Per il judoka D’Alfonso, medaglia di bronzo a Malta. Altri successi per il Judo Club Fornaci ai Campionati Italiani cadetti

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E’ arrivato il terzo posto! Questo è stato il risultato ottenuto dal  judoka del Judo Club Fornaci Riccardo D’Alfonso alla Gara Internazionale XXXIV trofeo Open svoltosi al palasport della Valletta di Malta; gara riservata alle rappresentative Nazionali C.S.E.N.

Quattro combattimenti di 4 minuti…di cui il primo perso subito…. Il grande orgoglio di Riccardo e la grande delusione alla sua prima esperienza Internazionale non potevano fermare la voglia, la passione e l’orgoglio di questo atleta,  figlio d’arte dello scomparso Maestro Aladino.

Una volta recuperato dall’atleta che lo aveva battuto, in quanto entrato in finale, Riccardo Il secondo incontro l’ha vinto per un Ippon molto bello… il terzo l’ha vinto contro un tedesco per strangolamento, e il 4° combattimento per  leva articolare.

Grande emozione quando è sopraggiunto il momento di salire sul podio per indossare la medaglia di bronzo.

Oggi, lunedì, sarà gran festa per Riccardo D’Alfonso, al Judo Club Fornaci che, pur avendo lasciato da poco il favoloso anno 2017 pieno di grandi risultati agonistici, si appresta ad affrontare il 2018 forte di già importanti successi.

Successi che sono arrivati domenica anche in occasione della Qualificazione Regionale per la Finale dei Campionati Italiani Cadetti, l’atleta del Judo Club Fornaci Alessandro Mugnani si è classificato al primo posto presso il Palazzetto dello Sport di Bagno a Ripoli qualificandosi per la finale Nazionale  categoria fino a Kg. 81 cinture nere che si svolgerà ad Ostia il 21 aprile 2018.

Continua insomma senza sosta l’impressionante escalation agonistica del Judo Club Fornaci.

Dopo la qualificazione e la chiamata dei nazionali Marco Gigli e Cristina Marsili per gli Europei di Glasgow che si svolgeranno nel mese di giugno 2018, il Judo Club Fornaci si sta riportando a quei vertici agonisti Italiani ed Internazionali che gli spettano di diritto per il suo glorioso passato.

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