La scomparsa di Padre Baldo Santi

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A 92 anni, il 4 gennaio scorso è venuto a mancare a Santiago del Cile,  Padre Baldo Santi, un barghigiano che ha portato alto il nostro nome nel mondo, impegnandosi soprattutto in iniziative  umanitarie di grande livello. Nato a Barga il 12 maggio 1921, dopo essersi diplomato nel 1935 presso la scuola di Avviamento al Lavoro di Barga sentì il richiamo di quella vocazione che maturava da tempo. Frequentò così il seminario e successivamente l’università cattolica in Roma ove il 20 aprile 1946 fu ordinato sacerdote nella basilica di San Giovanni in Laterano.

La missione di sacerdote in patria non confaceva al suo animo intraprendente e dinamico e, sentendosi chiamato a svolgere un compito più impegnativo che non quello, pur virtuoso e mirabile di sacerdote fra la sua gente, varcò l’oceano espatriando in Cile.

In quella terra si è dedicato al sollievo dei sofferenti e dei bisognosi esplicando la sua attività nella “Caritas Cilena” di cui è stato presidente per moltissimi anni.

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Ha pure dato vita alla fondazione “Pro Dignitate Hominis”, ma la realizzazione verso la quale ha rivolto il maggior impegno organizzativo ed umanitario è la “Clinica Famiglia” presso la quale vengono ricoverati e assistiti i malati terminali di cancro e AIDS.

Dal governo cileno ha ottenuto alti riconoscimenti fra i quali la cittadinanza onoraria. Nel 2000 dall’Amministrazione Comunale di Barga ha ricevuto il “San Cristoforo d’oro” per il suo costante impegno filantropico di carità e amore.

Duirante le sue ultime visite a Barga ebbe modo di avvicinarsi ai componenti dell’Associazione della Befana per la quale da allora non è mai mancato il suo sostegno. In questa foto di qualche anno fa, lo vediamo proprio all’interno della sede dell’associazione, in via del Giardino, durante la celebrazione di una Sant Messa.

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