Elezioni pubblico impiego: la UIL primo sindacato della sanità in provincia di Lucca.

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LUCCA – Uil Fpl, nella provincia di Lucca, nel settore sanitario, è in assoluto il primo sindacato quasi in ogni ambito, con percentuali a volte bulgare come a Lucca e in Garfagnana. Ma va molto bene anche la Versilia così come in tanti enti locali del territorio. Lo conferma il segretario Pietro Casciani: “Il dato più significativo riguarda l’ambito sanitario. Nella provincia siamo il primo sindacato. Un bel risultato a Lucca, dove siamo il primo in città, e una conferma in Versilia”. I numeri lo dimostrano. All’ospedale di Lucca il 43% delle preferenze, all’ospedale di Castelnuovo Garfagnana addirittura il 63% e anche a quello di Barga il 49% dei lavoratori andati al voto ha scelto Uil. E ancora il 59%  San Romano in Garfagnana, Rsa le Piane Gallicano, Serd Piazza al Serchio, Casa della salute Castelnuovo di Garfagnana, Centro Socio Sanitario; il 29% a Campo di Marte, Cittadella della salute di Marlia e Casa della Salute, il 32% nel seggio di Capannori, distretto di San Leonardo in Treponzio, distretto del Turchetto e centro socio sanitario; infine il 44 per il seggio che riguardava Fornoli Bagni di Lucca, Centro Socio Sanitario Fornaci di Barga, Ex Ceser Bagni di Lucca, Poliambulatorio “Susie Clarke”. In Versilia la Uil Fpl regge botta e resta il terzo sindacato con il 17% delle preferenze. Ma buoni risultati arrivano anche dagli enti locali, ad esempio il Comune di Lucca dove la Uil Fpl partiva come quarto sindacato e dopo queste elezioni risulta essere il secondo, e alla camera di Commercio di Lucca dov’è la RSU è fatta totalmente dalla Uil fpl, così come cresce il numero di preferenze a Capannori, e a Massarosa con 2 seggi: “Poi in Garfagnana e buona parte della Media Valle siamo il primo sindacato. Su tutta la provincia abbiamo aumenti considerevoli, entrando in enti locali dove non eravamo.  Ringrazio i colleghi per quanto fatto– conclude Casciani – e per il voto accordato. Per noi questo risultato è un punto di partenza che ci aiuterà a crescere in quegli enti dove c’è ancora margine. Ma oggi è il momento della soddisfazione e vogliamo ringraziare i nostri candidati che ci hanno messo il cuore e si sono dati da fare per la nostra bandiera, la Uil”. 

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