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Il PD di Barga difende Bonini dagli attacchi di KME

Sulla vicenda gassificatore Kme torna ad intervenire l’unione comunale del PD di Barga dopo quello che i Dem definiscono “Il pesante comunicato dell’azienda” . “Ritieniamo il comunicato stampa di KME dice il PD – impregnato di superbia, arroganza, nonché di sarcasmo nei confronti del Sindaco Marco Bonini al quale direttamente si rivolge. È vero, quella del Sindaco è una “vitaccia”, per questo occorrerebbe almeno un minimo di rispetto istituzionale. Nel confermare il completo sostegno al Sindaco Bonini, ribadiamo la preoccupazione per la sorte dei lavoratori KME e confermiamo la volontà del PD di avviare un percorso partecipativo che possa permettere di coniugare l’auspicato consolidamento delle attività produttive dello stabilimento di Fornaci di Barga con la dovuta e rigorosa tutela dell’ambiente, senza processi di pirogassificazione. La Regione Toscana è sempre stata in prima linea nella difesa dell’ambiente per cui è improcrastinabile un confronto tra gli enti interessati a partire dai Ministeri dello sviluppo economico e dell’ambiente, Regione e Comune”.

- di Redazione

La Libellula : “Numeri e stato di diritto made in KME”

Dopo la presa di posizione di Kme, con le critiche rivolte al sindaco Marco Bonini per le sue dichiarazioni, torna ad intervenire La Libellula con un lungo articolo pubblicato sulla sua home page dal titolo “numeri e stato di diritto made in KME”. Ecco il testo: “Anziché occuparsi di quella che dovrebbe essere la sua attività tipica, ultimamente  KME si sta adoperando nel censurare vivacemente tutti coloro che non si accodano al sacro verbo aziendale, comitati e sindaco di Barga in testa, rei di essere nientepopodimeno che contrapposti ai numeri e alle leggi; nel primo caso si parla dei numeri della riduzione dell’impatto ambientale che si realizzerebbe grazie al pirogassificatore; nel secondo, onestamente ignoriamo quale sia la violazione di legge contestata, sempre che non sia contro legge avere un’opinione contraria a lorsignori. I numeri contano: su questo siamo d’accordo. Ma quali numeri se si parla di una “diminuzione effettiva dell’impatto ambientale”? Vediamo qualche esempio concreto, tratto dal progetto, che in…

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Gassificatore, Bonini: “Un progetto come questo non può assolutamente essere calato dall’alto. Regione e Ministeri ascoltino la volontà della gente

Un appello a far sentire sempre più forte la voce della Valle del Serchio contro il pirogassificatore che KME vuole realizzare a Fornaci ed un invito anche ai Ministeri di ambiente e sviluppo e al Presidente  della Regione Toscana Enrico Rossi, ad ascoltare non tanto le ragioni dei numeri dati necessari a concedere la autorizzazione all’impianto; ma soprattutto la volontà della popolazione della Valle del Serchio; che questo impianto proprio non lo vuole. Così il sindaco di Barga Marco Bonini con una nota inviata alla stampa per prendere intanto posizione nei riguardi delle recenti dichiarazioni del Governatore della Regione Enrico Rossi che ha sostenuto che se l’impianto, di cui è in corso la fase autorizzativa, rispetterà tutti i parametri richiesti, la Regione non avrà problemi a concedere il benestare all’avvio del progetto. “Io non sono assolutamente d’accordo con quanto dichiara il presidente Rossi ovviamente. Questa non è una decisione che si può prendere basandosi solo su dei parametri, ma lo…

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Una lista civica contro il pirogassificatore?

La protesta e la battaglia contro il pirogassificatore è sempre più destinata a sbarcare in politica; non a coinvolgere la politica, ma a creare proprio una lista che possa presentarsi alle prossime elezioni comunali a Barga. Così nell’ìidea della pagina Facebook “No al pirogassificatore con in testa tra gli altri Marco Bertoncini, fornacino fin da subito impegnato in una battaglia dura contro il progetto di KME. Sulla pagina oggi ha scritto: “Stante il perdurare di questo assordante silenzio calato nel nostro comune da parte di istituzioni e politica locale, salvo qualche rara eccezione, vogliamo informarvi che, come cittadini del comune di Barga, intendiamo da adesso in avanti spenderci al fine di riuscire a presentare alle prossime elezioni comunali del 2019 una lista civica trasversale a tutto e a tutti aperta a chi condivide con noi l’obbiettivo, senza giri di parole, di non far costruire quello strumento di morte annunciata per noi e per la nostra valle; apertura chiaramente non valida …

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La Libellula: campagna pro gassificatore è disinformazione

Il Movimento La Libellula, impegnato nella battaglia per osteggiare la realizzazione di un gassificatore a Fornaci da parte di KME torna ad intervenire attaccando in particolare quelal che definisce una campagna di disinformazione per difendere il gassificatore stesso. “Continua a grandi passi la propaganda al gassificatore della KME; ormai è tutto un susseguirsi di dichiarazioni e articoli da parte di politici, industriali, agenzie stampa e geni del web che spingono verso l’impianto che dovrebbe sorgere a Fornaci di Barga; il tutto accompagnato da una campagna di disinformazione davvero notevole, che tenta tramite slogan semplicistici e paragoni azzardati, a insinuarsi nell’opinione pubblica, cercando di convincerla della bontà di questo favoloso impianto. Prima dell’uscita del progetto, si vaneggiava sul fatto che non fosse un inceneritore, ma bensì un impianto a emissioni quasi nulle; una volta uscito e dando un’occhiata all’Autorizzazione Integrata Ambientale, ci si è resi subito conto che le emissioni inquinanti sono esattamente quelle di un normale inceneritore; ecco quindi che per indirizzare l’opinione pubblica si percorrono altre strade. La più brillante è stata quella…

- di Redazione

Dipendente esterna non può più svolgere il proprio lavoro in KME. La Fiom: “Vogliamo chiarimenti”

La Fiom di Lucca interviene dopo che, nei giorni scorsi, la Coop Fanin avrebbe informato una propria dipendente di non poter più svolgere il proprio lavoro presso lo stabilimento di Kme a Fornaci di Barga: “Dove – scrive  ha svolto da 21 anni, sempre con diligenza, le sue mansioni (pulizie)”. “La decisione – afferma Mauro Rossi della Fiom – non dipenderebbe da Fanin, ma direttamente da Kme, tanto è vero che la direzione aziendale di Fanin ci ha assicurato che la lavoratrice non avrà ripercussioni e che le ore che finora svolge saranno lasciate inalterate seppur in altra occupazione”. “Non vorremmo – incalza il segretario – che con questa iniziativa si volesse mettere in discussione, e negare, il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero che è previsto dall’art.21 della nostra Costituzione”. “Ci sembra – conclude – che si tratti di un comportamento inaccettabile da parte di una società come Kme dalla quale ci aspetteremmo almeno di conoscere le vere…

- di Redazione

RSU UILM a Libellula: “Un dialogo costruttivo con voi pare impossibile”

E’ ormai botta e risposta tra La Libellula e la RSU UILM che dopo le critiche di ieri del movimento contro il pirogassificatrore torna ad intervenire: “Ci sembra strano che alla nostra denuncia rivolta alle istituzioni sulla loro totale assenza al fianco dei lavoratori  KME, la risposta al nostro comunicato sia arrivata dal movimento per l’ambiente La Libellula. Ci domandiamo: a che titolo? Riguardo ad un presunto invito ricevuto per partecipare ad un incontro, vorremmo comunque precisare che la  RSU-UILM di KME non ha mai ricevuto inviti ad incontri con comitati civici, unico contatto è stato tramite e-mail inviata al Segretario Responsabile della Uilm Area Nord Toscana Giacomo Saisi in data 18 ottobre dal comitato La Libellula, che chiedeva di prendere contatti con la RSU di stabilimento per avere a sua volta un aggancio per poter essere messo in contatto con alcuni lavoratori fondatori del gruppo Facebook “No al No a prescindere”. A tal proposito Giacomo Saisi tende a precisare,…

- 3 di Redazione

RSU UILM su KME: “Come fanno le istituzioni a dire di essere a fianco dei lavoratori? Nessuno si è degnato di sentirli”

“Riguardo alle polemiche inerenti alla KME ed in particolar modo alla piattaforma energetica “Waste to Energy” presentata dall’azienda, come rappresentati dei lavoratori crediamo sia giunto il momento di esprimere la nostra opinione”. Così un  comunicato da parte delle Rsu Uilm di Kme, Em Moulds e Coop. G.Fanin per quanto riguarda il rilancio dello stabilimento di Fornaci di Barga di Kme Italy e le polemiche in corso: “Fino a oggi abbiamo letto dichiarazioni da parte di istituzioni, politici, enti locali, comitati e associazioni varie dove si dà pieno sostegno ai lavoratori di KME ed EM Moulds e, di conseguenza, ai dipendenti delle ditte esterne che orbitano attorno a KME. Viene elogiato il piano di rilancio dell’azienda ma si oppongono alla sua realizzazione attraverso la piattaforma energetica. Le questioni sono strettamente collegate, il piano di rilancio, attraverso la piattaforma energetica, è stato presentato al MISE ed al Ministero del Lavoro dove, come delegati Uilm, abbiamo partecipato attivamente. Ed è anche sulla base…

- 3 di Redazione

Libellula: “Le affermazioni di Remaschi non si possono lasciar passare come acqua fresca”

Anche La Libellula interviene sulla stampa dopo le dichiarazioni fortemente critiche dell’assessore regionale Marco Remaschi nei confronti del sindaco di Barga, Marco Bonini, sulla vicenda pirogassificatore. Lo fa con un attacco altrettanto duro nei confronti dell’assessore regionale.   “Dopo lungo silenzio, torniamo ad udire la voce di Marco Remaschi, assessore all’agricoltura addetto al sostegno alle imprese e alle produzioni agricole e zootecniche, sviluppo rurale, foreste, caccia, pesca e agriturismo (!); non lo udivamo in sostanza da quando ci definì affettuosamente “ambientalisti da tastiera”. Nonostante i nostri ripetuti inviti a vari incontri, tra cui quello tenuto a Castelnuovo insieme a Coldiretti e CIA (ci risulta che in quell’occasione fosse impegnato a una cena di calcio giovanile, sua grande passione), egli decideva sempre di soprassedere, salvo poi presenziare qualche giorno dopo alla presentazione del primo bilancio di sostenibilità ambientale nelle sale di KME; uno strumento definito forse in modo un po’ ardito dall’AD Pinassi come “nuovo, abbastanza sconosciuto in Italia”; sarà stata quindi la novità ad attrarre il nostro…

- di Redazione

La Libellula: “il progetto di KME conferma i nostri dubbi. Ci opporremo alla realizzazione di questo obbrobrio”

Il Movimento La Libellula ha fatto una prima valutazione del progetto di rilancio e della nuova piattaforma energetica di KME ora alla fase dell’iter autorizzativo con l’avvio della conferenza dei serviz ed il giudiuzio non è positivo. Per La Libellula sono tanti i punti che creano perplessità: “Il progetto promette un miglioramento dell’impatto ambientale dello stabilimento attraverso lo spegnimento dei forni a gas (già spenti da anni, per la cronaca), ma anche con una forte riduzione degli inquinanti emessi dai forni elettrici tramite interventi sui punti di emissione e sui sistemi di abbattimento per ridurre la concentrazione degli inquinanti; il calcolo delle emissioni viene fatto in base alla produzione fusoria autorizzata allo stabilimento, cioè 252.000 tons in entrambi gli scenari, presente e futuro”. Domanda: questi interventi non erano possibili e forse addirittura opportuni comunque, indipendentemente dal progetto e soprattutto dal gassificatore?” Soprattutto la Libellula si chiede perché è stato fatto per il raffronto  un calcolo di emissioni basato su un quantitativo di produzione fusoria così alto, ovvero sul massimo consentito  dalle…

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Sì dei lavoratori al contratto aziendale. Soddisfazione della Lega

La sezione Media Valle e Garfagnana della Lega con il suo segretario Simone Simonini esprime soddisfazione per il referendum con il quale i lavoratori hanno approvato il contratto aziendale. “Siamo soddisfatti – dichiara la locale sezione – per questa proposta che va nella direzione di favorire la tutela del lavoro in un territorio che già soffre di carenze occupazionali. Bene il rilancio dei siti produttivi in Italia, e in particolare, rimanendo a Fornaci, con l’aumento previsto dei volumi produttivi. Molto importante quindi gli investimenti per il potenziamento delle linee fusorie, la ripresa dell’attività di ricerca e sviluppo, e la creazione di un polo accademico. Dopo anni di criticità, Fornaci di Barga grazie a questo accordo, quasi unanime, tra single sindacali, azienda e lavoratori torna a vedere la luce in fondo al tunnel. La lega Media Valle e Garfagnana, terrà senza indugio in considerazione l’esito del voto e l’espressione dei lavoratori”.    

- di Redazione

La FIOM su contratto KME: “L’accordo getta le basi per garantire la ripresa produttiva e le garanzie occupazionali”

A commentare positivamente anche l’approvazione del contratto aziendale da parte dei lavoratori di KME è il coordinatore nazionale della FIOM KME, Massimo Braccini che oltre a sottolineare il grande risultato del 90% di sì, aggiunge: “L’accordo prevede il rilancio dei siti produttivi in Italia, investimenti, aumenti dei volumi produttivi, potenziamento delle linee di fusione, ripresa dell’attività di ricerca e sviluppo, creazione di un polo accademico, un progetto per la produzione di energia, specializzazione dello stabilimento di Serravalle nel settore barre, conferma del ruolo internazionale e di certo servizi della sede amministrativa di Firenze. Siamo molto soddisfatti dell’esito del referendum e ringraziamo tutti i lavoratori per la partecipazione. Riteniamo che questo accordo getti le basi per garantire la ripresa produttiva e le garanzie occupazionali di questo importante gruppo in Italia dopo una lunga fase critica. L’intesa prevede anche una commissione congiunta al fine di monitorare l’andamento aziendale e favorire relazioni industriali partecipative. Sarà nostro compito verificare costantemente la situazione al fine di garantirne l’applicazione”.