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- di Gabriele Rigali

A Filecchio apre la Biblioteca Ludica

Belle novità nell’Istituto Comprensivo di Barga: la scuola Primaria Fratelli Cervi di Filecchio inaugurerà sabato 20 dicembre una “biblioteca ludica”.L’idea, ci illustrano gli insegnanti del plesso, è nata un anno fa: “Volevamo creare un luogo dove si possa ‘leggere’ come raccomanda il grande Italo Calvino, in modo diverso: comodamente rilassati, sdraiati, seduti, raggomitolati o coricati su un pouf o un divano”.Così, con la collaborazione di un grande staff composto da insegnanti in pensione, amici pittori e genitori, è stato realizzato un grande murales nellepareti dell’aula al primo piano che sarà appunto adibita a biblioteca ludica. L’affresco riproduce una biblioteca ideale posizionata nella “piazza di un paese” tra un’edicola, case e naturalmente una scuola con i bambini affacciati alle finestre. Di fronte alla piazza, un grande prato disegnato da tutti i bambini, abitato dagli animaletti tipici: cavallette, farfalle, formiche e tanti fiori.La scuola primaria di Filecchio ha un debole per la lettura: da ben quindici anni porta avanti infatti un interessante…

- di Redazione

Leggere in modo diverso: a Filecchio si può

Finalmente la lettura non sarà più una faccenda da topi da biblioteca, con scaffalature anonime e sedie scomode: questo almeno per gli alunni della scuola primaria di Filecchio, dove stamani 20 dicembre è stata inaugurata la Biblioteca Ludica alla presenza dell’assessore alla scuola Renzo Pia. Al rientro dalle vacanze natalizie i piccoli studenti della Scuola Fratelli Cervi potranno apprezzare una stanza da lettura a misura di bambino: pareti dipinte a riprodurre un simpatico paese e prati fioriti, sgabelli e sedie colorate, materiale per disegnare, stuoie su cui sdraiarsi, scaffali da cui servirsi da soli, tutto per interagire con libri (e fumetti) in modo più divertente, giocoso, rilassante, perché la lettura non sia più un dovere scolastico ma un momento di svago e un arricchimento che viene spontaneo. Una buona idea sviluppata dai maestri e da tanti volenterosi che hanno creduto in un modo diverso di proporre la lettura senza sminuirla, e che speriamo, sia la prima di una lunga serie…