Tag: mazzanti

- di Matteo Casci

Calcio Juniores: Mazzanti trascina il Barga in una splendida vittoria

Barga – Camaiore : 3 – 0 –Come già nella partita precedente di andata, il Barga si aggiudica i tre punti in palio contro il Camaiore grazie ad uno scatenato Mazzanti che trascina la squadra in una brillante vittoria. Primi minuti di gioco a favore dei padroni di casa che fanno girare benissimo il pallone e si portano dalle parti di Pellegrinetti più volte con tiri dalla distanza. Più i minuti passano e più la squadra allenata da Giusti riesce a impostare la partita e infatti al 11′ pt. arriva il primo gol: Mazzanti parte palla a piede da centrocampo, salta due uomini, si accentra e calcia con estrema potenza il pallone che si insacca in rete lasciando il portiere avversario immobile. Gli ospiti dopo il gol subito cercano di reagire e al 22′ st. si fanno pericolosi dalle parti di Regoli con una punizione laterale che finisce poco fuori dallo specchio della porta. Due minuti più tardi stessa dinamica:…

- di Redazione

Giovanni Pascoli. Meditazioni d’un Solitario italiano. Un paese donde si emigra un libro a cura di Marinella Mazzanti e Umberto Sereni

L’ 11 marzo 1908 veniva a mancare Edmondo de Amicis. Conosciuto oggi dal grande pubblico soprattutto come l’autore del libro Cuore, fu anche un fecondo scrittore di resoconti di viaggi ed articoli riguardanti le realtà di nazioni e di città lontane, che suscitarono un fervido interesse da parte dei lettori del tempo assetati di conoscere mondi così diversi dalla realtà italiana.Edmondo De Amicis ricopriva il ruolo di corrispondente dall’Italia del giornale argentino «La Prensa», periodico di grande notorietà molto diffuso nella numerosa comunità italiana del paese sud-americano e la sua scomparsa lasciava un grande vuoto che avrebbe potuto essere colmato solo da una voce altrettanto autorevole e popolare. Giovanni Pascoli fu chiamato a sostituirlo; l’annuncio di questa scelta, come si legge nella presentazione ai lettori, fu accompagnato da un lusinghiero ritratto della sua cultura accademica ma soprattutto della sua squisita sensibilità: uomo capace di cogliere la poesia della natura, delle voci sommesse dell’anima e della creazione con un acuto sentimento…