Coronavirus, Comune di Barga: informazioni utili alla cittadinanza ed alle attività economiche sul Decreto del Governo

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BARGA – Il Sindaco, in seguito a quanto disposto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 8marzo 2020, in vigore fino al 3 aprile 2020

RICORDA E CONSIGLIA QUANTO SEGUE:

Sono sospese tutte le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, indipendentemente dal rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

Sono chiusi i cinema ed il Teatro dei Differenti. — Sono sospesi i congressi, le riunioni, i meeting e gli eventi sociali, in cui è coinvolto il personale sanitario o personale incaricato dello svolgimento di servizi pubblici essenziali o di pubblica utilità; è altresì differita ogni attività convegnistica o congressuale, sia di iniziativa pubblica che privata, sino al 3 aprile.

Sono sospese le attività di pub, discoteche, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e assimilati, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione;

Questione pub e assimilati: la ratio è quella di evitare assembramenti di persone nei quali non ci sia rispetto delle distanze; su questo punto c’è il problema di cosa rientra nella definizione pub, trattandosi di pubblico esercizio con specifico nome commerciale, ma che non ha differenza giuridica rispetto agli altri. Una possibile modalità di distinzione potrebbe essere quella di considerare pub quei locali dove la distribuzione di bevande è prevista solo al banco senza la disponibilità di spazi per stare separati e senza previsione di un servizio al tavolo. Si consiglia quindi di attenersi alla stessa disciplina prevista per i ristoranti. Per gli assembramenti esterni i gestori dovrebbero attivarsi invitando a non creare affollamenti;

I mercati settimanali del venerdì a Fornaci e del sabato a Barga si svolgono , previa adozione di misure e comportamenti che evitino sovraffollamenti;

Per bar e ristoranti, l’attività deve essere svolta facendo rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro (intesa fra i tavoli di diversi clienti), con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione;

Per gli altri esercizi commerciali, sia all’aperto che al chiuso, è fortemente raccomandato che il gestore garantisca l’adozione di misure organizzative tali da consentire un accesso ai predetti luoghi con modalità contingentate o comunque idonee ad evitare assembramenti di persone, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Si raccomanda di attuare e diffondere le misure di prevenzione igienico sanitarie.

È chiuso il Museo di Casa Pascoli e la biblioteca Comunale. E’ chiusa anche la biblioteca degli Incartati a Fornaci.

Restano sospesi altresì gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato. Resta comunque consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento, degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute a effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID—19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano.

Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolte all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Le misure organizzative devono essere dichiarate dal soggetto titolare dell’impianto o dal gestore. Considerata l’impossibilità a garantire per alcune attività il rispetto delle regole sopra richiamate e soprattutto la ratio della maggiore restrizione, si INVITA invece ALLA SOSPENSIONE delle attività.

Fino al 15 marzo è confermata la sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché la frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, ferma in ogni caso la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza. I dirigenti scolastici attivano per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, modalità di didattica a distanza.

Sono sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.

L’apertura dei luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.

Sono sospese le cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri.

 

MISURE DI INFORMAZIONE E PREVENZIONE

È fatto divieto agli accompagnatori dei pazienti di permanere nelle sale di attesa dei dipartimenti emergenze e accettazione e dei pronto soccorso (DEA/PS), salve specifiche diverse indicazioni del personale sanitario preposto.

L’accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lungo degenza, residenze sanitarie assistite (RSA) e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non, è limitata ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura, che è tenuta ad adottare le misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione.

È fatta espressa raccomandazione a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita, di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

Ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio o di limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante.

Divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positive al virus.

Si raccomanda, ove possibile, di limitare gli spostamenti delle persone fisiche ai casi strettamente necessari.

Far rispettare tutte le prescrizioni di prevenzione igienico sanitaria esposte nei locali aperti al pubblico con particolare riguardo all‘uso di soluzioni disinfettanti per l’igiene delle mani.

Si raccomanda il rispetto dei percorsi assistenziali nei casi di presenza di sintomi, chiamando il proprio medico di famiglia ed i numeri delle Asl e di non recarsi al Pronto Soccorso.

Verificare che le aziende di trasporto pubblico operanti sui propri territori, abbiano svolto e continuino a farlo, interventi di sanificazione dei mezzi.

Il mancato rispetto degli obblighi previsti dal Decreto è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a duecentosei euro.

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