Ecco la situazione relativa all’influenza suina

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L’Azienda USL 2 di Lucca, attraverso i suoi servizi competenti e l’unità di crisi aziendale, sta valutando la situazione relativa alla diffusione del virus influenzale A – H1N1.Si tratta di un’infezione virale acuta dell’apparato respiratorio con sintomi simili a quelli classici dell’influenza: febbre ad esordio rapido, tosse, mal di gola, malessere generale. L’elemento positivo è che i suoi effetti sembrano essere quelli di una normale influenza, anche se è giusto prepararsi adeguatamente. Come ogni anno la nostra Azienda ha predisposto anche uno specifico piano di vaccinazione.Nel corso dell’ultimo mese alcuni cittadini, tutti provenienti da aree e paesi con diffusione estesa del virus, si sono presentati nelle strutture sanitarie con una sintomatologia compatibile con quella della nuova influenza ma solo per tre di questi casi il riscontro è stato positivo.Queste persone sono comunque già state curate e, dopo una breve convalescenza (come per una normalissima influenza), sono tornate alle loro normali attività.
casi sporadici e che non hanno creato problemi nell’organizzazione aziendale.L’Azienda USL 2, come avvenuto in tutte le altre Aziende sanitarie toscane, ha comunque istituito già da alcune settimane un’unità di crisi aziendale, in grado di monitorare costantemente la situazione ed attivare tutte le misure necessarie in caso di eventuale diffusione nella popolazione del virus influenzale, atteso per il periodo autunnale. L’Azienda sanitaria rassicura la cittadinanza: nella nostra zona, come nel resto d’Italia, le misure di sorveglianza e controllo finora adottate hanno consentito di limitare al massimo la diffusione del virus. E’ vero che nei prossimi mesi è previsto un aumento di casi di nuova influenza, ma ciò non desta particolare preoccupazione, sia perché il nuovo virus è responsabile di una sintomatologia più leggera dell’influenza stagionale e con minore incidenza di complicazioni, sia perché da noi è disponibile una rete di attività in grado di condurre tempestive indagini sui casi sospetti e confermati e di attuare i provvedimenti sanitari più adeguati. La nuova influenza da virus AH1N1v è ormai presente in molte aree del mondo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità non raccomanda restrizioni ai viaggi in Messico, nel Regno Unito né in altri Paesicon focolai di influenza A (H1N1).Invita però le persone ammalate, o le donne in gravidanza, alla prudenza ed a rinviare i viaggi internazionali.E’ consigliabile verificare con il proprio medico/pediatra l’esistenza di condizioni che possono comportare un maggior rischio di complicazioni in caso di infezione da virus influenzali; in questo momento, infatti, le caratteristiche cliniche della nuova influenza AHlN1 sono di modesta gravità e del tutto simili a quelle della influenza “classica”.I viaggiatori dovranno avere cura nel chiamare un medico nel caso si manifestassero sintomi (febbresuperiore a 38°C; tosse, mal di gola, malessere), nel caso di ragazzi saranno gli accompagnatori/responsabili degli stessi a chiamare il medico.I viaggiatori diretti in aree interessate da focolai di influenza A(H1N1) devono mettere in atto le misure di prevenzione raccomandate dal Ministero:

  • Lavare regolarmente e frequentemente le mani con acqua e sapone; in alternativa possono
  • essere usate soluzioni detergenti a base di alcol o salviettine disinfettanti
  • Evitare di portare le mani a contatto con occhi, naso e bocca
  • Coprire la bocca e il naso con un fazzoletto di carta quando si tossisce e starnutisce e gettare
  • immediatamente il fazzoletto usato nella spazzatura
  • Evitare luoghi affollati e manifestazioni di massa
  • Aerare regolarmente le stanze di soggiorno
  • In caso di febbre superiore a 38° C, tosse, mal di gola, malessere, consultare un medico
  • In caso di necessita, contattare l’Ambasciata o il Consolato del Paese.
  • In caso di insorgenza dei sintomi sopra descritti o in caso di contatti stretti con soggetti malati,

rivolgersi ai servizi sanitari del paese ospitante.In aggiunta a quanto sopra riportato dal sito del ministero della Salute alla pagina dei Viaggiatori (www.ministerosalute.it), si ritiene opportuno indicare di NON INSERIRE FARMACI ANTI-VIRALI nel it sanitario di viaggio: perché non indicati a scopo preventivo e perché debbono essere assunti sotto il controllo medico solo per il trattamento della malattia nei casi già affetti da gravi patologie croniche.

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