Raccolta fondi per il progetto “NarrAzioni”

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LUCCA – Lo scorso 24 agosto è partita sul sito di Eppela, nota piattaforma di crowdfunding, la raccolta fondi per la prima edizione di un concorso editoriale rivolto ai giovani fumettisti esordienti.

Il concorso dal titolo “NarrAzioni” ha come tema “Nuovi Isolamenti”, per narrare e parlare di inclusione sociale e degli strascichi del Covid-19.

L’obiettivo della raccolta fondi è di 2.500 euro e il link al quale invitiamo a contribuire è https://bit.ly/NarrAzioni_Crowdfunding

La scadenza della raccolta è fissata per il 9 ottobre.

Il concorso, a partecipazione gratuita, è promosso Artespressa APS di Lucca, in rete con altri enti benefici del territorio: Archimede APS, ALAP – Associazione Lucchese Arte e Psicologia, La Tela di Penelope Coop. Soc., Fraternita di Misericordia di Corsagna.

L’iniziativa ha il patrocinio della Provincia e del Comune di Lucca, Confcommercio di Lucca e Massa Carrara e dell’Azienda Sanitaria Locale.

I destinatari sono giovani fumettisti esordienti emergenti nati a partire dal 1983 e maggiorenni alla data del 22 ottobre 2022, data di chiusura del concorso.

Per tutti i dettagli si rimanda al regolamento del concorso:

https://www.artespressa.com/concorsi/

“Quello che è importate per noi con questa raccolta fondi”, sottolinea Antonio de Rosa, presidente di Artespressa APS, “è poter sostenere i costi incomprimibili di promozione e diffusione dell’evento prima e dopo il concorso, in modo che i partecipanti, penso soprattutto a molti studenti e studentesse, possano avere la possibilità di avere una pubblicazione d’impatto, senza gravare dei costi editoriali che, com’è noto, non sono alla portata di tutti”.

“Ringraziamo”, prosegue il presidente, “quanti decideranno di sostenerci con una libera offerta per il raggiungimento dell’obiettivo e per il sostegno a questa iniziativa editoriale, che ci siamo prefissati per supportare il principio del Bene Comune e dare un contributo, in questi momenti difficili per molti di noi. Questo perché il concorso non è fine a se stesso, ma vuole stimolare il dibattito su realtà che riguardano tutti noi cittadini, giovani e meno giovani. Attraverso le presentazioni che seguiranno al concorso, offrire occasioni di dibattitto e riflessione sui temi dell’Inclusione Sociale e dell’isolamento che tocca, o ha toccato, molti di noi, in particolare le categorie più fragili, come disabili fisici e psichici”.

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