Giovedi: la calma prima della tempesta

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Archiviamo la giornata odierna con un netto calo del vento di grecale, prodromo di una serata ed una giornata di giovedi sostanzialmente tranquille. Durante la prossima notte avremo un nuovo importante calo delle temperature minime che, in caso di cielo completamente sereno, raggiungeranno nella primissima mattina di giovedi valori inferiori ai 7-8 gradi sotto lo zero.

Un nucleo di aria gelida si sta avvicinando a grandi passi verso il nostro Paese (nella foto la posizione prevista per giovedi sera) ed impatterà il nord-est Italia nella serata di giovedi apportando un nuovo, intenso, episodio di maltempo invernale con nevicate intense e persistenti sui settori esposti e forti venti di tramontana sulle nostre zone.

Prima di andare nel dettaglio della previsione urge fare una premessa doverosa. Come già prospettato nella giornata di ieri l’aria fredda tenterà di aggirare le Alpi penetrando sul Mediterrano sia dalla porta della Bora che dal Rodano. Atualmente sembra che la quantità di aria fredda che entrerà da nord est sarà molto maggiore di quella che entrerà dal Rodano, questo determinerà che il minimo depressionario che si formerà nella tarda serata di giovedi a nord ovest della Sardegna scivolerà velocemente verso sud est. In tal caso le nostre zone, dopo un peggioramento tra la notte di giovedi e le primissime ore di venerdi, con forti venti e rovesci di neve “ventata”, assisterebbero ad una rapida cessazione dei fenomeni e ad un ulteriore rinforzo del vento con tendenza a schiarite. Questa ipotesi possiamo archiviarla con un 85% di possibilità.

Il restante 15% rappresenta la possibilità che, a conti fatti, l’aria gelida riesca ad entrare in modo piu consistente dal Rodano, con approfondimento del minimo che si formerebbe piu a nord, tra Ligura e Corsica con conseguenze totalmente differenti per le nostre zone e nevicate estese.

Il giornale aprirà dalla mattina di domani uno speciale che verrà aggiornato continuamente alle ore 8:00; 14,15; 20 con flash continui in tarda serata, sarà importantissimo monitorare passo passo con satellite e carta sinottica il reale percorso dell’aria gelida e la formazione del minimo.

Tutto il peggioramento sarà anomalo per caratteristiche ed impianto barico generale quindi anche i modelli hanno difficoltà ad inquadrare correttamente la formazione e lo sviluppo dei minimi di pressione, sono possibili stravolgimenti previsionali anche a pochissime ore dall’evento, restate aggiornati sul sito del giornale o sul gruppo facebook

Giovedi 9 febbraio: giornata di attesa con cielo parzialmente nuvoloso, gelate al primo mattino, meno freddo al pomeriggio. Dalla tarda serata tendenza a peggioramento con nubi in arrivo dall’Appennino.

Venerdi 10 febbraio: cielo molto nuvoloso al primo mattino con vento molto forte di grecale e rovesci di neve ventata, nuovamente molto freddo. Con il passare delle ore tendenza a cessazione dei fenomeni, vento ancora molto forte, sensazione di gran freddo.

David Sesto

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