Il direttore generale conferma la “struttura” del nuovo ospedale unico della Valle

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Recuperare in efficienza, riducendo gli sprechi e mantenendo i servizi attualmente presenti in Valle del Serchio. E’ questo l’obiettivo dell’Azienda USL 2 di Lucca illustrato dal direttore generale dell’Azienda USL 2 Antonio D’Urso nel corso del consiglio comunale aperto sulla sanità che si è svolto nella serata di lunedì 19 novembre a Castelnuovo Garfagnana.

Lo rende noto un comunicato stampa emesso dalla stessa azienda.

“Incontri del genere sono preziosi – ha sottolineato il dottor D’Urso – perché la gestione di un’Azienda come questa non può essere fatta in maniera centralistica”.

Rispondendo alle richieste e alle sollecitazioni dei consiglieri il direttore generale ha evidenziato che si lavora sempre più in prospettiva dell’ospedale unico: “Adesso si parla di localizzazione, una scelta che spetta ai sindaci. Il gruppo di lavoro tecnico sta vagliando le varie ipotesi e si esprimerà sulla sede più idonea. Poi la decisione definitiva sarà della Conferenza dei Sindaci”.

[dw-post-more level=”1″] “La strada è decisa e la nostra Azienda sta compiendo scelte proprio nell’ottica del nuovo ospedale, che avrà un Pronto Soccorso e le principali specialità, come previsto in un documento ufficiale approvato dai Sindaci.

Quindi i servizi verranno mantenuti e l’obiettivo è garantire sempre più cure di qualità, tenendo presenti i concetti di tempestività e di competenza, un aspetto quest’ultimo che si matura in base al numero e al peso dei casi trattati.

Per fare qualche esempio della nostra azione in Valle del Serchio, cito l’Ortopedia i cui standard sono in miglioramento negli ultimi mesi grazie ad una riorganizzazione complessiva del settore.

Sulla chirurgia tiroidea, anche considerando che si tratta di una patologia endemica, sono disponibile a stipulare convenzioni con le migliori Università ma non per far andare poi i cittadini fuori Azienda. Dobbiamo puntare, grazie alla presenza in loco di importanti specialisti, ad aumentare la professionalità dei nostri chirurghi per non disperdere un patrimonio fondamentale della nostra sanità.

Sulla dialisi abbiamo aumentato e concentrato le sedute in alcuni giorni in entrambi i presidi ospedalieri perché è necessario far camminare la macchina a pieno carico. Questa riorganizzazione permette infatti una ottimizzazione delle risorse senza ridurre in alcun modo il livello qualitativo e quantitativo delle prestazioni.

Sono solo alcuni esempi ma dimostrano il tipo di lavoro che stiamo portando avanti in Valle del Serchio, dove fra l’altro il personale negli ultimi mesi è aumentato (complessivamente ci sono sei medici in più rispetto al passato). Vogliamo che in tutta la Valle siano garantiti servizi utili e adeguati alle esigenze della cittadinanza”.

Il direttore sanitario dell’Azienda USL 2, Joseph Polimeni, ha aggiunto che gli ospedali di Barga e Castelnuovo devono sempre più lavorare in rete, proprio in vista della realizzazione dell’ospedale unico della Valle. L’obiettivo è quindi quello di far muovere i professionisti e non i cittadini.

Al termine della seduta del Consiglio il Dottor D’Urso ha confermato anche la sua disponibilità nei confronti della Giunta e del Consiglio dicendo di essere “a disposizione in tutte le sedi che verranno ritenute opportune” e proponendo di organizzare un nuovo incontro, per fare il punto della situazione, nel giro di tre mesi. Una disponibilità che è stata apprezzata e accolta con favore dai Consiglieri Comunali di Castelnuovo Garfagnana.

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