A Barga è arrivata  in questi giorni, per l’edizione 2017, la mostra itinerante Chairart, una originale esposizione artistica dove al posto delle tele gli artisti utilizzano vecchie o meno vecchie sedie; dismesse o inventate; che alla fine divengono opere d’arte.  In mostra sedie di ogni foggia e dimensione, da quelle per bambini, alla classica sedia in legno e paglia garfagnina, agli sgabelli in pelle per finire a modelli totalmente inventati come la sedia-grattacielo, la sedia a tre gambe. Non è però questa la loro caratteristica principale, bensì quella di essere la tela perfetta su cui dipingere o dare comunque espressione creativa alla propria arte.

Il progetto propone ogni anno in giro per la Valle del Serchio questa mostra itinerante ed è stato ideato diversi anni orsono  dall’artista Martin Galloway per rendere uno degli oggetti più scontati della vita comune il mezzo espressivo della creatività di tanti che, magari davanti a una tela bianca si sentirebbero a disagio. Già, perché a questa singolare mostra partecipano sì tanti artisti, ma anche persone che invece non fanno dell’arte la propria principale vocazione.

A Barga la mostra itinerante è a sua volta itinerante, nel senso che la potete trovare in giro per il centro storico anche se ha come base principale l’atrio di Palazzo Pancrazi. Principali curatori della mostra made in barga come al solito Keane, ma quest’anno anche l’architetto Massimiliano Lanciani che in quanto a sedie ultimamente sta facendo parlare molto bene di sé e che nella mostra di questi giorni (rimarrà aperta fino almeno a tutta questa settimana e poi si sposterà al Ciocco in occasione del festival d’Autunno in programma il 16 e 17 settembre ndr) ha esposto anche una sua una originalissima “sedia-grattacielo”.

In mostra insieme a lui tanti altri artisti locali e non.