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Fornaci: associazioni sportive e non solo (seconda e ultima parte)
(nella foto il Gruppo artistico Pura Fantasia) Durante i primissimi Anni ‘50, attorno a Don Salvini, nacque un gruppo giovanile molto attivo. Il parroco dispose che in paese vi fossero due fazioni, una chiamata “Azzurro” e l’altra “Aquila” (praticamente Fornaci Vecchia e Fornaci Nuova), che produssero un sano antagonismo culturale, sportivo e ricreativo. Si formarono squadre di calcio, si scrissero giornaletti rionali e scaturirono iniziative di ogni genere. In seguito, Romano Pellini, Elio Rigali e Alfio Tofanelli dettero vita al gruppo artistico “Pura Fantasia”. In un anno furono prodotti due spettacoli di rivista, con attori principali Grazia Benvenuti e Gino Giovannelli. Nel novembre 1957 ci fu la nascita del Gruppo Sportivo Ricreativo della SMI. Quel gruppo era suddiviso in tre sezioni: atletica, bocce, ricreativa. Il presidente del Consiglio Direttivo fu Giuseppe Orlando e il suo vice Enrico Ciolli. Il segretario amministrativo fu Stefano Di Natale, il direttore sportivo Enea Telfi Zima, il segretario sportivo Giovanni Rossini e il cassiere Giuseppe…
Il palazzo Pretorio di Barga sede del museo (sesta parte)
I Vicari e Podestà -1327-1772 (primo elenco) La Terra di Barga è una delle antiche conquiste del Comune di Firenze, avvenuta prima per segreti patti l’anno 1331, ma, riconquistata da Lucca, solo per acquisto fiorentino effettuato presso Mastino II Della Scala, signore di Lucca, potrà issare nelle sue terre gli agognati vessilli fiorentini negli anni 1341-42. Nei fatti, l’anno 1331 la Terra di Barga, con la stessa Barga capoluogo dell’omonima Vicaria lucchese, comprendente Trassilico, Vallico di Sotto e Sopra, Gallicano, Cascio, Cardoso, Bolognana, Molazzana, Perpoli e Lupinaia (fine sec. XIII aveva sotto di sé anche Coreglia), con patti segreti si dà a Firenze ma viene riconquistata da Lucca, che la perderà definitivamente nel 1341 per acquisto fiorentino della Terra. Da quel 1341 sino al 1347 si avrà in Barga una doppia autorità: lucchese e fiorentina, poi unicamente della Città del Giglio. Della Vicaria di Barga a Firenze passerà unicamente il tutto del proprio territorio con i seguenti luoghi: Sommocolonia, Tiglio,…
A Ponte di Catagnana il piccolo ristorante della Sosta de’ Diavoli
Il Bar Sosta dei Diavoli a Ponte di Catagnana diventa ora anche piccolo ristorante. Ieri sera l’inaugurazione della cucina ricavata nei locali posteriori di questa attività: una piccola cucina adatta appunto al funzionamento di un piccolo ristorante che nel periodo estivo servirà a pranzo e cena una scelta di due primi e due secondi oltre ad insaccati ed altre amenità varie, mentre per il periodo invernale funzionerà specialmente nel fine settimana. In cucina il mitico Lorenzo Giuliani, al ecolo il Baracca, con il rinforzo del nuovo acquisto Letizia Dini e naturalmente con il supporto non da poco della sua dolce metà Francesca.l E con loro di altri amici di Ponte di Catagnana Insieme alla cucina si è festeggiato anche il “restyling” dello spazio esterno del locale che può ospitare al fresco che sale dal Corsonna, diverse persone. Nel menù diversi piatti tipici del posto, ma anche dei trascorsi viareggini di Lorenzo con piatto forte le penne alla trabaccolara ma anche…
A proposito del contenzioso per il Rifugio Marchetti al Lago Santo
Nel 1937 il Comune di Barga concesse al sig. Tullio Marchetti un appezzamento di terreno di 90 mq facente parte del demanio civico di Barga presso il lago Santo con autorizzazione a costruirvi un rifugio alpino. La concessione fissava la facoltà di riscatto da parte della proprietà del fondo a termini di legge, ovvero pagando il valore delle opere murarie autorizzate. Tra gli anni ’50 e ’60 il rifugio fu più volte ampliato fino ad occupare una superficie di circa 220 mq. Oggi i rapporti tra l’attuale conduzione del rifugio e l’ente di gestione del demanio civico di Barga risultano irrimediabilmente compromessi per la continua inosservanza di accordi e contratti. Ma perché la proprietà collettiva della comunità di Barga, da tempo immemorabile, si estende sul versante modenese dell’Appennino fino a comprendere parte della zona prospicente il lago Santo? Le ragioni non sono completamente note ma certamente la disponibilità di quel territorio non deriva dalla generosità dei Montegarullo come affermato in…
- 1 di Redazione
A Barga il rosso fascino dei trattori Porsche. Qui oggi la tappa di avvicinamento a Fucecchio
Sono passati anche da Barga questi meravigliosi trattori a marchio Porsche che stasera arriveranno a Ponte a Cappiano (Fucecchio), dopo tre giorni di viaggio, per partecipare al raduno del gruppo Burggräfler Schlepperfreunde, che comprende dodici appassionati dei mezzi agricoli prodotti dalla nota casa tedesca. Giungono dalle valli tirolesi dove questo mezzo agricolo davvero speciale era diffuso, al contrario delle nostre zone dove da sempre hanno spopolato Fiat e Landini. A Barga, grazie all’amore ed alla vicinanza per la nostra terra di Lorenzo Trabucchi dell’azienda Nails, che è legata anche al mondo dei trattori Porsche (oltre che sponsor ufficiale dei nostri Gatti Randagi) è stata organizzata questa speciale tappa con sosta al ristorante Scacciaguai e mostra temporanea dei mezzi partecipanti sul piazzale del Fosso. Qui, ad attenderli ed a portare il saluto dell’amministrazione comunale, Francesco Consani, consigliere delegato alle tradizioni popolari. Con lui anche il presidente della Pro Loco, Francesco Talini, che ha consegnato una targa ricordo al gruppo. Per l’occasione…
- 2 di Redazione
Memorie della campagna di Russia, un vecchio alpino racconta…
Nell’esercito italiano gli alpini, truppe da montagna, hanno sempre rappresentato una grande forza nelle guerre in cui sono stati impiegati. Ebbene, buona parte degli uomini della nostra terra, la Garfagnana, chiamati alle armi, venivano inquadrati in questo corpo militare; e così è avvenuto anche nella seconda guerra mondiale durante la quale gli alpini, assieme ai loro commilitoni delle altre armi, nella campagna di Russia, pur combattendo con onore e disciplina, subirono però perdite tremende: purtroppo infatti la grande maggioranza dei nostri soldati non ritornò in Italia. Ed è per questo che in ogni paese delle nostre zone c’è un monumento o una lapide, che ricorda il loro sacrificio. Non solo, ma in Alta Garfagnana, all’Argegna, è sorto un grande sacrario in memoria ed in ricordo imperituro dei nostri militari caduti in Russia. Tante nostre famiglie hanno quindi pianto per i loro cari che non sono più ritornati, mentre fra coloro che fortunatamente hanno fatto ritorno ce ne sono alcuni ancora…
Sabato 18 a Barga si parla della plurisecolare questione del Monte di Gragno
È stata recentemente presentata la conferenza che sabato 18 luglio vedrà le sezioni dell’Istituto Storico Lucchese di Barga, Gallicano e della Versilia Storica approfondire una problematica quanto annosa questione che per secoli ha contrapposto le due comunità sulle sponde del Serchio, vale a dire la controversia per il possesso del Monte di Gragno. Ad annunciare l’evento sono stati congiuntamente i direttori delle tre sezioni in una conferenza stampa a Palazzo Pancrazi, presenti il Sindaco Marco Bonini e l’assessore Giovanna Stefani che con l’Amministrazione comunale hanno appoggiato e promosso l’iniziativa. La questione è stata in breve presentata dal dr. Luigi Santini, direttore della sezione “Versilia Storica”, che alcuni anni fa, in occasione di alcune ricerche sul lodo di Leone X del 1513, si imbatté e rimase colpito da questa intricata vicenda. Il Monte di Gragno è stato oggetto infatti di secolari e gravose discordie tra la comunità di Barga, fiorentina, e quella di Gallicano, lucchese. Fin dal secolo XIII, proprietario del…
Viaggio nella Barga del 1909. Una eccezionale testimonianza su Harper’s Monthly (ultima puntata)
(Da Harper’s Monthly – ottobre 1909. Articolo: Barga” di Mary Heaton Vorse – incisioni di B.J.O. Nordfeldt – traduzione di Mario Moscardini) Eppure, per quanto forte il richiamo della nuova terra, piacevoli alle loro orecchie i suoi suoni e grandi le sue opportunità, c’era qualcosa di ancora più forte che li dispensava perfino dal mettere a confronto i vantaggi del Nuovo Mondo col richiamo di una vecchia piccola e curva che li aspettava in una lontana montagna in Italia. Quella notte ci accompagnarono a casa il nostro amico oste di Chicago e il maestro di disegno. Il primo intrattenendoci allegramente con aneddoti degli anni trascorsi nel saloon di State Street e chiedendoci dei progressi dalla “sua” città. Il secondo illustrandoci la storia di Barga: questo palazzo qui lo avevano fatto costruire i Medici quando s’impossessarono della cittadina. Quest’altro, da questa parte della strada, era uno dei più vecchi; di padre in figlio era sempre appartenuto alle stessa famiglia, fino ai…
Giobbe Covatta a Barga per il Premio Giuseppe Nardini
Ieri sotto il sole di Piazza Angelio, alla presenza del sindaco di Forte dei Marmi Umberto Buratti e di Barga Marco Bonini c’è stato lo scambio simbolico della bandiera blu del paese più in della riviena versiliese, e la premiazione di dello scrittore e comico Giobbe Covatta per la quarta edizione del premio in ricordo di Giuseppe Nardini. Il premio., in memoria dell’ex presidente del Parco delle Alpi Apuane Giuseppe Nardini, scomparso nel 2012, ripropone il felice connubio mare-monti, che negli anni passati ha portato la manifestazione in 3 paesi del Parco Apuane: Roggio con Michil Costa, Fornovolasco con Mauro Rosi e Careggine con Licia Colò. Quest’anno il premio è stato assegnato appunto a Giobbe Covatta “per l’attenzione alle tematiche sociali ed ambientaliste che ha dimostrato nella sua carriera” ed il gemellaggio è stato anche con la nostra Barga oltre che con Gramolazzo. Forte dei Marmi e Barga, dunque, si sono riunite all’insegna dello sport e dell’attenzione per l’ambiente. La…
In ricordo di Jennifer, la gattara di Piazza Vittorini
Con una breve e semplice cerimonia stamattina è stata ricordata la signora Varaporn Soidocksol, da tutti conosciuta come Jennifer, la “gattara” che per tanto tempi si è occupata della colonia di gatti presente a Barga nei pressi di Piazza Vittorini. La cerimonia è stata organizzata dall’Associazione Arca della Valle e vi ha preso parte anche l’assessore Giorgio Salvateci in rappresentanza del comune. In ricordo di Jennifer è stata scoperta una targa commemorativa. Nell’occasione, la presidente dell’Arca della valle, Franca Bonsignori ha affermato: “Le persone se ne vanno ma il tuo ricordo, cara Jennifer, resterà per sempre e questa targa vuole ricordare tutto il grande amore che hai dimostrato per gli animali”.
Fino a domenica sera la festa paesana di Castelvechio
E’ in corso da ieri, 10 luglio e fino a domenica sera 12 luglio, il consueto appuntamento con la Festa Paesana di Castelvecchio Pascoli organizzata dai volontari della Misericordia e dei Donatori di sangue di Castelvecchio Pascoli insieme ai giovani del paese. L’appuntamento è presso il campo polivalente della ex scuola elementare di Castelvecchio ed in queste due serate l’avvio delle libagioni è fissato per le 19,30. Per la serata inaugurale largo ai giovani con una sera con musica revival anni ’80-’90 ed un menù speciale più… giovane: con anche hamburger ed hot dog. Stasera tornano tutti i piatti tipici della sagra di Castelvecchio con la tradizionale “cena con orchestra e ballo sotto le stelle” con annessa Fiera di beneficienza che quest’anno si preannuncia ricca di premi inoltre, la domenica, ci sarà l’estrazione del biglietto della lotteria. Il menù si presenta ricco ed invitante: tra i piatti forti come sempre la tradizionale grigliata, stinco di maiale al forno con patatine…
