Vaccini, 80mila richieste per 15mila dosi: in tilt la piattaforma per gli estremamente vulnerabili

-

TOSCANA – 80mila richiedenti ma solo 15mila dosi a disposizione: è così che martedì sera è quasi subito andata in tilt la piattaforma di prenotazione dei vaccini Covid per le persone estremamente fragili. In tanti, tantissimi, sono stati per ore cliccando inutilmente e ricevendo per risposta una frase che suonava quasi beffarda: “c’è stato un problema ma non è colpa tua”.

Dopo migliaia di proteste arrivate sui social, in consiglio regionale le opposizioni sono andate subito all’attacco, chiedendo immediate spiegazioni al presidente Giani che per la verità non si è tirato indietro. Ai giornalisti il governatore ha spiegato sia perché il sistema non ha retto ma anche perché, oltre che alle chiamate dirette, si è deciso di ricorrere alle prenotazioni on line.

E con il portale quindi si continuerà appena arriveranno altre dosi. Il presidente ha anche contestato i dati che vedono la Toscana penultima in Italia per vaccinazioni agli over 80. Chi ha fatto questa classifiche non ha tenuto conto delle vaccinazioni nelle case di riposo, che da 90mila vaccinazioni ci porterebbero a 106mila, ben più in alto nella graduatoria nazionale. Le opposizioni hanno annunciato che chiederanno una commissione d’inchiesta sul funzionamento della campagna vaccinale in Toscana.

 

 

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.