In Scozia un raduno per celebrare i legami con Barga e l’Italia

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INVERARAY (SCOZIA) – Al The George Hotel di Inveraray, nella contea di Argyll in Scozia, luogo davvero affascinante, si terrà dal 20 al 22 settembre  Clan Italia Gathering, un raduno organizzato dalla azienda del bargo-scozzese Michael Lemetti, specializzata nella produzione del primo tartan dedicato all’Italia ed agli italo-scozzesi.

L’idea adesso è quella di un raduno a metà tra la cultura, gli scambi commerciali e la storia per celebrare i vecchi legami esistenti  tra l’Italia e la Scozia. Legami che molto hanno a che fare anche con la storia dell’emigrazione barghigiana che in Scozia è stata una delle comunità più numerose. Legame che poi si esteso alla stessa Barga che oggi viene chiamata la città più scozzese d’Italia, conio felice dell’allora sindaco Umberto Sereni.

Le basi del radubno si sono gettate qualche stetimana fa anche nel corso di una visita di alcuni imprenditori scozzesi, guidati da Michael Lemetti, a Barga, Nel “gathering” Ci saranno prodotti scozzesi ed italiani tra i quali i vini della tenuta Mordini di Albiano, ma ci saranno anche i prodotti frutto del lavoro della comunità italo e bargo-scozzese, a partire appunto dai kilt e dai prodotti realizzati da Clan Italia con il tartan ispirato all’Italia.

Inveraray è un luogo speciale per la stessa storia dell’emigrazione barghigiana in Scozia. Nella seconda e più intensa ondata di emigrazione barghigiana in Scozia del secolo scorso, che si verificò per un breve periodo verso il 1952 – come racconta Bruno Sereni nel libro “They took the low road” – boscaioli e contadini barghigiani si trasferirono per lavorare nella tenuta del Duca di Argyll a Inverary, il quale aveva contattato le autorità barghigiane in cerca di mano d’opera specializzata. I montanari di Barga erano tenuti in grande considerazione per il loro lavoro e questo portò molti di loro a Inveraray.

Per I giorni del raduno in Scozia è prevista anche la visita del sindaco di Barga, Caterina Campani.

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