Tag: valle del Serchio

- di Redazione

Senza ospedale non c’è futuro nella Valle del Serchio; manifestazione in piazza

” Senza ospedale non c’è futuro “. Questo lo slogan che ha aperto la manifestazione che si è svolta sabato pomeriggio 8 maggio in difesa degli ospedali della Valle del Serchio, organizzata a Castelnuovo Garfagnana dal gruppo di minoranza in comune.   Alla manifestazione erano invitati e hanno partecipato tanti sindaci e amministratori  della Valle a dimostrazione della massima attenzione che c’è su questo argomento. E’ stata Silvia Bianchini ad aprire gli interventi seguita poi da Francesco Feniello capo gruppo di minoranza a Barga. Molto sentito  l’intervento del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi. A seguire è stata la volta di  Francesco Pioli in rappresentanza dei tanti sindaci e amministratori presenti in piazza Umberto. La morale di questa iniziativa sembra essere quella sostenere l’importanza dell’unità di tutti  in un momento così difficile  per la sanità locale; insomma,  è necessaria massima collaborazione fra le forze politiche, come peraltro  già accaduto in occasione dell’ultimo confronto con direzione sanitaria e assessore regionale…

- di comunicato stampa

Domani (20 aprile) il tavolo tecnico con i sindacati sulla situazione della Cardiologia in Valle del Serchio

VALLE DEL SERCHIO –  Un tavolo tecnico per analizzare con le organizzazioni sindacali la situazione dei servizi di Cardiologia della Valle del Serchio. E’ stata convocato per domani pomeriggio (20 aprile) dall’Asl Toscana nord ovest, che ribadisce come gli attuali problemi di gestione siano legati alla carenza sul territorio nazionale di cardiologi e alla difficoltà di mantenere un numero costante di specialisti in zone più decentrate come la Valle del Serchio. Come già a conoscenza dei sindacati, negli ultimi mesi sono state vagliate tutte le possibilità per la sostituzione del personale mancante utilizzando le graduatorie in essere per assunzioni a tempo indeterminato, determinato e in specialistica ambulatoriale e ogni istituto contrattuale possibile, sempre con esito negativo. E’ stato quindi necessario da parte del direttore del Dipartimento medico aziendale garantire le ore necessarie, al momento, attraverso i professionisti di altre strutture aziendali di Cardiologia. Questa è una soluzione che l’Azienda USL Toscana nord ovest ha già in altre occasioni utilizzato in…

- di Redazione

Valle del Serchio, il ricordo toccante delle vittime da Covid 19

Per la giornata nazionale per le vittime del covid-19 bandiere a mezz’asta anche nei comuni della Valle del Serchio, dove, in alcune località, anche i campanili delle chiese hanno mandato il loro messaggio di cordoglio.   La ricorrenza è stata fissata al 18 marzo, data in cui, esattamente un anno fa, per la prima volta, i mezzi militari a Bergamo furono impiegati  per il trasporto delle salme. Una immagine che ancora tutti ci portiamo negli occhi e che non dimenticheremo mai. In Valle del Serchio la prima vittima del covid-19 fu Renzo Rossi, detto Pilade,  80 anni, scomparso l’11 marzo del 2020. Nel comune, dove oggi il sindaco Andrea Tagliasacchi ha rispettato un minuto di silenzio, sono state sei le vittime del coronavirus. Altre sono state le vittime In tutta la Valle,  l’ultima della quali, un dipendente comunale di Pieve Fosciana  deceduto purtroppo in questi giorni. D’intesa con le direttive di ANCI, anche il comune di Barga ha posto le…

- di Redazione

Ancora neve in alta Garfagnana, mentre si lavora per risolvere le criticità

E’ domenica 10 Gennaio e ci troviamo a Gorfigliano nel comune di Minucciano. Questo è uno dei paesi della Garfagnana dove il manto bianco è di casa, ma per ricordare una nevicata come quella di inizio 2021 è necessario tornare indietro di alcuni decenni. Questa nevicata seppur eccezionale  ha causato tanti disagi, i più legati alla  mancanza di energia elettrica ma anche alla mancata copertura telefonica. Poi, sui social, si è aperta la gara delle lamentele,  molte legate alla mancata spalatura della neve. Di  certo, più facile scrivere un post che ritrovarsi a spalare davanti casa e a questo riguardo il sindaco di Minucciano, Nicola  Poli ci ha segnalato un gran lavoro fatto dai giovani Gorfiglianesi legati al gruppo di Protezione Civile. A volte, per limitare il disagio basta poco. Ad esempio la spalatura per raggiungere uno sportello bancomat. Nella zona della segheria la neve ha raggiunto  1 m e20 e se a Gorfigliano ha nevicato per tutta la mattinata…

- di Redazione

Criticità atmosferiche. Luca Mastronaldi “Come è possibile che ogni criticità atmosferica sia motivo di disagi per la Valle?”

VALLE DEL SERCHIO – Criticità atmosferiche, legate alle forti nevicate in montagna. Interviene sulla problematica di questi giorni . Luca Mastronaldi responsabile dipartimento Montagna e zone disagiate che dichiara: “Viene da chiedersi, come sia possibile che nel 2021, ogni qualvolta si presentano delle criticità atmosferiche siano esse di carattere temporalesco, oppure come nell’ultimo fine settimana nevose, la Media Valle e la Garfagnana, siano sistematicamente oggetto di disagi. In qualità di responsabile del dipartimento Montagna e zone disagiate di Fratelli d’Italia devo prendere atto della poca considerazione riservata al nostro territorio.  Viabilità scadente, amministrazioni abbandonate a se stesse, con scarsità di fondi, da destinare ai problemi idrogeologici…. Una scarsa cura del territorio, con manutenzioni approssimative e in alcuni casi mai fatte, hanno ridotto la nostra bellissima valle ad essere la cenerentola della provincia di Lucca. Ancora più incredibile, sono i comunicati stampa  e la presenza sul territorio di quegli amministratori che hanno governato per decenni la cosa pubblica, tutti prodighi di consigli…

- di Redazione

Dalla BVLG, consegnati alla Caritas 150 pacchi alimentari per le famiglie bisognose

VALLE DEL SERCHIO – Un bell’aiuto per le famiglie in difficoltà. Sono stati consegnati dalla BVLG (Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana) 150 pacchi alimentari alle Caritas zona Garfagnana e valle del Serchio. Si tratta di pacchi contenenti generi alimentari di prima necessità da consegnare appunto alle famiglie bisognose del territorio. La consegna è avvenuta alla presenza del delegato episcopale per la zona Garfagnana monsignor Angelo Pioli. del rappresentante Caritas di Castelnuovo Luigi Grassi, del rappresentante della Caritas di Piazza al Serchio Francesco Pellini, di Don Alessandro Gianni rappresentante Caritas di Borgo a mozzano, di don Francesco Maccari delegato Caritas della diocesi di Lucca. Per la Caritas di Barga era invece presente Mons. Stefano Serafini . L’importante donazione è una iniziativa del consiglio di amministrazione della banca, presente alla consegna con il vice presidente Pierluigi Triti, il Consigliere Pietro Salatti e il responsabile area territoriale della Garfagnana Garfagnana Sergio Canozzi.

- di Redazione

Allerta-meteo codice arancione per piogge e forti temporali

L’allerta riguarda la Valle del Serchio per rischio frane, allagamenti ed esondazioni, (rischio idrogeologico ed idraulico del reticolo minore) ed è valida dalle 21 di questo venerdì fino a tutta la giornata di sabato. Dalle 6 di domani e fino alla mezzanotte sempre di sabato sarà allerta arancione anche per il rischio idrogeologico ed idraulico del reticolo principale. Dalla 18 di venerdì alle 2 del mattino di sabato c’è anche un ‘allerta arancione per vento forte che interesserà però la costa della nostra provincia. Allerta arancione per vento in Versilia.

- di Redazione

Si rinnova l’antico rito della battitura delle castagne

Fine novembre – primi dicembre. Tempo di battitura per le castagne. Un rito antico e sempre nuovo che ritorna in Valle del Serchio e che prosegue il cammino per arrivare alla farina dolce, alla farina di castagne, base di tante specialità della tradizione.   Ci troviamo a Valdivaiana, amena località nella montagna barghigiana  in una zona da sempre vocata alla coltivazione e alla raccolta delle castagne e qui siamo nei pressi del metato di Giovanni Giovannetti. Dopo oltre 40 giorni di essiccazione e affumicatura le castagne sono state battute in modo da essere poi portate al mulino per la macinatura. Per svolgere al meglio questo lavoro si adopera ancora oggi, come nel secolo scorso una macchina di molti decenni orsono  ma c’è bisogno anche di tanto lavoro. Come ci conferma Giovanni, da tutti conosciuto come Giovannino, l’annata di raccolta non è stata delle migliori, ma nonostante tutto , visto il risultato ottenuto con la battitura, le castagne si presentano molto…

- di Redazione

Prima allerta-neve della stagione in Garfagnana fino in collina

Codice giallo per neve su tutta la fascia appenninica settentrionale della regione, con validità dalle 21 di martedì fino alla mezzanotte di mercoledì 2 dicembre emesso dalla Sala operativa unificata della Protezione civile regionale. Possibilità di nevicate fino a 700-800 metri di quota in Appennino ma la neve potrebbe cadere anche a quote collinari (fino a 400-500 metri) imbiancando molte località dell’Alta Garfagnana.

- 2 di Redazione

Spostamenti per gli acquisti? Nella Valle del Serchio i comuni sono piccoli; bisognerebbe estendere ufficialmente la possibilità tra più comuni.

FORNACI – Nella Valle del Serchio i comuni sono quasi tutti piccole realtà. Fare acquisti nel proprio territorio vuol dire penalizzare oltremodo le attività che ancora sono aperte in zona rossa. I sindaci in tal senso qualcosa lo hanno già detto, ma bisognerebbe che tale possibilità fosse riconosciuta ufficialmente dalle autorità e che per realtà come le nostre fosse estesa a livello di più comuni. Lo sottolinea Giuseppe Santi, a nome dei commercianti di Fornaci di Barga e del CIPAF che, come sollecitato anche da altre associazioni di categoria, chiede che ci sia maggiore chiarezza circa la possibilità di muoversi sul territorio, per fare acquisti convenienti, anche oltre i confini comunali. Non è la stessa cosa vivere le restrizioni da zona rossa o zona arancione come negozio di una grande città, o di paesi comunque grandi, e invece viverlo come commerciante di piccole realtà, di piccoli comuni, spesso con pochi abitanti. E questo è il caso della Valle del Serchio, dove…

- di Redazione

La Valle del buono, del bello ed ora anche del…lockdown

Anche la Valle del Serchio dalle prime ore di domenica si è adeguata al nuovo lockdown imposto dall’ingresso nella zona rossa della Toscana.   Nonostante ci siano meno limitazioni rispetto a marzo,  resta comunque la disposizione di uscire di casa solo per comprovante esigenze che siano lavorative, di salute o di necessità e la Valle del Serchio come al solito, sta rispondendo in modo civile e responsabile alle nuove misure, con pochissima gente in giro per le strade. Queste sono le immagini scattate pochi minuti dopo la mezzanotte a Fornaci d Barga, paese, che a cose normali è invece uno di quelli più frequentati dai giovani nel fine settimana. Le misure imposte già dal DPCM e dalle fasce gialle ed arancioni in precedenza, avevano comunque già ridotto le presenze nel paese che però nella notte tra sabato e domenica è risultato davvero deserto. Stesso scenario anche a Gallicano come si vede da queste immagini del centro, solitamente invece assai animato.…

- 1 di Vincenzo Pardini

Il nuovo mondo

Si suol dire che il mondo cambia, che quello di ieri non è quello di oggi. Non solo riguardo alle innovazioni tecnologiche, ma riguardo ai paesaggi che ci attorniano, e nei quali viviamo. Chi non è più tanto giovane ricorda, sul filo della memoria, come fosse un film, di quanto siano mutati i nostri panorami. A cominciare da quelli che vediamo percorrendo le strade che, da Lucca, conducono in Media Valle del Serchio e Garfagnana. Nel volgere di mezzo secolo, il cemento ha invaso spazi un tempo verdi. Lentamente, la Media Valle ha finito per congiungersi a Lucca, divenendone periferia. L’evento ha avuto inizio col boom industriale e con la fine della società agricola. Quella società che faceva della coltivazione della terra, e l’allevamento del bestiame la sua economia e la sua vita. Gli aratri, trainati da buoi o muli, furono sostituiti dai trattori, i mitici Landini i quali, nella piana attorno a Borgo a Mozzano, all’altezza di Valdottavo, venivano…