Nella settimana passata si sono svolti i play-out per la squadra barghigiana i Gatti randagi che militano nel Campionato Dilettanti 1a Serie AICS . Nella fase di andata la squadra allenata da Stefano Marchi ha vinto per 1 a 0 contro il Dezza mentre nella partita di ritorno ha intoppato su un 2 a 2. Risultato del tutto positivo per i ragazzi allenati da Marchi che sono riusciti a salvarsi evitando cosi la retrocessione. Dopo la partita i giocatori
, lo staff e l’allenatore si sono recati all’Osteria La Mocchia per festeggiare la salvezza e soprattutto il buon record di non aver mai dovuto affrontare una retrocessione.
Andrea
28 Maggio 2009 alle 18:32
Grazie Gatti
Grandi Gatti…mai retrocessi!
un ex
28 Maggio 2009 alle 18:39
Gatti
Grandi Gatti , siete un gran bel gruppo , non mollate e tenete alti i colori bianco-verdi ….Alla faccia di chi vi dava spacciati e soprattutto per chi negli ultimi 3 anni è retrocesso e sempre ripescato……intendete?Sempre e ovunque FORZA GATTI !
Anonimo
29 Maggio 2009 alle 17:49
Grandi
Lo spirito dei Gatti alla fine è venuto fuori. Bravi ragazzi, il prossimo anno un pò di sofferenza in meno sarebbe gradita. Bello anche il Vostro sito!!
Anonimo
30 Maggio 2009 alle 14:58
Gatti
Complimenti ragazzi. Bella la foto con il primo nuovo acquisto…
Luca
31 Maggio 2009 alle 12:41
Gatti
Forza ragazzi….. gatti gatti gatti sempre nel cuore……
Anonimo
1 Giugno 2009 alle 16:50
Gatti Randagi
Si sa nulla della seconda squadra di amatori di Barga??? Forza Gatti sempre!!!
Amatore
3 Giugno 2009 alle 17:42
Noi
Pare che si faccia un altro anno in serie B…
Giuseppe Luti
16 Marzo 2013 alle 15:12
Re: Barga Misteriosa: i passaggi di Casa Groppi, Casa Ricci e via di Solco
Casa Groppi, Casa Ricci, e via di seguito.
Ma non sarebbe bene, proprio per farsi intendere da tutti, chiamare queste case o palazzi come sono conosciuti dai barghigiani oggi 16-03-2013?
Lo dico perchè sono apostrofato personalmente sulla ubicazione ed identità di “Palazzo Biondi”.
Questo è il palazzo dove io abito, e che tristemente è stato colpito dalla mannaia del pubblica burocrazia.
Quando la stampa locale ha dato la notizia della inagibilità di questo palazzo, molti hanno creduto che fosse “Villa Biondi” in Pian di Gragno. E giustamente. Chi lo conosce come Palazzo Biondi? Nessuno, o quasi. Nemmeno a me che ci stò mi sarebbe venuto in mente di chiamarlo così. Avrei detto: “dove c’è il Giornale di Barga”, “dove sta l’Antonio Nardini”, e comunque individuato con il nome di un qualcuno dei comproprietari.
Dico questo dopo aver letto l’articolo di cui sopra.
Per capire dove si trovano le case e/o i palazzi di cui si parla ho dovuto fare un certo sforzo di “topologia” nel mio cervello per andare ad inviduare l’esatta ubicazione. di ciò di cui si stava parlando.
E’ vero che c’é sempre da conoscere ed imparare.
Ma é anche vero che c’é anche un modo più semplice ed immediato per insegnare a far conoscere qualsiasi argomento, evitare troppa sapienza “sull’argomento” trattato. Non me ne voglia nessuno.
Grazie.
Giuseppe Luti