BARGA – Vanno avanti gli iter relativi agli importanti finanziamenti per la riqualificazione antisismica, ma non solo degli ospedali Santa Croce di Castelnuovo e San Francesco di Barga,. Si tratta di interventi per rispettivi 6 e 5,9 milioni di euro con fondi provenienti dal Governo tramite la Regione Toscana

Per Castelnuovo serviranno per realizzare il nuovo pronto soccorso, un nuovo Day hospital oncologico  e ampliato l’obitorio; saranno migliorati anche i locali che ospitano ortopedia, endoscopia e ambulatori, studi e guardia medica; sarà realizzato un nuovo ingresso e una nuova direzione sanitaria, l’adeguamento di impianti e sarà  demolito l’ex seminario per far posto ad un nuovo parcheggio. A Barga  saranno  ristrutturati e razionalizzati con la creazione anche di nuovi spazi, i padiglioni E e B, tra cui anche la parte vecchia  dell’ospedale e dell’ex convento. Gli spazi in questione  accoglieranno ambulatori polispecialistici, il punto di primo soccorso, il medico di continuità assistenziale, il Cup, altri uffici, una foresteria per i medici di guardia e locali di supporto per le attività di pulizia. Saranno realizzati anche nuovi spogliatoi e adeguato il blocco operatorio.

Per Barga in particolare è pronto il progetto definitivo ed il prossimo passo sarà arrivare alla gara di appalto

Su Barga è invece più imminente l’avvio di altri importanti lavoro che prenderanno il via nei primi mesi del 2023. Si tratta di fondi del PNRR, 2 milioni e mezzo, che serviranno per l’adeguamento sismico e la trasformazione della palazzina degli ambulatori che si trova proprio dietro all’ingresso dell’ospedale con la nascita di 20 posti dedicati alle cure intermedie. Con questo intervento dunque, anche al “San Francesco” dopo i 10 posti letto già disponibili a Gallicano, si creerà un ospedale di comunità in grado di dare una riposta più tempestiva a tanti cittadini che si trovano ad uscire dagli ospedali e che hanno però bisogno ancora di assistenza qualificata.