Fornaci, il suo tessuto commerciale, il centro commerciale naturale nato tanti anni fa per promuovere e sostenere i negozi del paese, ha bisogno di attenzione e di aiuto dalle istituzioni. Questi anni sono stati difficili e la situazione è ancora complicata è pesante ed il tessuto commerciale fornaci ha bisogno di una attenzione mirata, di un impegno del Comune intanto a valorizzare la presenza sul territorio di questo centro commerciale naturale, anche migliorando la segnaletica e la pubblicità, ma ha bisogno anche di altri aiuti concreti, sotto forma ad esempio di finanziamenti e di bandi europei dedicati al commercio ed allo sviluppo commerciale.
Ė stata alla fine questa la richiesta di fondo espressa dal presidente del CIPAF Giuseppe Santi e da una ventina di commercianti che hanno preso parte ad un incontro promosso ieri dall’Amministrazione Comunale ed al quale ha preso parte anche il senatore Andrea Marcucci.
Per il Comune era invece presente il sindaco Marco Bonini con l’assessore alle attività produttive Giampiero Passini e l’assessore Giovanna Stefani.
Alla fine ė stato deciso di ritrovarsi il prossimo 2 ottobre con una nuova riunione che metta di fronte le parti ma in modo più operativo, andando ad approfondire specifiche tematiche. Il CIPAF dal canto suo, proporrà la prossima volta alcuni temi e problemi da tenere in considerazione, ma qualche indicazione è appunto già venuta nell’incontro svoltosi ieri presso le stanze della stazione ferroviaria, a cominciare dalla richiesta rivolta sia al senatore Marcucci che al comune per un’opera costante di monitoraggio dei bandi europei per cogliere al volo eventuali finanziamenti o contributi da utilizzare per lo sviluppo del paese e del suo tessuto economico.
Il Comune ha anche esposto ai commercianti i principali impegni in cantiere per Fornaci: la realizzazione a breve del rifacimento degli attraversamenti pedonali e i lavori in programma per valorizzare il parco Menichini, tra gli altri.
Ai rappresentanti istituzionali presenti sono state chieste informazioni anche sugli sviluppi della vicenda KME ed in particolare per la possibilità che si arrivi all’utilizzo di pulper per l’approvvigionamento energetico della fabbrica, per il quale è stata espressa una certa preoccupazione. Da Bonini ed anche da Marcucci è stato ribadito quanto peraltro il comune aveva garantito anche nel consiglio comunale che sull’argomento si svolse questa estate. Non ci saranno e ci saranno mai interventi che non vadano nella direzione del massimo rispetto ambientale e della sicurezza delle persone.
Anche Marcucci ha ribadito la sua disponibilità a proseguire il confronto ed a partecipare, se i commercianti lo riterranno utile, anche al confronto in programma ad ottobre.