Tag: giancarlo rizzardi

- di Redazione

Da aprile la Scuola Civica di Musica Barga “Giancarlo Rizzardi” è anche a Coreglia

Dal mese di aprile la Scuola Civica di Musica Barga “Giancarlo Rizzardi” ha una sede anche nel comune di Coreglia: a Ghivizzano, presso la scuola primaria Giacomo Puccini in via di Gretaglia 8. Le lezioni si tengono nel pomeriggio e sono disponibili corsi per canto, chitarra, batteria, basso, pianoforte e strumenti a fiato. Per ulteriori informazioni, contattare il direttore Federico Cardelli: 349 4477952.

- di Marco Tortelli

Bruno Tommaso: la musica come bene comune. Per BargaJazz 2021, presentato a Villa Gherardi il suo libro “La scuola che sognavo”

“Bruno Tommaso è una figura chiave della musica del nostro Paese“. Così Stefano Zenni nell’introduzione a “La scuola che sognavo“, il libro di Bruno Tommaso presentato sabato 28 agosto a Villa Gherardi dallo stesso autore in compagnia di Alessandro Rizzardi nel corso del BargaJazz Festival 2021. Per noi barghigiani, quel “nostro Paese” assume un duplice significato: non soltanto il panorama nazionale (e non soltanto del jazz), del quale Bruno Tommaso è stato indiscusso protagonista in veste di musicista, compositore, insegnante e operatore culturale in genere, ma anche – e per noi soprattutto – Barga: in coppia con Giancarlo Rizzardi, Bruno Tommaso è stato infatti il padre del BargaJazz Festival, come ricorda nel suo libro: “nel 1986 Giancarlo Rizzardi mi propose di essere suo complice nel realizzare un concorso di arrangiamento e composizione per orchestra jazz, di mettere da parte certe posizioni di rigore anti-competitivo e di costruire, insieme a persone appassionate e competenti, una struttura in grado di stimolare e…

- di Redazione

Buona Befana

Da Federico Cardelli, che ha realizzato il montaggio e la produzione di questo video, ci arriva questo bell’omaggio alla Befana che viene dagli artisti e cantori del Barga Jazz Club. Ogni anno li vedevamo in giro a cantare la loro Befana, la bellissima Befana scritta e musicata dall’indimenticato ed indimenticabile Giancarlo “Jack” Rizzardi. Così gli amici della Befana, gli artisti ed i cantori del Barga Jazz Club augurano Buona Befana a tutti. Da tanti e tanti anni a questa parte nella sera della vigilia quelle note e quelle parole, grazie alla truppa degli artisti del jazz made in Barga, ha risuonato ad ogni sera del 5 gennaio per le vie di Barga. Quest’anno non sarà così, o almeno non lo sarà “in presenza”; non saranno in giro a cantare e suonare quella sera ma lo saranno comunque in questi giorni nell’àere (o comunque nella rete…): basterà accendere il computer e cliccare su questo video che trovate sia sulla nostra pagina…

- di Redazione

Partito il BargaJazz Festival

BARGA – In una location tutta nuova, il giardino di Villa Gherardi che si è dimostrato sede ideale per accogliere in tutta sicurezza e nel rispetto delle distanze la manifestazione, si è aperto ieri sera il Barga Jazz Festival, quest’anno con il sottotitolo BargaJack, perché l’appuntamento è tutto dedicato, con il pensiero che vola al maestro in ogni momento, al suo fondatore Giancarlo “Jack” Rizzardi, venuto a mancare nei mesi scorsi ed anima insostituibile di questa manifestazione come della storia della musica a Barga., In questi primi due giorni,  con la presenza alla prima serata anche del nuovo questore di Lucca Alessandra Faranda Cordella, il festival  si apre con il Barga Jazz Contest dedicato ai gruppi emergenti.  Il concorso vede ogni anno la partecipazione di gruppi provenienti da tutta Italia e come sempre particolare attenzione va all’originalità dei progetti presentati. In tutto sono quattro i gruppi finalisti selezionati tra le numerose domande pervenute. Nella prima serata, martedì 18 agosto, sul…

- di Mario Camaiani

In ricordo del Maestro Rizzardi

Nell’autunno 1994, ideato dal maestro Giancarlo Rizzardi, iniziò a formarsi, a Barga, un nuovo complesso musicale: suonatori di mandolini, chitarre, chitarra-basso, fisarmonica e strumenti a fiato. Si riunivano per passare insieme delle serate nell’edicola di giornali di Mario Nardini: da qui il nome dell’orchestra “L’edicola”. Tutto al merito del maestro Rizzardi, che riuscì a mettere insieme musicisti diplomati al conservatorio con puri dilettanti, ottenendone un lusinghiero risultato. Egli preparava gli spartiti appositi per i vari strumentisti, tenendo conto della capacità individuale di ciascuno; e, alle prove, consigliava con pazienza chi tardava ad apprenderle, in modo deciso, sì, ma bonariamente, quasi paternamente. Aveva un carattere estroverso, aperto, socievole; e spesso  il suo dire era ‘condito’ da simpatiche battute che trasmettevano agli altri un senso di tranquillità. Il nostro maestro, musicalmente era poliedrico, bravissimo nella musica ‘Jazz’, che era la sua primaria, ed in quella ‘Folk’, cioè quella di questo gruppo. Altro fatto importantissimo: poco tempo dopo l’inizio, l’eclettico Maestro creò un…

- di Marco Tortelli

Un ricordo di Giancarlo Rizzardi: il maestro che ha cambiato in meglio Barga e i barghigiani

Il maestro Giancarlo Rizzardi, per molti semplicemente “il Jack”, è stata una di quelle rare persone capaci di modificare radicalmente in meglio sia Barga che i barghigiani. Generazioni di ragazzi hanno appreso da lui i primi rudimenti dello strumento: alcuni di essi sono diventati musicisti, altri si sono limitati ad appassionarsi alla musica, comunque grazie a lui. Qualcuno è perfino diventato un accanito ascoltatore di jazz pur non imparando mai a suonarlo, contraddicendo una famosa battuta che il Jack amava ripetere spesso e secondo la quale il jazz è un po’ come un peto: piace solo a chi lo fa. Senza di lui non ci sarebbe stata la scuola di musica e nemmeno BargaJazz: una idea che doveva sembrare ben strana negli anni ottanta, quella di organizzare a Barga un concorso internazionale di composizione e arrangiamento per orchestra jazz, mettere in piedi una big band di professionisti per eseguire le partiture e affidarne la direzione ad uno dei nomi più…

- 3 di Luca Galeotti

La musica di Barga in lutto per la scompara di Giancarlo Rizzardi

BARGA – Oggi ci ha lasciato un’altra persona che Barga non dimenticherà mai. Se n’è andato il M.o Giancarlo Rizzardi, l’anima ed il cuore del Barga Jazz Festival specialmente in quel concorso internazionale di arrangiamento e composizione che ancora oggi è uno dei fiori all’occhiello della manifestazione. Bargajazz nasce nel 1986 proprio da un’idea di Giancarlo Rizzardi e Bruno Tommaso come concorso di arrangiamento e composizione per orchestra jazz. Giancarlo era nato a Perarolo (BL) nel 1934. Inizia l’attività professionale di orchestrale nel 1957 suonando il sax, il clarinetto il flauto e la chitarra, suonando in Italia e all’estero con orchestre di alto livello artistico A Barga tra gli altri impegni con quello di fondatore e direttore del gruppo di musica popolare L’Edicola” formato da un’orchestra a plettro e un coro femminile, anche quello di direttore della Civica Scuola di Musica di Barga dalla sua fondazione (1977) fino al 1991. E’ stato docente in diverse scuole di musica oltre che nelle scuole barghigiane e non solo. Per Barga…

- di Redazione

Le Quote Rosa in concerto

Ottima prova ieri sera per le “Quote rosa”, il gruppo di mandolini strumenti a plettro al femminile che poi è una costola del più noto complesso “L’edicola” diretto dal grande Giancarlo Rizzardi. Accompagnate e dirette dallo stesso e da Mario Nardini alla chitarra, hanno regalato un simpatico concerto dedicato alla musica tradizionale italiana che ha animato il piacevole e suggestivo angolo di Porta Reale. Il tutto organizzato in collaborazione con il Ristorante L’Altana.Turisti e barghigiani non hanno disdegnato l’appuntamento soffermandosi ad ascoltare la musica delle Quote Rosa che si sono date veramente da fare per riscuotere alla fine convinti applausi.

- di Redazione

LE QUOTE ROSA IN CONCERTO

Davvero un piacevole appuntamento con la musica quello di sabato 5 luglio in piazza dell’Annunziata a Barga, dove si è svolto il concerto delle “Quote rosa”, il nuovo gruppo musicale nato dall’arrivo nel più famoso gruppo de “L’edicola” di una fornita “quota rosa” di musiciste impegnate al mandolino e con altri strumenti. Le “Quote rosa” hanno proposto un bel concerto di musica popolare italiana che ha regalato al numeroso pbblico presente una serata caratteristica nella bella cornice dell’antico Castello. Il tutto sotto l’attenta e simpatica direzione del M.o Giancarlo Rizzardi.