Tag: castagna

- di Redazione

Grande successo per la Festa della Castagna a Lupinaia

Qualora ce ne fosse stato bisogno il ponte di Ognissanti appena trascorso ha certificato il successo di tante manifestazioni svoltesi sul territorio provinciale. Qui ci troviamo a Lupinaia nel comune di Fosciandora, proprio nel cuore della Garfagnana, dove è tornata la tradizionale Festa della Castagna. L’evento è stato organizzato dalla ProLoco che in collaborazione con l’Amministrazione Comunale ha coordinato le varie associazioni del territorio con lo scopo di promuovere questi bellissimi borghi ma anche i prodotti del territorio. Non a caso erano presenti molti i produttori locali con i loro elaborati, farine ma anche frutta e ortaggi col piccolo centro che si è trasformato a tutti gli effetti in un mercato contadino. Inoltre durante la festa si è potuto pranzare in piazza del parcheggio con menù anche a  base di  farina di neccio ma la cosa più divertente e appetitosa era il percorso gustativo all’interno dell’antico  Borgo. Infatti nei pressi di questa porta d’ingresso i volontari cucinavano i famosi Bombonecci,…

- di Redazione

Colognora di Pescaglia celebra il frutto nobile della castagna

L’antico borgo di Colognora di Pescaglia torna a far rivivere per un giorno gli antichi mestieri di un tempo e lo fa celebrando il frutto nobile della castagna che proprio a Colognora è di casa. Nel paese tanto caro al Maestro Alfredo Catalani è presente il museo del Castagno un istituzione culturale in grado di descrivere in modo perfetto tutto ciò che c’è da sapere sull’albero della vita.Oltre alla possibilità di visitare il Museo troverete tanti artigiani che spesso avete visto anche sulla nostra emittente alle prese con i loro antichi mestieri ma soprattutto tante ottime castagne arrostite secondo tradizione.

- di Redazione

Il Museo racconta storie – “La castagna nell’immaginario popolare: leggende, miti, credenze”

PIAZZA AL SERCHIO – Terzo appuntamento per il mese di ottobre dei Giovedì al Museo, organizzati dal Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico di Piazza al Serchio: il 29 ottobre alle ore 21 “La castagna nell’immaginario popolare: leggende, miti, credenze” a cura del Museo stesso. Questo incontro si svolgerà unicamente in modalità online: è necessario compilare il modulo al  link: bit.ly/ottobremuseo per ricevere la password per il collegamento.  Una serata di racconti e narrazioni che vedono protagonista la castagna, prodotto tipico della Garfagnana, che ha sfamato intere generazioni ed è stata parte integrante della vita della gente di montagna. Partendo dal nostro territorio le narrazioni si snoderanno lungo tutta la penisola, alla scoperta delle leggende nate intorno a questo prezioso frutto: dal castagneto come luogo di avvenimenti magici, alla castagna considerata cibo dei morti, alle foglie secche del suo albero in cui sono stati trasformati i bambini che le streghe, invidiose, hanno rapito.     Info: Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico Via Comunale…

- di Redazione

Bianchi (M5s): “Valorizziamo i prodotti locali della Garfagnana.”

FIRENZE – “Il castagno e il farro della Garfagnana sono prodotti quasi dimenticati ma che hanno costituito la base culinaria di generazioni intere di toscani a partire dal medioevo. Oggi, questi prodotti non possono essere riservati ad un’utenza di pochi, ma devono essere maggiormente valorizzati  in tutta la Toscana nei mercati, nei ristoranti e nelle scuole dove mangiar sano con prodotti del proprio territorio deve diventare la regola e non l’eccezione. ” Lo dice Gabriele Bianchi, Consigliere regionale Movimento 5 Stelle che continua: “Castagne e farro della Toscana come altri prodotti della montagna, devono essere al centro dell’alimentazione scolastica dei bambini toscani. I progetti scolastici che prevedono l’apprendimento della cultura e delle tradizioni legate ai prodotti tipici del territorio toscano – anche direttamente in loco – rappresentano un importante recupero della nostra storia culturale e, per questo, dovrebbero essere promossi in tutte le scuole. Valorizzare i prodotti tradizionali legati ad un territorio significa rivitalizzare una cultura, una popolazione e un’economia.…

- di Ivano Stefani

A Lupinaia bene la Festa della castagna

LUPINAIA – Una splendida giornata di sole ha fatto salire in paese tantissima gente. Numerose cose buone da mangiare e molta allegria hanno fatto da cornice alla festa. I tanti volontari si sono prodigati a preparare e servire nei punti ristoro frittelle, necci, pasta fritta, primo e secondo piatto, neccioloni, torte e castagnaccio, panini, vin brulle e caldarroste cotte, dagli spadellatori, sul più lungo braciere della Valle. Tanti gli stand con venditori di prodotti locali e di artigianato e alcune associazioni che dedicano il loro tempo agli altri. Per chi voleva, una mostra fotografica celebrativa delle prime 15 edizioni della festa per ricordare il percorso effettuato, e le due chiese, la parrocchiale di San Pietro e quella della Beata Vergine Maria Addolorata, aperte al pubblico. E poi, con il calar della sera, salsicce sulla brace… Stanchi gli organizzatori, ma contenti, di aver concluso una giornata che racconta un po’ il nostro territorio e che dai convenuti continua ad essere molto…

- di Redazione

Eccellenza e creatività tutta nostra nella la valorizzazione della castagna in pasticceria

La Valle del Serchio e le sue aziende del settore dedicato alla gastronomia sono stati, come già riportato,  indiscussi protagonisti al 13° concorso nazionale dolci a base di castagne, quest’anno svoltosi in novembre a FICO Eatealy, a Bologna. Alla gara, organizzata dall’Associazione Città del Castagno, hanno partecipato 68 dolci da tutta Italia, e la valle ha davvero sbaragliato nella categoria  professionisti, conquistando le prime posizioni nelle due categorie in gara (dolci lievitati e dolci al cucchiaio), il secondo posto nella categoria dolci al cucchiaio ed altri piazzamenti da podio. Al primo posto nella categoria dolci al cucchiaio si è classificata la Pasticceria dei Fratelli Lucchesi con una vellutata alle castagne con la farina dolce come principale ingrediente; al secondo posto invece lo chef deil’Agriturismo Mulin Del Rancone, Giuseppe Bertoli, che ha presentato una proposta alla riscoperta dei sapori e degli odori della tradizione dal titolo “Ricordi di un camino ‘d’autunno in Garfagnana”, a base di una brownie al fungo porcino…

- di Redazione

Castelnuovo città della castagna

Sabato 1 e Domenica 2 dicembre torna Castelnuovo, Città della Castagna, il tradizionale appuntamento che festeggia l’arrivo sul mercato della “Farina di Neccio DOP della Garfagnana”. Il disciplinare di produzione prevede infatti che venga messa in commercio dal 1^ Dicembre. Castelnuovo di Garfagnana ospita un week end dedicato alle mondine (caldarroste) e alle degustazioni dei piatti più caratteristici realizzati con la farina di castagne: frittelle di neccio, necci con la ricotta, castagnaccio, ma soprattutto la famosa polenta di neccio con gli ossi di maiale, preparata nella centralissima Piazza Umberto I proprio sotto la Rocca Ariostesca. E’ proprio il contrasto dolce-salato a colpire piacevolmente i palati di chi ancora non conosce il piatto più tipico della tradizione garfagnina. I ristoranti propongono menù a tema ed è consigliata la prenotazione (ristoranti aderenti, menù e costi su www.turismo.garfagnana.eu) La manifestazione è organizzata dal Comune di Castelnuovo di Garfagnana in collaborazione con l’Unione Comuni Garfagnana e nella giornata di domenica vede anche l’arrivo di…

- di Redazione

Spettacolo, maestria e divertimento per il concorso del miglior mondinaro

Posticipato di una sera a causa della pioggia del 2 novembre, ieri sera in piazzale Matteotti è andata in scena, tra le novità interessanti ed originali di Barga Castagna 2018, la prima edizione del concorso per il miglior mondinaro, manifestazione dedicata al ricordo  di Mario Ottolini fondatore dell’associazione Città del castagno. La gara è stata organizzata da Pro Loco e ArtCom Barga in collaborazione con l’associazione città del Castagno, appunto, ed ha visto la partecipazione di diversi concorrenti provenienti anche da fuori comune. Il tutto di fronte ad un bel pubblico che si è divertito molto ad assistere ad una gara insolita, quanto originale, alla scoperta ed alla riscoperta di una vera e propria arte, quella di saper cuocere le castagne sul fuoco con la classica padella; il che richiede occhio, capacità di gestire i tempi, gestione del fuoco, maestria nel girare la padella e tante altre cose che non sono molto facili da mettere insieme. Per la cronaca la…

- di Redazione

Barga Castagna, appuntamento dal 2 al 4 novembre

A Barga è iniziato il conto alla rovescia per la seconda grande edizione di Barga Castagna, quest’anno divenuta una ricca tre giorni che ha l’intento di far divenire Barga la vera capitale della castagna e delle ricette ed i piatti della tradizione ad essa legati. Il tutto organizzato da ArtCom Barga con la collaborazione fondamentale di Pro Loco Barga, ma anche di tantissime associazioni che collaborano all’evento; buona parte di quelle che in tutto il territorio del comune sono attive in sagre ed eventi paesani. Il via subito venerdì 2 novembre con una grande novità: il primo concorso dedicato al miglior mondinaro, a colui che sarà in grado di preparare, con la classica padella sul fuoco, le migliori mondine, sia per tecnica che per qualità e bontà. Si tratta appunto di una gara di cottura delle castagne col metodo tradizionale della padella su fuoco a legna. Il tutto prenderà il via alle 21 nel piazzale Matteotti dove per l’occasione gli…

- di Redazione

Il futuro della castanicoltura in Valle del Serchio, ecco un po’ di dati su passato, presente e futuro

Nei giorni scorsi Ivo Poli, presidente dell’Associazione Città del Castagno, ha parlato della prossima stagione delle castagne dichiarando che sarà un annata record e che forse, la sua era una battuta ed anche una provocazione per riflettere sulla questione, non ci sarebbe stata gente a sufficienza per raccoglierle. Dunque facciamola oggi questa riflessione,  su quale sia l’esatta situazione per quanto riguarda i castanicoltori presenti sul territorio della Valle del Serchio e sul loro futuro. Ce ne parla proprio Ivo Poli in questo lungo intervento. “La mia ovviamente era una battuta, nel senso che oggi saremmo comunque tornati a una produzione in percentuale di alberi di castagno da frutto come un tempo – ci dice Poli –  La diversità è però che 50 anni fa c’erano ancora tanti castagneti ben curati e oggi ne sono rimasti pochi”. “Il problema sta nel fatto che nonostante tutto, anche se le castagne stanno spuntando buoni prezzi non ci sono più giovani che fanno questo…

- di Redazione

“Castagno, castagna e vernacolo”. Sabato la premiazione

COLOGNORA – L’’Associazione Paesana Colognora di Pescaglia – Museo del Castagno, con l’immancabile aiuto di Domenico Bertuccelli, vero curatore del vernacolo in Lucchesia, conosciuto anche  come “Gavorchio”, ha organizzato  l’8° concorso internazionale di poesia “Castagno, castagna e Vernacolo”. A Colognora di Pescaglia, in un luogo magico sotto le fronde di secolari castagni denominato “Armonie nella selva”, sabato 16 giugno alle 17 ci sarà la premiazione dei vincitori che hanno partecipato a questa edizione. “I premi – spiega il presidente Angelo Frati – saranno composti da pubblicazioni e prodotti legati al nostro territorio, per questo prendiamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno  messo a disposizione  oggetti  e prodotti”.

- di Redazione

Alla scoperta delle tradizioni della montagna

In Valdivaiana, in uno dei luoghi più suggestivi della montagna barghigiana, in mezzo ai castagni secolari, c’è la casa del Giovannino Giovannetti, al secolo il Giovannino di Valdivaiana. Come già fatto in passato,  Giovanni, insieme ad un gruppo di abitanti della zona che con lui tengono viva tutta la tradizione legata alla raccolta ed alla lavorazione delle castagne per arrivare alla farina di neccio, ha invitato domenica mattina a casa sua  i bambini delle scuole per far loro conoscere la tradizione e soprattutto per cercare così di mantenerla viva e di farla proseguire anche con le nuove generazioni. “Quello della castagna è un mestiere che potrebbe ancora dare tanto- ci ha detto il Giovannino – e che bisogna che i giovani conoscano. La speranza è che qualcuno di loro voglia proseguire questa tradizion e e questo tipo di lavoro” Nonostante un vento gelido che per tutta la mattinata è imperversato scendendo dalle vette appenniniche innevate, i bambini hanno risposto in…