Ti faccio la multa ma non te lo dico… e la sanzione quasi raddoppia

-

Malumore nel comune di Barga per la nuova campagna di moralizzazione di tutti i trasgressori del divieto di sosta da parte dei Vigili Urbani. Dopo mesi in cui spesso si è chiuso due o anche quattro occhi, lasciando parcheggiare alla gente un po’ come voleva, è stato deciso un giro di vite ed il Comune di Barga ha dichiarato guerra a tutti i trasgressori della sosta; che peraltro non sono pochi in tutto il comune; vuoi per la cattiva educazione stradale degli automobilisti, vuoi per la mancanza di posti auto, soprattutto quelli a lunga sosta.
Comunque, niente da ridire sul fatto che chi sbaglia e chi trasgredisce deve essere multato e deve pagare quanto previsto dalla legge, ma la gente non gradisce il comportamento spesso adottato dalla Polizia Municipale che fa sì la multa, ma senza lasciare il classico preavviso sotto il tergicristallo.
Così l’ignaro trasgressore si accorge della multa per divieto di sosta, mancata esposizione del disco orario o quant’altro, solo quando arriva a casa la raccomandata. Il tutto con un notevole aggravio di spese.  In pratica, tanto per fare un esempio, una multa per mancata esposizione del disco orario di 39 euro sale a ben 52,50 euro se non viene immediatamente contestata o se non si avverte il conducente della multa in quanto quando arriva la raccomandata a casa le spese accessorie da pagare sono di ben 13,50 euro. Se si lasciasse il classico preavviso, di solito accompagnato da relativo bollettino postale, il trasgressore pagherebbe subito solo le 39 euro della multa e non dovrebbe essere ulteriormente salassato.
Oltretutto, come spiegato tempo fa dallo stesso sindaco Marco Bonini, la campagna di moralizzazione sulla sosta, secondo le intenzioni dell’Amministrazione, doveva essere quella di rendere i cittadini più ligi alle regole e quindi prevenire più di reprimere. Se però della multa non si lascia traccia non si fa alcuna opera di prevenzione e tantomeno di avvertimento. Così il trasgressore che proseguisse più giorni nel suo comportamento viene “avvertito” della solito sbaglio, solo dopo diverso tempo e magari con l’arrivo di diverse multe a raffica con relativa sovrattassa. Ora come ora, questo pensano diversi multati di Barga, l’opera dei Vigili sembra invece più mirata ad una repressione. Che peraltro spesso e volentieri colpisce chi viene a Barga per lavoro e non sa dove parcheggiare l’auto tutto il giorno
Quello di non lasciare il preavviso sul parabrezza in realtà non è un obbligo da parte dei Vigili. Il preavviso non è previsto da nessuna norma, ma sinceramente non si capisce perché la multa non viene immediatamente segnalata. Manca forse il tempo ai Vigili per scrivere il verbale? Ogni volta che no lo fanno ci sono impellenti ragioni d’urgenza o di pericolo per non lasciare il preavviso?

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.