Tag: giornalismo

- di Redazione

Il giornalismo degli umili, fatto per i governati e non per chi governa

Una edizione dedicata al giornalismo al femminile quella andata in scena sabato mattina a Barga per il Premio Giornalistico Arrigo Benedetti, giunto alla nona edizione, vinto da Concita De Gregorio e Costanza Spocci; una edizione che al femminile è stata anche per quanto riguarda la sezione dedicata alle scuole vinta dalla giovanissima Alice Pini dell’Istituto Tecnico Professionale Pieroni di Barga e dall’altrettanto giovane e brillante Viola Pieroni del Liceo Scientifico Galilei di Castelnuovo Garfagnana. Una edizione bella e interessante perché, forse nella prima volta in nove anni, si è affrontato il mestiere di giornalista non nella visione più alta di intendere questo mestiere, con i grandi valori e gli insegnamenti che sono venuti da mostri sacri come Benedetti, ma soprattutto dei problemi, delle grandi difficoltà dell’essere giornalista oggi e soprattutto del rischio per la propria autonomia. Da quello di essere giornalista donna ancora in un  mondo, come in tutti o quasi i mondi professionali, al maschile soprattutto per i posti…

- di Redazione

Cibo e consumatori: problemi e ossessioni

Come come fatto ieri per Giinevra Riccomi, pubblichiamo anche il lavoro di Davide Popolizio, il secondo studente che ha vinto la sezione del Premio Giornalistico “Arrigo Benedetti”, riservata alle scuole superiori della Toscana. L’alimentazione è sempre più considerata di estrema importanza. Una necessità. Uno dei caratteri principali della cultura e delle tradizioni di un popolo. Ma non si mangia più per vivere. O meglio, per sopravvivere. Si vive per mangiare. Controllare l’alimentazione è considerato fondamentale. I comportamenti seguiti con ossessione sono tanti. Attenzione maniacale alle diete. Controllo sui cibi sani. Visite da dietologi e nutrizionisti. Siamo continuamente edotti (e vogliamo esserlo) sui principi dell’alimentazione sana. Certe abitudini sono ritenute basilari proprio per questo e come la Dieta Mediterranea, considerata in un rapporto dell’UNESCO “alla base dei costumi sociali”. Spesso si è gelosi di certe ricette e non le condividiamo. Tutte queste informazioni, controlli e atteggiamenti sembrano non essere sufficienti a combattere i numerosi problemi legati all’alimentazione. Molte persone non si…

- di Redazione

Un mondo senza regole, un mondo di bestie

Come tutti gli anni, a margine del Premio Giornalistico “Arrigo Benedetti”, pubblichiamo i testi vincitori della sezione riservata alle scuole superiori della Toscana. Quest’anno il premio è andato a Ginevra Riccomi della classe 4 dell’Istituto Tecnico, Economico e Tecnologico “A. Benedetti” di Porcari per l’articolo per “Un mondo senza regole un mondo di bestie”; e a Davide Popolizio della classe 5^ C del Liceo Scientifico “A. Gramsci” di Firenze per l’articolo “Cibo e consumatori: problemi e ossessioni”. Cominciamo da Ginevra. In uno Stato di diritto, quale il nostro, le basi della convivenza civile e dell’esercizio del potere vengono in maniera esemplare raccolte all’interno della legge fondamentale dello Stato: la Costituzione. Essa rappresenta le fondamenta sulle quali si costruiscono i rapporti sociali, poiché raccoglie il complesso di norme che disciplinano l’ordinamento giuridico di uno Stato. La nostra Costituzione é il documento che meglio sintetizza quell’ampio e variegato insieme di diritti di uno Stato democratico, in cui il potere è affidato al…

- di Flavio Guidi

L’omaggio di Barga al giornalismo moderno di Benedetti nei premi a Manfellotto e Pratellesi

Due grandi firme del giornalismo italiano per ricordare oggi a Barga Arrigo Benedetti, uno dei padri del giornalismo moderno nel nostro paese. Bruno Manfellotto, direttore de ‘L’Espresso’ e Marco Pratellesi, direttore del settore digitale di Condè Nast sono stati i due protagonisti della prima edizione del premio giornalistico “Arrigo Benedetti”.Manfellotto si è aggiudicato il Premio speciale del Comune di Barga per la direzione della testata fondata da Arrigo Benedetti che ha coinciso con la nuova veste editoriale del settimanale ed il ritorno della storica “E” maiuscola nel logo della testata. Manfellotto ha cominciato la propria carriera giornalistica a “Paese Sera” proprio sotto la direzione di Arrigo Benedetti.Marco Pratellesi, prima alla direzione on line dei quotidiani del gruppo Monti, poi a Corriere.it e da un anno a capo delle testate della Condè Nast, è stato scelto da una giuria di esperti per «la brillante gestione dei contenuti editoriali nei nuovi media, in linea con la vocazione all’innovazione che fu di Arrigo…

- di Redazione

Premio Giornalistico Arrigo Benedetti: Fabrizio Gatti e Francesca Sironi onorano la memoria del grande giornalista

La lezione umana e giornalistica di Arrigo Benedetti è stata rinsaldata e tramandata ancora una volta oggi, con la quarta edizione del premio Giornalistico a lui intitolato. Un’iniziativa nata nel 2010 per volere del figlio Arrigo jr che ha coinvolto il comune di Barga (dove è conservata la biblioteca personale del giornalista lucchese) e la provincia di Lucca nel centenario della nascita di colui he fu fondatore de L’Europeo nel 1945 e de L’Espresso nel 1955, nonché direttore de Il Mondo e Paese Sera. Uomo di saldi ideali, Arrigo Benedetti ha ancora molto da insegnare dato che è universalmente ritenuto un “rivoluzionario” per i suoi tempi e quindi ancora molto attuale oggi. A lui appartiene l’introduzione delle immagini negli grigi giornali del tempo; a lui viene riconosciuta assoluta indipendenza nel trattare i fatti, nell’esporli, nell’offrirli a quella che sarebbe poi diventata l’opinione pubblica. Una platea di lettori attivi nel dibattito e non individui passivi da indottrinare. Come sempre la cerimonia…

- di Redazione

A Fabrizio Gatti e Francesca Sironi il “premio Arrigo Benedetti”. Cerimonia il 4 luglio a Barga

Sono i giornalisti d’inchiesta Fabrizio Gatti e Francesca Sironi i vincitori del Premio Arrigo Benedetti 2014 dedicato alla memoria di uno dei più grandi giornalisti italiani e promosso da Comune di Barga, Provincia di Lucca. I due vincitori verranno premiati a Barga venerdì 4 luglio (ore 16), con una cerimonia che si terrà presso il teatro dei Differenti, alla presenza del sindaco di Barga Marco Bonini e di Arrigo Benedetti jr. in rappresentanza della famiglia. A rendere noti stamani i primi classificati della quarta edizione del premio ‘Benedetti’ sono stati, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Ducale a Lucca, il presidente della Provincia Stefano Baccelli, il sindaco di Barga Marco Bonini ed Andrea Giannasi curatore della manifestazione. Ma chi sono i due premiati di quest’anno: Fabrizio Gatti, 48 anni, inviato dell’Espresso, ha portato in Italia lo stile giornalistico di Gunter Wallraff. Tra le molte inchieste si ricordano quelle sul trattamento subito dai rifugiati kosovari che cercavano di…

- di Redazione

Nel nome di Benedetti il premio ai giornalisti di oggi e di domani

È tornato stamani a Barga il grande giornalismo, con la cerimonia di premiazione della terza edizione del Premio Giornalistico Arrigo Benedetti.Un’iniziativa nata nel 2010 per celebrare il centenario della nascita del giornalista lucchese che seppe portare, con la sua professionalità e soprattutto con la sua memorabile lezione umana e professionale, grande innovazione in quanto a forma e contenuti di un giornale. Si può sicuramente affermare che Arrigo Benedetti è stato il padre del giornalismo italiano moderno e che grazie ai suoi insegnamenti ancora oggi, per certi aspetti, la qualità del giornalismo italiano è di gran lunga superiore rispetto alla stampa internazionale.Barga da anni ha un rapporto particolare con la memoria di Arrigo Benedetti. L’organizzazione di questo premio (in collaborazione con la Provincia di Lucca) è anche legata anche ad una importante donazione della famiglia lasciata in eredità alla biblioteca comunale dove sono conservati i 1400 volumi che appartennero al giornalista.I giornalisti che sono stati premiati con la terza edizione del…