Una zona di bassa pressione, con perno tra la Tunisia e la Sicilia, sta determinando la rotazione delle correnti da est, nord-est sulle nostre zone che restano cosi riparate dall’Appennino con un netto calo della componente umida alle varie quote ed un deciso miglioramento, più sensibile nei fondovalle e nelle zone piu “ad ovest” mentre in montagna permangono condizioni di tempo molto instabile con residue nevicate sui versanti esposti allo stau da est.

La situazione resterà pressochè immutata da oggi, almeno fino a tutto il week end con correnti più secche e fredde da est, addensamenti in Appennino e maggiori aperture mano a mano che procediamo verso ovest. Non mancheranno anche schiarite ampie ma le temperature resteranno ancora decisamente “frizzanti”.

Nei bassi strati soffierà un leggero grecale, ed anche se al pomeriggio il sole inizia già a far sentire la sua azione, il vento e qualche nube di passaggio ci ricorderanno che ancora il volto tiepido e piacevole della primavera resta lontano.

Giovedi 10 – Venerdi 11 marzo: tempo discreto con addensamenti intensi in Appennino dove, nelle zone più esposte allo stau da est, contiueranno deboli nevicate. Vento debole di grecale nel fondovalle, più forte in montagna.

Tendenza: nessuna variazione per il week end con ulteriore miglioramento e maggiore soleggiamento nei fondovalle e nelle zone più lontane dall’Appennino mentre in montagna continueranno addensamenti e vento con raffiche anche forti sui crinali.

David Sesto