Il ritorno dei bargo-esteri

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BARGA – E’ tornato più in forma che mai, dopo le edizioni ridotte dello scorso anno, causa le restrizioni della pandemia che hanno tenuto lontani tanti barghigiani all’estero, l’evento “Bargo – esteri in festa”, nato molti anni fa per esprimere la riconoscenza della comunità per quello che da decenni viene appunto definito come il “turismo del cuore”, il ritorno ad ogni estate di tanti bargo-esteri. Un ritorno importante per Barga, che rappresenta anche una buona fetta nel dato dei visitatori estivi della cittadina e del comune. Ma anche un modo per celebrare tutti i barghigiani, sia che risiedono in Italia che all’estero, che comunque fanno parte della storia dell’emigrazione barghigiana.

L’evento, promosso dal comune di Barga e dal Giornale di Barga, oltre che dalla Pro Loco Barga e con il patrocinio di Unitre Barga e con soprattutto la partecipazione organizzativa di Michael Guido Biagi, dopo l’annullamento dello scorso anno, causa appunto i problemi della pandemia, è tornato  ad essere ospitato presso la Pasticceria Lucchesi che da anni collabora con questa manifestazione.

Alla fine i partecipanti alla serata sono stati quasi 150, mai così tanti da diversi anni a questa parte, a ulteriore conferma anche di una ripartenza dei movimenti turistici, dei ritorno, della vitalità dell’estate a Barga.

Ad allietare la serata anche la buona musica del JC Duo, con Jaqueline e Claudio. Davvero bravi

Durante la serata c’è stato anche un omaggio ai “decani” dell’emigrazione barghigiana e della festa ed a coloro che hanno scritto pagine importanti della storia dell’emigrazione barghigiana; tra questi i più decani dei decani, Marco e Sofia Marchetti che si sono emozionati per questo riconoscimento.

La manifestazione è stata resa possibile anche grazie al valido supporto di tanti sponsor: Diversi Impianti, Nardini Liquori; Case Toscane, Il Ciocco e Notini Oreficeria che si meritano un sentito ringraziamento per aver  contribuito in modo fattivo alla serata.

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