Vecchie e nuove glorie per i cinquanta anni del Judo Club Fornaci

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Che i festeggiamenti abbiano inizio: parliamo, ovviamente, della palestra Judo Club Fornaci che, con la serata di sport e musica di sabato 8 giugno, ha avviato ufficialmente i festeggiamenti per il Cinquantesimo anno di fondazione.
E così il tradizionale saggio di fine anno che ogni anno si tiene presso il campo Polivalente di Fornaci, si è trasformato in una serata di esibizioni e ricordi, concludendosi con la musica dei Dik Dik.
Condotta da Claudio Sottili e Sandra Barsanti, la serata ha preso inizio con la presentazione delle classi di Judo e con la sfilata di nuove e vecchie glorie della palestra, tutti coloro cioè – e non sono pochi – che dagli anni Sessanta ad oggi hanno conquistato titoli e dan portando in alto il nome della palestra fornacina.
Tra loro anche l’attuale patron e presidente dell’associazione Ivano Carlesi che da lunghi anni gestisce la palestra e che è stato uno dei primi insegnanti. Applausi scroscianti anche per Aladino D’Alfonso, altro storico membro del club scomparso pochi mesi orsono.
Se nel 1963 la palestra avviava la sua attività concentrandosi sulla “Via della Consapevolezza”, il judo, nel 1974 si univa un altro importante settore: quello della danza. La prima insegnante fu Catia Diversi, poi arrivò Mariangela Bonini e grazie a loro decine e decine di bambine si cimentarono nei volteggi della ginnastica ritmica, disciplina oggi portata avanti da Lucia Lucchesi, alla quale si è aggiunto il settore Hip Hop formato dall’insegnate Lara Barbi e dalla sua bravissima crew.

Insomma cinquanta anni di sano sport per questa “premiata palestra ginnica” che fu fondata proprio per formare nel fisico e nell’educazione prima i figli dei dipendenti SMI, poi tutti i ragazzini della Valle. Ed è in virtù di questo importante impegno e della continuità con cui è stato portato avanti che il sindaco Marco Bonini, nei suoi saluti iniziali, ha annunciato che il san Cristoforo d’Oro, quest’anno, andrà a Ivano Carlesi e alla sua palestra.
Dopo la presentazione dei judoka di ieri e di oggi, sul tatami, di fronte ad una platea mai stata così numerosa, si sono esibite le bambine e le ragazze dei corsi di danza vestendo i colori dei cerchi olimpici e l’oro del cinquantesimo, presentando coreografie rigorosamente create su musiche anni sessanta, in omaggio alla nascita della palestra.
Il pubblico ha potuto godere anche dell’esibizione delle ragazze allenate da Mariangela Bonini, da anni residente fuori dalla nostra zona e impegnata in una palestra romana, che ha portato a Fornaci alcune delle sue campionesse regionali di ginnastica artistica e ritmica.

Il grande show che ha visto la presenza di così tanti atleti e di infinite emozioni è stato concluso da un incredibile coreografia realizzata da oltre cento ballerine: allieve, mamme, figlie, mogli, insegnanti tutte riunite per esprimere solidarietà alle donne vittime di violenza e per ricordare e stigmatizzare i troppi episodi di femminicidio.
Poi i Dik Dik, gruppo pop della storia musicale italiana che non ha bisogno di troppe presentazioni: circondati da bodyguards in abito scuro, sono stati loro le star che hanno concluso il primo appuntamento con le celebrazioni per il Cinquantesimo del Judo Club, proponendo gli intramontabili successi che sono ormai dei classici apprezzati da diverse generazioni.

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