Tag: valdivaiana

- di Redazione

Un grazie all’assessore Onesti

Da Valdivaiana ci arriva una richiesta per ospitare un pubblico ringraziamento per l’assessore alla protezione civile del comune di Barga, Pietro Onesti. La richiesta è di Giovanni Giovannetti, da tutti conosciuto come Giovannino,  attento cultore della tradizione del territorio, che manda avanti con la moglie Ademara una azienda agricola in Valdivaiana. Si è rivolto a noi per chiedere di inviare un ringraziamento al comune di Barga ed in particolare all’assessore alla protezione civile Pietro Onesti, per quanto fatto per la loro azienda nelle ore successive alla prima forte nevicata del 1 gennaio. Prima intervenendo per riparare un vecchio generatore e poi fornendone uno più potente, sono stati soprattutto salvaguardati frigoriferi e congelatori di questa azienda : “Volevo ringraziarlo – dice Giovannino – per quanto fatto in questi giorni per noi, ed in generale per gli abitanti della nostra montagna. E’ stata una nevicata come non si vedeva da anni ed i problemi ci sono stati, ma non ci siamo mai…

- di Redazione

Tempo di battitura di castagne

MONTAGNA .- Lo scorso 29 novembre siamo stati in Val di Vaiana  per assistere ad una lavorazione del periodo. Questi infatti sono giorni tipici dedicati nelle nostre montagne alla battitura delle castagne. Un rito antico e sempre nuovo che ritorna in Valle del Serchio e che prosegue il cammino per arrivare alla farina dolce, alla farina di castagne, base di tante specialità della tradizione. Valdivaiana è uno dei piccoli punti di riferimento per quanto riguarda tutto quello che sta attorno alla coltivazione ed alla raccolta delle castagne per arrivare a produrre la farina di neccio. Così avviene in altre cinque o sei realtà nella montagna barghigiana; laddove funzionano ancora i metati cui fanno riferimento alcuni gruppi di famiglie. Valdivaiana è appunto una di queste realtà  in una zona da sempre vocata alla coltivazione e alla raccolta delle castagne. Al metato di Giovanni Giovannetti, al secolo Giovannino, dopo oltre 40 giorni di essiccazione e affumicatura è stato spento e le castagne…

- di Redazione

Progettazioni esecutive, contributi al comune di Barga per interventi di messa in sicurezza

BARGA –  Importanti contributi concessi al comune di Barga nell’ambito del fondo per la progettazione relativa agli interventi di messa in sicurezza. Il tutto con decreto approvato dal ministero degli Interni. Così ci conferma la sindaca di Barga Caterina Campani con  l’assessore ai lavori pubblici, Pietro Onesti Intanto è stata finanziata la progettazione dell’intervento di un movimento franoso in loc. Catagnana, nei pressi del centro abitato. Un intervento di notevole portata per il quale è stata finanziato appunto  il progetto esecutivo per circa 68 mila euro. E’ stata anche finanziata la progettazione esecutiva di una importante opera di difesa del suolo della montagna. Arriveranno infatti 60 mila euro che serviranno a finanziare il progetto per il primo stralcio della messa in sicurezza del versante di Valdivaiana. Qui è in atto da anni un lento movimento franoso; interessa un’ampia porzione del versante e questo primo progetto servirebbe per richiedere i finanziamenti, come spiegano Campani e  Onesti, per il monitoraggio dell’area e per…

- di Redazione

Castagne, Onesti: “Non so che aspettarmi da questa stagione, ma va valorizzato il lavoro di chi sta dietro alla raccolta delle castagne”

BARGA – A riflettere in questi giorni sulla ormai imminente stagione delle castagne è anche l’assessore alla montagna del comune di Barga, Pietro Onesti.  Non è del tutto convinto, Onesti, che la prossima stagione possa essere ricca di castagne come ci si aspetta.  “Non so che aspettarmi da questa stagione. Secondo me è mancato il giusto apporto di piogge e questo potrebbe aver compromesso non tanto la produzione, quanto la resa delle castagne. Non mi stupirei se ci fosse un calo nella produzione, ma ovviamente la speranza è che non sia così è che il raccolto sia buono e la qualità pure. Un altro problema qui da noi, comunque è che ormai non mancano tanto le castagne, ma chi le raccoglie, un numero sempre più esiguo purtroppo”. Onesti si sofferma anche sui castanicoltura del territorio barghigiano e sulla produzione di farina di castagne (per il barghigiano  la produzione si concentra in particolare in val di Vaiana, ma anche nella zona…

- di Redazione

A scuola… di castagne

Come riportato sabato, è in corso nella nostra montagna, in queste settimane, l’operazione di macchinatura delle castagne, che permette, dopo essiccazione per diverse settimane nei metati, di pulire le castagne dalla buccia e dalle impurità, per poi proseguire con una pulizia più accurata a mano, prima di inviare le castagne secche al mulino dove saranno macinate a pietra per dar vita infine alla farina dolce. Come al solito , prima di terminare il lavoro, nel metato di Giovanni Giovannetti a Valdivaiana si è voluto ospitare i ragazzi delle scuole dell’istituto comprensivo di Barga, invitati domenica 25 a scoprire questa tradizione legata alla castagna. Sono stati circa una quarantina gli entusiasti bambini delle nostre scuole presenti insieme ai genitori ed alle insegnanti. Hanno partecipato alcune classi della primaria di Barga e di quella di Fornaci con la presenza anche  e della dirigente scolastica Patrizia Farsetti e dell’assessore alla montagna Pietro Onesti. I bambini hanno dunque  potuto assistere a questa particolare fase della…

- di Redazione

La macchinatura delle castagne

E’ in corso in queste settimane, laddove resistono anche i metati e quindi dove ancora si continua a lavorare le castagne per produrre la farina dolce, l’operazione di macchinatura, che permette, dopo l’essicazione per un paio di mesi nei metati, di pulire le castagne dalla buccia e dalle impurità, per poi proseguire con una pulizia più accurata a mano, prima di inviare le castagne secche al mulino dove le castagne saranno macinate a pietra per dar vita infine alla farina dolce.   [fbvideo link=”https://www.facebook.com/giornaledibarga/videos/2267118093359142/” width=”670″ height=”400″ onlyvideo=”1″] Come al solito uno dei luoghi dove si fa la macchinatura tura è quello di Valdivaiana, nella montagna barghigiana, dove c’è il metato che cura con tanta passione il Giovanni Giovannetti, al secolo il Giovannino di Valdivaiana. Insieme a tanti abitanti della zona, da Renaio a Carpinecchio, si è macchinato anche quest’anno le castagne raccolte nelle settimane scorse. Una raccolta come peraltro non si faceva da anni con oltre 30 quintali di castagne.…

- di Redazione

A proposito dello stato del ponte dei Gasperetti

Strada della vergogna + ponte della vergogna. Questo ed altri due cartelli anonimi sono apparsi al Ponte dei Gasperetti, lungo la strada che conduce da una parte a Sommocolonia e dall’altra arriva fino a Montebono e dalla parte opposta della Corsonna prosegue per Valdivaiana e Renaio. Il ponte in effetti versa in pessime condizioni, con la ringhiera in ferro scardinata in più parti e con un lavoro di fortuna a cercare di limitare le parti esposte. Ed in effetti anche la strada che da Ponte di Catagnana conduce nelle frazioni collinari e montane, non è da meno, con buche copiose e profonde. La peggiore situazione la si registra nel tratto di Valdivaiana, salendo verso Renaio, con l’asfalto che in diversi punti ha lasciato il posto ad ampie aree disastrate e con buchi notevoli. “Quella del ponte dei Gasperetti non è una situazione nuova – ci dice l’assessore ai lavori pubblico Pietro Onesti al quale abbiamo chiesto il perché di questi…

- di Redazione

Alla scoperta delle tradizioni della montagna

In Valdivaiana, in uno dei luoghi più suggestivi della montagna barghigiana, in mezzo ai castagni secolari, c’è la casa del Giovannino Giovannetti, al secolo il Giovannino di Valdivaiana. Come già fatto in passato,  Giovanni, insieme ad un gruppo di abitanti della zona che con lui tengono viva tutta la tradizione legata alla raccolta ed alla lavorazione delle castagne per arrivare alla farina di neccio, ha invitato domenica mattina a casa sua  i bambini delle scuole per far loro conoscere la tradizione e soprattutto per cercare così di mantenerla viva e di farla proseguire anche con le nuove generazioni. “Quello della castagna è un mestiere che potrebbe ancora dare tanto- ci ha detto il Giovannino – e che bisogna che i giovani conoscano. La speranza è che qualcuno di loro voglia proseguire questa tradizion e e questo tipo di lavoro” Nonostante un vento gelido che per tutta la mattinata è imperversato scendendo dalle vette appenniniche innevate, i bambini hanno risposto in…

- di Redazione

Castagne, partita la raccolta, produzione data in crescita

Buone nuove per le castagne del nostro territorio. C’è un progressivo risveglio della castanicoltura che coincide con la progressiva uscita di scena del temibile cinipide galligeno che aveva drasticamente ridotto la capacità produttiva degli castagneti. Il piano di lancio dell’antagonista naturale, il torymus, continua a dare positivi risultati anche se la battaglia è ancora lunga. Anche nei territori barghigiani laddove la tradizione e la produzione vive ancora grazie all’impegno ed alla passione di un gruppetto di uomini della nostra montagna, la strada intrapresa, dopo anni veramente buoi per la produzione delle castagne, sembra quella giusta. Ne è convinto l’assessore alla montagna del comune di Barga, Pietro Onesti in occasione dell’avvio della raccolta partita proprio in questi giorni. “Questa sarà una stagione ed un’annata positiva – assicura– la produzione, stando alle prime stime, sembra essere cresciuta ancora ed anche la qualità del prodotto sembra essere ritornata ai livelli del passato. Nonostante la lunga stagione secca estiva, le castagne sembrerebbero non aver…

- di Luca Galeotti

La montagna che resiste. In Val di Vaiana la tradizione della battitura delle castagne

La montagna è viva, la montagna resiste, la montagna ci crede. La montagna barghigiana è viva, grazie a quelle poche famiglie ancora presenti sul territorio; resiste, grazie a questa gente, che ci mette ogni giorno sudore, fatica e tanta passione; ci crede, perché nessuno tra questi abitanti guarda al futuro con pessimismo ed anzi spera che le cose possano cambiare, che ancora si possa fare qualcosa per salvare le tradizioni della montagna e la montagna stessa. Tutto questo abbiamo visto stamattina a Val di Vaiana, nel cuore della più bella montagna barghigiana, dove, grazie alla spinta ed alla passione di quello che qui tutti chiamano il Giovannino, al secolo Giovanni Giovannetti, è stata organizzata una giornata speciale alla scoperta delle tradizioni legate al castagno ed alle castagne che qui per secoli sono stati la principale fonte di sostentamento. Una giornata dedicata a mostrare come si faceva e come si fa la battitura delle castagne lasciate essiccare per circa 50 giorni…

- di Redazione

Basso-Dotta e la Ford Fiesta r5 a GPL al comando

(Foto Bettiol) – Sono Giandomenico Basso e Mitia Dotta, sulla loro inedita Ford Fiesta R5 alimentata a GPL, i leader al termine della prima tappa del 37. Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, iniziato ieri e corso sulla lunghezza di dodici prove speciali, incastonate nella Mediavalle. La grande attesa della vigilia di questo avvio del Campionato Italiano Rally – ricco di tanti grandi argomenti – è stata seguita da un confronto sul campo quanto mai spettacolare e peno di spunti di discussione, oltre che confortato da una bellissima giornata di sole.L’equipaggio trevigiano, peraltro vincitore al Ciocco lo scorso anno, ha preso il comando dalla prima Prova Speciale per poi primeggiare con forte autorità e lasciandosi dietro una bagarre decisamente accesa. Nella parte centrale del confronto, per Basso c’è stato il brivido dell’indurimento dell’idroguida, problema poi risolto con la sostituzione del particolare, e da quel momento ha saputo orchestrare al meglio le proprie mosse finendo appunto la tappa in testa.Al…

- di Redazione

Rally Il Ciocco, tris per Basso-Dotta

Tris di successi al Ciocco, per Giandomenico Basso e Mitia Dotta, dopo le vittorie del 2003 e del 2013. Il gradino più alto del podio, della 37^ edizione della gara, per l’equipaggio trevigiano ha un sapore particolare, in quanto passerà alla storia per averlo salito portando in gara la grande novità della Ford Fiesta R5 alimentata a GPL. Vettura nuova, dell’ultima generazione, con l’aggiunta di un carburante che per le corse su strada ha dunque aperto una nuova ed interessante frontiera. Questa prima prova del Campionato Italiano Rally, sedici prove speciali corse tra ieri e la mattina odierna, partita venerdì sera dall’esclusiva location di Forte dei Marmi è stata confortata da due bellissime giornate di sole, conoscendo poi sul campo un confronto decisamente esaltante da vedere quanto adrenalinico da correre, anche ricco di tanti spunti di discussione.Basso e Dotta hanno preso il comando con forza dalla prima Prova Speciale per riuscire a tenere in mano la leadership con forte autorità…

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