Il Comitato CRI di Bagni di Lucca piange la scomparsa di Enrico Giusti

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BAGNI DI LUCCA – il mondo del volontariato di Bagni di Lucca e della Valle in lutto per la immatura scomparsa, avvenuta domenica, di Enrico Giusti, volontario della Croce Rossa di Bagni di Lucca. Aveva 57 anni e viveva a Fornoli.

Al fratello, alla compagna, ai nipoti giungano le nostre condoglianze.

Ecco il sentito ricordo di Enrico da parte del Comitato CRI di Bagni di Lucca.

 

 

Voglia di fare, disponibilità, generosità, ma soprattutto tanta dolcezza. La grande famiglia della croce Rossa di Bagni di Lucca oggi piange il volontario Enrico Giusti, venuto a mancare troppo presto, a soli 57 anni, e lo ricorda così.
Da un po’ di tempo non stava bene ed alla fine Enrico ha deciso di affrontare il suo ultimo viaggio. Ci ha trovati tutti impreparati al grande vuoto che ha lasciato in tutti noi, perché Enrico indubbiamente è stato uno di noi in tutto e per tutto. Sempre pronto a fare la sua parte sia nella nostra opera di volontariato che nell’amicizia e nella condivisione dei momenti anche più lievi con gli altri volontari. Mancava da un po’ di tempo dalle attività e dalla vita di questo comitato, ma questo non ha certo affievolito lo stima e l’amicizia che per lui nutrivano tutti quelli che avevano avuto il piacere e la fortuna di conoscerlo
Una persona che ti colpiva per il suo essere socievole, sorridente, che si era subito distinto fin da quando era entrato nella famiglia della croce Rossa per l’approccio aperto che aveva verso gli altri: era il 1997 e fin da subito era stato tra i volontari impegnati nel servizio di emergenza sulle ambulanze. Ma Enrico non si era mai risparmiato anche nel resto; partecipava agli altri servizi, alle manifestazioni, agli eventi ricreativi per la raccolta di fondi… il vin brûlé che preparava alle mondinate della Croce Rossa non aveva uguali…
Gli piaceva la compagnia ed era di compagnia anche per gli altri componenti della sua squadra durante i turni; con i quali, se era possibile, tra una chiamata e l’altra, gli piaceva spesso giocare a canasta, una sua grande passione.
Era molto attivo anche nella vita sociale del comitato; alle cene dei volontari partecipava volentieri e non mancava ogni volta di arrivare con qualcosa da condividere con gli altri, che fosse il gelato o un dolce o anche solo la sua immensa dolcezza…
Enrico abitava a Fornoli e nella vita era stato operaio in una cartiera nel comune di Borgo a Mozzano. Era pensionato ed in questi ultimi anni forse i suoi momenti più belli sono indubbiamente stati quelli passati accanto ai due nipotini, figli del fratello Adriano, per i quali stravedeva.
A ricordarci oggi Enrico al Comitato sarà proprio la presenza Adriano, anche lui volontario insieme a tutti noi, ma sarà soprattutto il ricordo intenso di questo ragazzo speciale, del suo sorriso e dei momenti passati insieme a noi, che rimarrà per sempre nel cuore di questa nostra famiglia.
Al fratello e nostro amico Adriano, alla sua compagna, ai nipotini di Enrico, ed ai parenti tutti vogliamo testimoniare la nostra grande partecipazione ed inviare le affettuose condoglianze del Consiglio e di tutti i volontari.
Che la terra ti sia lieve, caro Enrico.

 

 

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