Arrestato il rapinatore solitario dopo uno scontro con i carabinieri

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Poteva finire male lunedì sera la carriera del rapinatore solitario che, armato di pistola, quasi sicuramente aveva già messo a segno una rapina alla farmacia di Piano di Coreglia ed un’altra alla tabaccheria Landi di Fornaci Vecchia nelle settimane scorse.
L’uomo, Pietro Pollacchi, 58 anni, incensurato, sposato e residente a Chiozza dove si era trasferito qualche anno fa da Piano di Coreglia è stato arrestato il flagranza di reato per rapina dai Carabinieri di Fornaci e di Gallicano con l’aiuto dei carabinieri della Compagnia di Castelnuovo, dopo una colluttazione durante la quale sono stati esplosi anche due colpi di pistola; il primo partito accidentalmente dall’arma di uno dei militari; il secondo sparato dallo stesso rapinatore con una Beretta calibro 7,65 risultata regolarmente denunciata, ma per la quale mancava il porto d’armi. Il colpo sfiorava, per fortuna senza conseguenze, uno dei militari che volevano arrestarlo, il brigadiere capo Mocci.
C’è voluto un po’ di tempo per immobilizzare il rapinatore che, essendo un uomo di corporatura robusta, ha opposto una forte resistenza, ma alla fine i Carabinieri sono riusciti ad arrestarlo ed a disarmarlo senza che la situazione degenerasse.
L’arresto è arrivato pochi minuti dopo la rapina a mano armata messa a segno ai danni della Tabaccheria Cifone di Fornaci di Barga in via della Repubblica.
Erano circa le 19,10 di lunedì sera. L’uomo, con cappuccio in testa e sciarpa sul volto, era entrato nel locale minacciando i presenti con la pistola. Nella tabaccheria si trovavano la titolare Daniela Cifone con il padre Salvatore ed il marito Doriano Pieroni. Dopo aver arraffato soldi in cassa, circa mille e trecento  euro, è fuggito a piedi. Il Pieroni, un ex carabiniere, proprio per i suoi trascorsi nell’Arma non si è fatto intimidire ed ha deciso di seguirlo a distanza, dando nel frattempo l’allarme.
Da un po’ di tempo i Carabinieri delle stazioni della Media Valle, al comando della Compagnia d Castelnuovo Garfagnana, stavano effettuando speciali servizi di sorveglianza in zona dopo le due rapine verificatesi a Piani di Coreglia ed a Fornaci nelle settimane scorse. Questo ha permesso un intervento particolarmente tempestivo.
” Il rapinatore – ci racconta il Pieroni – si  è diretto a nord lungo via della Repubblica dove aveva parcheggiato la sua auto, un fuoristrada Nissan di colore blù.  Prima di salire si è reso conto che lo stavo seguendo e mi ha intimato di fermarmi puntandomi contro la pistola, ma quando ha visto che non ero intenzionato a desistere è scappato lungo via Geri di Gavinana.  In quel momento sono arrivati i carabinieri”
Si trattava della pattuglia dei carabinieri delle stazioni di Fornaci di Barga e di Gallicano che quella sera erano di servizio proprio in attesa di una eventuale nuova rapina. La via presa dal rapinatore termina in una curva stretta, all’altezza della filiale del Monte dei Paschi. L’uomo ha pensato che la strada finisse e si è fermato.
Raggiunto dai Carabinieri ha caricato l’arma e l’ha puntata contro i militari. Nel corso della colluttazione, partiva accidentalmente un colpo dalla pistola d’ordinanza di uno dei militari che non feriva nessuno. Pollacchi, nonostante l’intervento deciso dei militari, opponeva una fortissima resistenza, nel corso della quale, anche lui faceva partire un colpo, dalla pistola in suo possesso. Per fortuna entrambi i proiettili non hanno ferito nessuno.
Alla fine i carabinieri riuscivano comunque ad immobilizzarlo e disarmando.
Dopo l’arresto i militari dell’Arma  hanno anche effettuato una perquisizione nella sua abitazione trovando diverse armi, regolarmente denunciate  che sicuramente l’uomo utilizzava per la caccia essendo un grande appassionato.
Il rapinatore era incensurato ed era considerato fino ad ora una persona normale. Sembra però che si trovasse in difficili condizioni economiche e proprio la sua situazione lo avrebbe portato ad improvvisarsi rapinatore.
Proprio per il modus operandi dell’ultima tentata rapina, Pietro Pollacchi è altresì ritenuto responsabile delle altre due rapine commesse in zona: la prima il 18 gennaio ai danni della Farmacia Lemmi di Coreglia Antelminelli, la seconda il 24 gennaio presso la tabaccheria Landi di Fornaci di Barga. Due colpi che insieme avevano fruttato circa 1.200 euro.
Pietro Pollacchi si trova adesso nel Carcere di San Giorgio a Lucca. Domani per lui l’udienza per il rito direttissimo fissata alle 9 presso il Tribunale di Lucca.

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