Il cambio di circolazione di cui avevamo parlato negli scorsi giorni si è pienamente concretizzato con le correnti occidentali, cariche di umidità, sostituite da quelle più fresche e secche provenienti da est. Nel contrasto tra le due masse d’aria si sono generati veloci rovesci e temporali ma è proprio nell’attivazione delle correnti sostenute di grecale la conseguenza più tangibile del peggioramento.

Durante i prossimi giorni lo scherma resterà immutato con la porta dell’est aperta e le nostre zone ancora sotto il tiro delle correnti orientali. Il cmapo di pressione resterà su livelli piuttosto bassi e, in gergo, avremo quella che si definisce una sorta di “palude barica” dove nè zone di alta, nè zone di bassa pressione saranno in grado di prendere il comando delle operazioni.

Il risultato sarà un tempo mediamente ventoso con addensamenti intensi in Appennino e qualche occasione per locali sconfinamenti anche nei fondovalle.

La situazione è però decisamente dinamica e quindi sarà necessario aggiornarci piuttosto spesso. Al momento non è possibile fare una previsione ad oltre 1-2 giorni di distanza.

Lunedi 1 settembre: cielo nuvoloso con addensamenti più intensi in Appennino e qualche breve pioggia non esclusa anche nel fondovalle. Tendenza a schiarite più ampie in serata. Venti moderati di grecale.

Martedi 2 settembe: addensamenti in Appennino, maggiori aperture verso il fondovalle con cielo poco nuvoloso. Ventilazione ancora vivace di grecale.

David Sesto