“Fallimentare l’amministrazione Gaddi”

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Fallimentare l’Amministrazione Gaddi”

Il gruppo “Insieme per Castelnuovo” nell’occasione della presentazione del bilancio preventivo 2011 vuole esprimere alcune considerazioni in merito all’attività amministrativa della Giunta Gaddi dopo due anni di governo

Riteniamo l’esperienza estremamente negativa in quanto in questa fase non si sono avvertite azioni concrete rispetto alle promesse fatte in campagna elettorale e il bilancio appena presentato ne è la dimostrazione evidente, si tratta infatti di un libro dei sogni fatto di progetti e cifre mirabolanti che però mancano della necessaria copertura finanziaria; un bilancio quindi senza progettualità a lungo termine, senza nessuna strategia né concretezza.

Un bilancio, sottolineiamo, approvato da soli otto membri della Maggioranza e solo grazie al senso di responsabilità del nostro gruppo che abbandonando la seduta avrebbe potuto far mancare il numero legale e che non lo ha fatto per non impedire anche l’approvazione di importanti servizi per i cittadini.

Crediamo a questo punto opportuno fare un analisi generale sulle varie tematiche:

  • La Sanità: ad oggi non risulta una chiara attività politica amministrativa né una strategia seria per risolvere le questioni sanitarie impellenti, ci si trascina verso una qualche operazione di facciata senza concretamente fare delle proposte serie atte a risolvere le problematiche. Ricordiamo, inoltre, che durante una delle prime discussioni in Consiglio sulla Sanità, il Sindaco aveva aperto i lavori con la considerazione che in fin dei conti l’Ospedale Unico a 7/8 Km da Castelnuovo non sarebbe stato un dramma e che solo con la nostra azione è tornato indietro da questa posizione. Noi riteniamo che il tema deve essere affrontato con estrema serietà e concretezza aprendo una discussione dove il ruolo politico di Castelnuovo deve essere centrale creando con il resto del territorio una sinergia al fine di fare delle proposte condivise. Avvertiamo invece solo un immobilismo preoccupante per le sorti del nostro Ospedale.
  • L’Occupazione: negli ultimi mesi molti lavoratori, verso i quali esprimiamo solidarietà, hanno perso il proprio posto di lavoro; nonostante questo non si avverte da parte dell’ Amministrazione una dibattito in tal senso. Come gruppo consiliare abbiamo già chiesto al Sindaco di istituire un tavolo di discussione con le parti sociali interessate alfine di tenere monitorata la situazione delle attività imprenditoriali, industriali, artigianali e commerciali lavorando alla realizzazione di un piano di sviluppo del Comune.
  • La Scuola: il recupero del patrimonio edilizio scolastico viene gestito in modo insufficiente. L’Amministrazione dimostra incapacità creando disagi e preoccupazione nei cittadini. Su questo tema chiederemo un Consiglio straordinario aperto prima dell’inizio del nuovo anno scolastico con lo scopo di arrivare ad istituire un piano di gestione concertato con le famiglie e insieme a loro trovare le soluzioni più adeguate.
  • La Gestione Rifiuti: sulla politica dei rifiuti l’unica cosa concreta fatta è stata quella di aumentare gli importi della tarsu accrescendo i costi alle imprese e alle famiglie in un momento in cui veramente non se ne sentiva il bisogno, con l’aggravante che le promesse (l’attivazione immediata della raccolta differenziata e la chimera della riduzione dei costi per i cittadini) fatte da chi si era eretto paladino dei rifiuti, sono andate nel dimenticatoio. Sull’inceneritore abbiamo più volte espresso la nostra posizione che prevede un superamento dell’impianto attraverso una strategia condivisa con gli altri comuni con un progetto a lungo termine che conservi i posti di lavoro. La vocazione economica del territorio non permette impianti di termovalorizzazione ma sicuramente la crisi di Se.Ver.A. dovrebbe essere affrontata con più determinazione e con le idee più chiare, senza sparate di propaganda sulle spalle di chi lavora. Noi siamo per affrontare la situazione con serietà e determinazione, con una progettualità che vada a risolvere la situazione che si prolunga da tempo. Gli Enti locali devono garantire la sostenibilità ambientale della gestione dei rifiuti con un attento controllo della salute dei cittadini, siamo contrari quindi all’affidamento del servizio a società esterne come la Giunta ha paventato nei mesi passati e ha confermato nell’ultimo Consiglio.
  • L’Arredo Urbano: le condizioni dell’arredo urbano del Comune sono abbastanza evidenti, basta fare una breve passeggiata nella Città e nelle sue Frazioni per vedere il degrado in cui si trovano; gli impegni presi in campagna elettorale, con tanto di reportage fotografici, non hanno trovato riscontro in questi due anni. La Città di Castelnuovo avrebbe bisogno di un piano di lavori pubblici di rilancio dell’aspetto urbano invece non c’è nessuna progettualità in tal senso, solo promesse fatte in maniera spudorata che prendono in giro i cittadini come quelle fatte alle Frazioni nelle quali l’unica cosa che si riscontra è il lavoro della fontana di Palleroso, operazione tra l’altro iniziata dall’Amministrazione precedente.
  • Esprimiamo inoltre forte contrarietà al progetto di far diventare buona parte del parcheggio di Piazza della Repubblica a pagamento soprattutto per il fatto che si tratta di un’area a servizio dei cittadini del quartiere e dei tanti lavoratori che prendono gli autobus di linea per raggiungere le attività produttive situate nella Valle.
  • Ultima considerazione è sulla tanto decantata operazione auto del Primo Cittadino: l’Amministrazione per ricevere una sponsorizzazione doveva rispettare il regolamento e le normative vigenti e quindi doveva indire una bando al quale potevano essere interessate altre aziende (magari di Castelnuovo!) inoltre il Comune poteva ricevere sponsor per realizzare opere di interesse comune (arredo urbano, spazi gioco per ragazzi etc.). Di “ganzate” ne riceviamo già tutti i giorni dal Premier, il Sindaco ce le risparmi e governi!!!

In conclusione un’Amministrazione inconcludente, fallimentare e lacerata al suo interno che non produce idee né azioni amministrative degne di nota. Solo promesse e tasse dirette o indirette in più.

Il Gruppo Consiliare “Insieme per Castelnuovo”
Dario Monti, Luigi Favari, Sauro Bonaldi, Lelio Lupetti, Viviano Toni

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