaco di São José do Rio Pardo nel 1982, nel 1990 diventa deputato statale di San Paolo e nel 1994 deputato federale, restando in carica per ben ventidue anni.

È autore, insieme ad Aldo Rebelo, di CBF Nike, volume pubblicato da Casa Amarela nel 2001 e basato sul rapporto CPI do Futebol.

Ha sempre svolto i suoi mandati rispettando i principi etici, morali e cristiani e realizzando importanti opere pubbliche in più di cento città dello stato di San Paolo. E’ stato promotore della ricerca di soluzioni finanziarie per la case della misericordia dello stato ed ha contribuito a costruire migliaia di case popolari.

Nel corso della sua carriera politica ha avuto il riconoscimento di essere sempre stato attivo, competente, preparato, solidale e di una serietà senza pari.

 

 

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