“Cara socia, caro socio ma soprattutto cara amica e caro amico,

il Consiglio Direttivo del Barga Jazz Club ha deciso, come di consueto, di inviarti questa lettera così da renderti partecipe ancor di più della vita della nostra associazione e della situazione economica della stessa.

In un periodo storico in cui in Italia la cultura sembra sempre più messa da parte, noi da quasi quindici anni, cerchiamo di fare il possibile, nel nostro piccolo, per dare ai musicisti e ai loro progetti la dignità che si meritano.

Tanti, tantissimi musicisti, anche di alto livello hanno scelto il piccolo palco del Barga Jazz Club per proporre la loro musica, tanti, tantissimi di questi artisti considerano il nostro piccolo ma grande spazio una sorta di seconda casa.

Crediamo anche di aver reso in tutti questi anni un servizio alla comunità e alle attività commerciali, impegnandoci nell’organizzazione di eventi pubblici non da ultimo “Live in Barga” dai più conosciuto come “Le Piazzette”, evento che, nonostante le mille polemiche, ha ripreso negli ultimi anni slancio e vitalità anche grazie a noi.

Il Barga Jazz Club non riceve alcun finanziamento pubblico e conta solo sulle proprie forze e sull’ instancabile lavoro dei soci che in modo gratuito e volontario prendono parte attiva alla vita e all’organizzazione dell’associazione, occupandosi delle cose più materiali come la gestione del bar, fino a quelle più burocratiche.

Nel corso degli anni abbiamo sempre cercato di investire in qualità con la speranza di migliorarci ma con il tempo ci siamo accorti che le risorse economiche non sono sufficienti.

Con i quindici euro che chiediamo al momento del tesseramento non riusciamo a coprire un’intera stagione di concerti considerando il costo dell’affitto, delle bollette, dei rimborsi ai soci musicisti, delle forniture delle bevande e così via. Come tutti sapete il nostro non è un locale gestito da privati bensì un’associazione culturale senza scopo di lucro che come tale ha senso di esistere solo se libera nelle sue scelte e solo se i soci vogliono che esista e vada avanti.

Ecco perché vi chiediamo di credere nel Barga Jazz Club e di sostenerlo partecipando numerosi alle serate e dando così l’opportunità a voi stessi di scoprire sempre nuova musica e ai musicisti di poter contare su un pubblico attento e critico.

Vi chiediamo, naturalmente, di sostenerlo anche economicamente. La nostra scelta, anche per quest’anno è di non aumentare il costo del tesseramento ma per chi lo vorrà fare, sarà sempre possibile effettuare delle donazioni aggiuntive che abbiamo quantificato, in relazione alla situazione economica e al numero di soci in una quota minima di 20€. Naturalmente importi maggiori o minori saranno sempre ben accetti.

In ultima analisi a fine novembre 2015 rimetteremo la decisione nelle mani dei soci, qualora ci dovessimo trovare soli a decidere, prenderemo nostro malgrado l’unica decisione possibile che è quella di chiudere il club.

Con questa lettera Ti forniamo anche il ns. IBAN Bancario sul quale potrai versare il tuo contributo. Chi non volesse farlo in quel modo sappia che potrà dare il proprio contributo dal prossimo venerdì direttamente al banco delle tessere.

IBAN IT59F0103070100000000626488